Il laureato in Ingegneria elettronica:
- conosce gli aspetti di base delle discipline fisico-matematiche e chimiche;
- conosce aspetti di base dell'analisi matematica, della fisica e ne comprende l'utilizzo per la soluzione di problemi complessi in ambito ingegneristico;
- conosce gli aspetti di base della chimica che lo mettano in grado di comprendere e valutare i processi di trasformazione dei materiali a semiconduttore;
- conosce gli aspetti di base dell'ingegneria dell'informazione, includendo conoscenze informatiche, di automazione e di elaborazione dei segnali;
- conosce gli aspetti essenziali dell'ingegneria elettrica, comprendendo i relativi metodi e principali applicazioni;
- conosce gli aspetti essenziali della ricerca operativa, comprendendo i metodi e i principali strumenti di analisi;
- conosce gli aspetti di base di circuiti e sistemi elettronici, con elementi di progettazione di circuiti di segnale e di potenza.
Tali competenze sono acquisite attraverso le discipline scientifiche di base; attraverso le discipline caratterizzanti dell'area dell'informazione riportate nella tabella delle attività formative; e attraverso le discipline affini e integrative riportate nella tabella F delle attività formative.
Le metodologie di insegnamento utilizzate comprendono lezioni ex-catedra, esercitazioni nei laboratori informatici, elettronici e telecomunicazioni, integrati da seminari e da possibili tesine individuali o di gruppo.
La verifica avviene attraverso prove di esame, scritte o orali o prove pratiche, a seconda della presenza di elementi progettuali o teorici, integrati eventualmente dalla valutazione delle tesine.
Il laureato in Ingegneria elettronica:
- è in grado di approfondire lo studio di problemi fisico-matematici e tecnologici complessi, e di avanzare nell'apprendimento in modo creativo e personale;
- è in grado di comprendere e misurare il funzionamento di circuiti elettronici di segnali e di potenza;
- è in grado di comprendere il funzionamento di reti e sistemi di telecomunicazione;
- è in grado di comprendere il funzionamento della propagazione di segnali in etere;
- è in grado di provvedere alla gestione dei principali sistemi dell'energia con particolare riferimento alle tecnologie ICT;
- è in grado di comprendere il funzionamento dei principali sistemi informativi.
La prima di tali competenze è acquisita attraverso l'intero corso di studio, dando particolare rilievo alle discipline scientifiche di base, alle discipline caratterizzanti dell'area dell'informazione, e alle discipline caratterizzanti dell'area elettronica e delle telecomunicazioni riportate nella tabella delle attività formative.
La seconda, terza e quarta di tali competenze è acquisita attraverso le materie caratterizzanti in ambito elettronica (ING-INF/01), misure elettroniche (ING-INF/07), telecomunicazioni (ING-INF/03), e campi elettromagnetici (ING-INF/02).
La quinta di tali competenze è acquisita attraverso l'intero corso di studio, con particolare riferimento alle discipline caratterizzanti e affine e integrative.
La sesta di tali competenza è acquisita attraverso i moduli didattici in area informatica (ING-INF/05), che comprendono lo studio dei sistemi di programmazione dei calcolatori e la loro architettura.
Le metodologie di insegnamento utilizzate per fornire tali capacità comprendono lezioni ex-catedra, esercitazioni nei laboratori informatici ed elettronici, integrati da seminari e da possibili tesine individuali o di gruppo. La verifica avviene attraverso prove di esame, scritte o orali o prove pratiche a seconda della presenza di elementi progettuali o teorici, integrati eventualmente dalla valutazione delle tesine.
Il laureato in ingegneria elettronica:
- è in grado di raccogliere, selezionare e interpretare dati, principalmente relativi all'intero settore dell'Ingegneria dell'Informazione, e di esprimere un giudizio autonomo sulla rilevanza tecnico-scientifica di tali dati, nella consapevolezza di eventuali ricadute in campo applicativo, sociale o etico;
- a integrazione delle specifiche, è in grado di operare le scelte opportune, che consentano di condurre a compimento un progetto;
- è in grado di valutare parametri di costo e prestazioni di un sistema elettronico, valutando i risultati ottenibili in relazione alle scelte effettuate.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata in particolare tramite esercitazioni guidate, seminari organizzati, preparazione di elaborati e tramite l'attività assegnata dal relatore per la preparazione della prova finale.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione della maturità dimostrata in sede d'esame e durante l'attività di preparazione della prova finale.
Il laureato in ingegneria elettronica:
- è in grado di comunicare efficacemente i risultati delle proprie attività, nonché informazioni, idee, problemi e soluzioni, a interlocutori specialisti e non specialisti;
- è capace di lavorare in team;
- ha attitudine a comunicare con diverse figure professionali e operatori del settore e a intrecciare differenti competenze, grazie alla struttura pluridisciplinare in cui sono strutturati i laboratori.
La prova di verifica della conoscenza della lingua inglese livello B2 completa il processo di acquisizione di abilità comunicative.
Le abilità comunicative scritte e orali sono particolarmente stimolate in occasione di seminari, esercitazioni e, in generale, attività formative che prevedono anche la preparazione di relazioni e documenti scritti e l'esposizione orale dei medesimi. L'acquisizione delle abilità comunicative sopraelencate è prevista inoltre tramite la redazione della prova finale e la discussione della medesima.
Le prove scritte e/o orali, svolte per la verifica di ciascun modulo didattico rappresentano una modalità di verifica delle abilità comunicative. La preparazione della esposizione della tesi di laurea, condivisa con i docenti e valutata dalla commissione di laurea, rappresenta la verifica delle capacità comunicative raggiunte al termine del percorso formativo.
Il laureato in ingegneria elettronica:
- è in grado di applicare i metodi e gli strumenti di apprendimento sviluppati per aggiornare e approfondire i contenuti studiati, anche in contesti professionali, e per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia;
- è capace di approfondire, in modo autonomo, materie complesse nei diversi ambiti dell'ingegneria dell'informazione e delle telecomunicazioni.
Queste conoscenze sono acquisite tramite la frequenza delle attività formative organizzate in tutti gli ambiti disciplinari individuati nel presente ordinamento e in particolare quelle parzialmente svolte in autonomia. Le specifiche metodologie di insegnamento utilizzate comprendono, tra l'altro, l'attività di tutoraggio.
La verifica del raggiungimento delle capacità di apprendimento è oggetto delle diverse prove d'esame previste nel corso.