"Il numero di informazioni sul funzionamento del mondo conservate tra la seconda metà del Quattrocento e la prima del Seicento nei palazzi di Roma, Venezia, Firenze e Genova era verosimilmente superiore a quello di ogni altro Paese. E tutti questi dati erano organizzati intorno all'invenzione fiorentina senza la quale l'intera modernità sarebbe stata impensabile: lo spazio".
Sul n° 5 (28 gennaio 2018) de L'Espresso, un articolo di Franco Farinelli sull'importanza della Geografia per la comprensione del presente.