Vai alla Homepage del Portale di Ateneo Laurea in Tecniche di neurofisiopatologia Abilitante alla professione sanitaria di tecnico di neurofisiopatologia

INFORMAZIONI SULL'ORGANIZZAZIONE DEL CORSO DI LAUREA

Introduzione al Corso

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AMMISSIONE AL CORSO

Programmazione degli accessi
Possono essere ammessi candidati che siano in possesso di Diploma di Scuola media superiore o di titolo estero equipollente.

Numero dei posti a bando:

 8   Comunitari
 1  Marco Polo
 1  MAE
 1  Extracomunitario

L’esame di ammissione si tiene nel mese di settembre insieme a tutte le altre Professioni Sanitarie a livello nazionale.

Per le modalità di iscrizione dell’esame di ammissioni occorre attenersi al bando.


COSA FA IL TECNICO DI NEUROFISIOPATOLOGIA

Svolge l’attività nell’ambito della diagnosi delle patologie del sistema nervoso,  applicando  direttamente  le metodiche diagnostiche specifiche in campo neurologico e neurochirurgico

•  Video-EEG •  Video-poligrafia •  Elettroneuromiografia •  Potenziali evocati •  Ultrasonologia

Applica metodiche diagnostico-strumentali per l’accertamento della morte cerebrale.


VIDEO-ELETTROENCEFALOGRAFIA

ElettroEncefaloGrafia (EEG):
è un esame strumentale non invasivo che consente di registrare e monitorare l’attività elettrica cerebrale in simultanea con alcuni parametri elettrofisiologici al fine di correlarli con il contesto clinico: sospetto di epilessia, studio pre-chirurgico dell’epilessia, disturbi dell’apprendimento, diagnosi differenziale di episodi parossistici, malattie neurodegenerative.

Video-ElettroEncefaloGrafia (VEEG): è un indagine neurofisiologica che correla l’evento clinico-comportamentale con l’elettroencefalogramma. 

VIDEO-POLIGRAFIA

La Poligrafia
Consiste  nella registrazione simultanea di numerosi parametri elettrofisiologici in grado di poter correlare lo stato di veglia o sonno con l’attività respiratoria, cardio-circolatoria e motoria. Il monitoraggio può essere di poche ore, di un’intera notte o di svariati giorni. Le registrazioni, preventivamente analizzate con software specifici, vanno lette manualmente per individuare i periodi di veglia e dei vari stadi di sonno, di episodi parossistici per la correlazione Clinica.

La video-poligrafia
è un esame che combina all’acquisizione dei segnali polisonnografici anche la registrazione di un video digitale sincronizzato.

ELETTRONEUROMIOGRAFIA (EMG)

ElettroneuroMioGrafia (EMG)
è una metodica di valutazione del sistema nervoso periferico (SNP)  ed include l’ElettroNeuroGrafia (ENG) per lo studio della conduzione  nervosa Motoria (VCM), Sensitiva (VCS), riflesso H, dalle onde F, Blink-reflex, riflesso simpatico-cutaneo  e l’Elettromiografia (EMG) per la valutazione delle fibre muscolari. 

L’esame viene eseguito con l’ausilio dell’Elettromiografo che ha il compito di acquisire, elaborare,  analizzare e visualizzare  tutti i parametri neurofisiologici  della registrazione quali: l’ampiezza e/o frequenza dei potenziali, la velocità di conduzione e le latenze distali e prossimali.


POTENZIALI EVOCATI



Potenziali Evocati

Sono una metodica neurofisiologica per misurare la conduzione lungo le vie nervose dalla periferia al sistema nervoso centrale.
Quelli più frequentemente utilizzati sono i potenziali evocati somato-sensoriali (PEES), i potenziali evocati visivi (PEEV), i potenziali evocati uditivi (BAER o BAEP o PEA)  e i potenziali evocati laser per valutare la via del dolore (LEP).
La tecnica dei potenziali evocati ha il vantaggio di essere non invasiva, generalmente ben tollerata dai bambini e ripetibile anche a breve termine

ULTRASONOLOGIA DOPPLER



Ecodoppler o ecografia Doppler

è una tecnica diagnostica non invasiva basata sull’ «effetto Doppler» che consente un’accurata analisi dei flussi ematici nei vasi arteriosi e venosi.

Ecografia dei nervi

In alcune patologie del nervi periferici è utile ad integrazione dell’esame Elettroneuromiografico, aggiunge alla diagnosi di sede della lesione, già effettuata con l’esame EMG, l’analisi morfologica e/o etiologica. 

Con questa metodica è così possibile confermare e visualizzare la causa della lesione (intrappolamento, tumori dei nervi, conflitti neuro-vascolari, schegge ossee). 



ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

PIANO DIDATTICO:

http://corsi.unibo.it/Laurea/Neurofisiopatologia/Pagine/PianiDidattici.aspx

DOCENTI:   

http://corsi.unibo.it/Laurea/Neurofisiopatologia/Pagine/Docenti.aspx

PROGRAMMA LEZIONI:

http://corsi.unibo.it/Laurea/Neurofisiopatologia/Pagine/orari-delle-lezioni.aspx


REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO:

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO PER IMMATRICOLATI FINO ALL'a.a 2016-2017.pdf

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO PER IMMATRICOLATI DALL' a.a. 2017-18.pdf

 

 

 

Le attività di tirocinio consistono di n. 1.725 ore totali,

così suddivise:

-Tirocinio 1 - I anno - 16 CFU, 400 ore.

(Periodo gennaio – settembre)

Acquisisce le conoscenze per  poter condurre in autonomia la registrazione EEG sia nell'adulto che in età pediatrica. Sa analizzare, interpretare e descrivere, dal punto di vista tecnico i vari grafoelementi EEG e riconoscere i quadri EEG fisiologici e non.

-Tirocinio 2 - II anno - 25 CFU, 625 ore.

(Periodo dicembre-settembre)

Acquisisce le conoscenze per  coadiuvare il Medico nella valutazione Elettromiografica, e di poter condurre in autonomia la registrazione degli esami di Elettroneurografia, Potenziali Evocati, Polisonnografia, Poligrafia del Sistema Nervoso Autonomo e nei rispettivi laboratori diagnostici. Sa analizzare, interpretare e descrivere, dal punto di vista tecnico i vari grafoelementi elettrofisiologici.

-Tirocinio 3 - III anno - 28 CFU, 700 ore.

(Periodo novembre - luglio)

Acquisisce le conoscenze per poter condurre in autonomia e in ambienti esterni al laboratorio la registrazione degli esami di EEG, Elettroneurografia, Potenziali Evocati, Poligrafia. Sa applicare le metodica diagnostica con Ultrasonologia Doppler e sa analizzare e descrivere, dal punto di vista tecnico i vari grafoelementi acquisiti.

 


 

 

Cosa potrò fare dopo la laurea??

Quali lavori posso fare?

I Tecnici di Neurofisiopatologia svolgono la propria attività:

• nelle A.S.L., nelle Aziende sanitarie – ospedaliere e nelle Università;

• negli Istituti di ricerca, nei Centri di riabilitazione;

• nelle case di cura, ospedali, cliniche private e convenzionate con il S.S.N.;

• negli ambulatori medici e polispecialistici, negli studi professionali.

• presso imprese industriali-commerciali di apparecchiature neurofisiologiche.

Quali corsi di laurea o master a livello nazionale e internazionale posso fare?

Master di primo livello di coordinamento e Laura Magistrale biennale

Quali altre opportunità?

Possibilità di studio e di lavoro all’estero