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MENS-A FUTURA UMANITA': Evento Internazionale sul pensiero Ospitale e sulla Cultura dell'Ospitalità (tra Scienze Umane, Filosofia, Storia)

dal 25 maggio 2018 al 29 settembre 2018

Bologna, Vignola, Ravenna

MENS-A
FUTURA UMANITA'


BOLOGNA 25-26-27 MAGGIO 2018
VIGNOLA 27 GIUGNO / RAVENNA 29 SETTEMBRE


MENS-A è il primo Evento Internazionale sul pensiero Ospitale e sulla Cultura
dell'Ospitalità (tra Scienze Umane, Filosofia, Storia)

Il programma è stato realizzato in collaborazione con tre Dipartimenti dell'Università di
Bologna: Dipartimento di Storia Culture Civiltà, Dipartimento Scienze per la Qualità della Vita,
Dipartimento di Sociologia.

MENS-A rilascia pure i crediti formativi agli studenti di tali Dipartimenti. Ha un riconoscimento del MIUR e concede attestato di partecipazione agli insegnanti di Scuola secondaria di primo secondo grado.

Per gli studenti Arco e Antropologia Culturale LM  la frequenza di una mezza giornata (mattina, pomeriggio o sera) vale 1 seminario. Gli organizzatori hanno predisposto un foglio di presenza che lo studente può avere a fine mezza giornata e che dovrà consegnare come di prassi per la verbalizzazione.

 

Se lo studente lo ritiene può seguire più mezze giornate e fare anche delle relazioni da inviare alla prof.ssa Beatrice Balsamo (che provvederà a rispondere via mail allo studente)

balsamobeatrice@gmail.com

Ospitalità è un’APERTURA costitutiva del soggetto, che prima di disporsi all’ospitare è già
attraversato dall’atto di essere stato ospitato.
Ospitalità è cosı ̀una precondizione dell’essere in relazione.
E' un'anteriorità che apre l'accesso all'umanità dell'uomo,
tra responsabilità singolare e universalità umana.
È comprensione di ciò che è diverso, aiuta le vicinanze e la giusta distanza
tra dignità dello straniero e dell’ospitante.
La parola chiave di MENS-A 2018 è FUTURA UMANITA'
Perché sottolineare queste parole FUTURA UMANITA’? Perché l’umanità è declinata al futuro,
non è vista come la somma degli esseri viventi, come un semplice dato quantitativo,
un insieme biologico, una realtà comunque già esistente, di cui ci si può limitare a prendere atto.
E’ qualcosa da costruire incessantemente attraverso l’azione comune e solidale
di una molteplicità di soggetti, che producono non tanto un “ valore aggiunto,
quanto piuttosto una realtà continuamente “aumentata”.
(S. Rodotà, Solidarietà, pag.122)