Formulazione del voto finale

La determinazione del voto finale viene effettuata in accordo con la delibera presa nella seduta del C.C.d.S. del 14 Giugno 2004.

1. Alla prova finale sono attribuiti 3 CFU, corrispondenti a 75 ore di attività.
2. Il voto di laurea viene espresso in centodecimi. Si assume come voto di riferimento la media pesata dei voti di merito ottenuti negli esami, essendo peso il numero di CFU di ciascun esame.
3. Il voto di riferimento viene poi incrementato del 3,25 % per gli studenti che si laureano entro il terzo anno, e dell'1,45 % per quelli che si laureano entro il quarto anno.
4. Al voto di riferimento, eventualmente così incrementato, si applica l’arrotondamento all’intero più vicino (in caso di x.500 l'arrotondamento si intende per eccesso) così da definire il punteggio di partenza del Candidato
5. Il voto finale di Laurea viene ottenuto sommando al punteggio di partenza l’incremento deliberato dalla Commissione di Laurea il quale non può essere superiore a 4 (quattro) punti.

Nota pratica con analisi di alcuni casi particolari :

                V = K0 + K1

dove:

- K0  è il voto assegnato per la prova finale ≤ 4 ; 

- K1 = M r(T);

  con:

       -   M  media dei voti, pesata sui crediti assegnati, riportata in centodecimi;     

       -  r(T) coefficiente moltiplicativo, non inferiore a 1, che dipende dal numero  

              di anni in cui si sono completati gli studi:

                r(3) = 1,0325 ;   r(4) = 1,0145 ;   r(n) = 1, se n>4;

Con tale procedura possono raggiungere 110/110 :

- gli studenti che si laureano in 3 anni e hanno una media almeno di 28;

- gli studenti che si laureano in 4 anni e hanno una media almeno di 28,5;

- gli studenti che si laureano in più di 4 anni e hanno una media almeno di 29.