Giovedì 3 dicembre 2015, ore 17-19, in aula Ruffilli (Palazzo Hercolani, Strada Maggiore 45), nell'ambito del corso di Diritto dei Media, la Prof. Marina Caporale dialoga con due responsabili delle attività dell'Archivio Videoludico di Bologna: Andrea Dresseno e Matteo Lollini.
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I videogiochi rappresentano un comparto significativo ma talora sottovalutato, che in termini di mercato, nel 2014, anno di crisi per tanti settori, in Italia ha fatto registrare una crescita superiore al 3% per un totale di 893 milioni di euro circa del mercato nazionale.
In questo scenario cambia il "prodotto" videogioco (in termini di investimenti, creatività e modelli, tecnica narrativa e di coinvolgimento dei giocatori - online e offline - , merchandising e prodotti collaterali, professionalità richieste...) e le sue regole (tutela del prodotto sotto i profili della sua circolazione, dei destinatari - minori o no - , del diritto d'autore...).
E' quindi importante conoscere queste realtà, che a Bologna sono considerate da sempre con attenzione visto che la nostra città è sede dell'Archivio Videoludico, primo archivio in Italia dedicato alla conservazione e allo studio del videogioco (con piattaforme che vanno dalle origini ai giorni nostri e più di 4.500 titoli consultabili).
Ci aiutano a ricostruire i temi principali di questo settore i due giovani responsabili delle attività dell'Archivio: Andrea Dresseno, Responsabile dell'Archivio, e Matteo Lollini, che opera a supporto delle attività e del Premio AV (Premio Archivio Videoludico per le migliori tesi di laurea sui videogiochi).