5965 - Psicologia cognitiva e applicata
Profili professionali
Psicologo esperto in psicologia cognitiva
FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
Funzioni dello Psicologo Cognitivo:
- Assume informazioni e analizza eventuali disagi psichici e/o disadattamenti tramite colloqui anamnestici e rilevazione di dati comportamentali.
- Propone e negozia con il cliente/utente gli obiettivi.
- Seleziona ed applica strumenti finalizzati alla rilevazione di indici di funzionamento biologico, comportamentale, cognitivo ed emotivo in contesti di consulenza.
- Seleziona ed applica strumenti per l'individuazione di modalità di rapporto del singolo con i gruppi di riferimento, con particolare attenzione agli effetti prodotti da tali relazioni.
- Seleziona ed applica strumenti per la valutazione delle competenze comunicative e relazionali in differenti contesti sociali e ambientali.
- Utilizza tecniche e strumenti applicativi derivanti dai più recenti contributi della ricerca sperimentale.
COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:
Le competenze associate alla funzione professionale dello psicologo sono da qualche anno definite in modo condiviso in accordo con l’associazione unitaria europea di tutte le associazioni professionali psicologiche di settore (EFPA: www.efpa.org ).
Lo schema delle competenze associate alla funzione è visibile nel documento pubblicato alla pagina
http://www.europsy-efpa.eu/sites/default/files/uploads/EuroPsy%20Regulations%20July%202013.pdf. Le competenze associate alla funzione dello psicologo sono riassunte in 6 competenze primarie (tipiche dello psicologo), a loro volta suddivise in un totale di 20 competenze specifiche e 8 competenze abilitanti (che sono in comune con altri professionisti).
In particolare lo psicologo cognitivo deve avere:
una conoscenza aggiornata dei principali modelli di funzionamento psicologico normale e non;
la capacità somministrare ed interpretare strumenti di valutazione del funzionamento cognitivo ed emotivo;
la capacità di effettuare colloqui di valutazione e di supporto psicologico;
la capacità di progettare interventi propri della psicologia della salute.
Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte può essere necessaria una maggiore specializzazione in uno o più settori di professionalizzazione (master di secondo livello, scuole di specializzazione).
Oltre a capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo, sono richieste adeguate competenze trasversali di tipo comunicativo-relazionale, organizzativo-gestionale e di programmazione, in accordo con il livello di autonomia e responsabilità assegnato, con le modalità organizzative e di lavoro adottate e con i principali interlocutori (colleghi, altri professionisti e clienti / utenti).
SBOCCHI OCCUPAZIONALI:
Esercita la professione anche come libero professionista presso strutture pubbliche (area dei servizi alle persone e alle istituzioni) e private (aziende). Svolge attività di consulenza libero-professionale con particolare riferimento ai processi di valutazione in differenti contesti, all'individuazione e progettazione di strategie di cambiamento.
Proseguire gli studi
Dà accesso agli studi di terzo ciclo (Dottorato di ricerca e Scuola di specializzazione) e master universitario di secondo livello.