Vai alla Homepage del Campus di Ravenna Laurea in Tecnologie e diagnostica per la conservazione e il restauro dei beni culturali

Prospettive

Profili professionali

professional profile

Il laureato può svolgere il seguente ruolo professionale e relative funzioni negli ambiti occupazionali indicati:
Tecnologo/diagnosta
L'art.29 del D.Lgs. 24.1.2004 n.42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio) identifica la qualifica di tecnologo/diagnosta risultante dall'ottenimento della laurea in Tecnologie per la conservazione e il restauro tra i ruoli professionali relativi ad attività complementari al restauro e conservazione dei beni culturali.
Funzioni:
- partecipa ad interventi di diagnosi su beni di interesse storico artistico, archeologico e monumentale;
- supporta le diverse fasi dell'intervento di restauro sulla base di precise conoscenze in merito alla composizione materica, allo stato di conservazione del bene e ai materiali e metodi di intervento;
- partecipa a studi archeometrici sui beni culturali (datazione, provenienza, autenticità, tecniche di produzione, ecc.).
Sbocchi occupazionali:
- Università ed Enti di Ricerca pubblici e privati preposti alla gestione e alla manutenzione del patrimonio culturale;
- Istituzioni del Ministero dei Beni Artistici e Culturali preposti alla tutela dei Beni Culturali (soprintendenze, musei, biblioteche, archivi, ecc.);
- Laboratori di restauro;
- Aziende ed organizzazioni professionali operanti nel settore della diagnostica, della conservazione, del restauro e della tutela dei beni culturali.

Proseguire gli studi

Dà accesso agli studi di secondo ciclo (laurea specialistica / magistrale) e master universitario di primo livello.