Vai alla Homepage del Campus di Rimini Laurea in Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia Abilitante alla professione sanitaria di tecnico di radiologia medica

Risultati di apprendimento attesi

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:

AREA DI APPRENDIMENTO: SCIENZE PROPEDEUTICHE, BIOMEDICHE, E IGIENICO PREVENTIVE
Il laureato conosce la morfologia umana e i processi fisiologici; comprende gli elementi determinanti la salute, i pericoli e i fattori di rischio, le strategie della prevenzione, dei sistemi di protezione sia collettivi che individuali e degli interventi volti alla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori e degli utenti.

AREA DI APPRENDIMENTO: SCIENZE PSICO-SOCIALI, ETICHE, LEGALI E ORGANIZZATIVE E DI ASSISTENZA AL PAZIENTE
Il laureato: comprende le complessità organizzative del SSN e dell'importanza e utilità di agire in conformità alla normativa e alle direttive nazionali ed europee. Conosce le tecniche del colloquio con il paziente anche in lingua inglese e conosce le dinamiche psicologiche del colloquio e della relazione. Comprende i protocolli diagnostici e terapeutici e conosce i farmaci in uso nelle radiologie medicine nucleari e radioterapie.
Conosce le manovre di assistenza alla persona, normali e di interventistica, nel paziente adulto e pediatrico.

AREA DI APPRENDIMENTO: SCIENZE DIAGNOSTICHE-TERAPEUTICHE
Il laureato: conosce le tecniche di imaging della radiologia tradizionale, Ecografia, della TC, della Risonanza Magnetica, della Medicina Nucleare e i protocolli di radioterapia in Vivo e in Vitro. Apprende tutte le strategie
di radioprotezione nell'utilizzo di radiazioni ionizzanti e campi magnetici.


CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:

AREA DI APPRENDIMENTO: SCIENZE PROPEDEUTICHE, BIOMEDICHE, E IGIENICO PREVENTIVE
Il laureato: è in grado di riconoscere l'anatomia umana normale e patologia, sa individuare i processi fisiologici, biologici nella salute del paziente e nella malattia. Sa applicare i modelli statistici nella ricerca di salute e nei casi di patologie alla popolazione. E' in grado di applicare i principi fisici delle radiazioni ionizzanti nell'utilizzo delle apparecchiature radiologiche.

AREA DI APPRENDIMENTO: SCIENZE PSICO-SOCIALI, ETICHE, LEGALI E ORGANIZZATIVE E DI ASSISTENZA AL PAZIENTE
Il laureato: è in grado di relazionarsi con il paziente adulto e pediatrico, sa utilizzare le tecniche del colloquio anche in lingua inglese ed è capace di sostenere la relazione con il paziente. Applica i protocolli e le direttive e si sa muovere nel SSN riconoscendo le dinamiche normative. Sa individuare i farmaci e il loro utilizzo nell'assistenza attiva alla persona durante le indagini radiodiagnostiche o radioterapeutiche.

AREA DI APPRENDIMENTO: SCIENZE DIAGNOSTICHE-TERAPEUTICHE
Il laureato: è in grado di utilizzare tutte le tecniche di imaging della radiologia tradizionale, Ecografia, della TC, della Risonanza Magnetica, della Medicina Nucleare e i protocolli di radioterapia in Vivo e in Vitro. Mette in atto le strategie di radioprotezione nell'utilizzo di radiazioni ionizzanti e campi magnetici. Sa assistere il paziente nelle angiografie diagnostiche ed interventistiche e in emodinamica. E' in grado di adattare le diverse tecniche di imaging alla patologia e al paziente e di evidenziare i processi patologici con idonei algoritmi software in post processing. Sa manipolare le immagini radiologiche in telemedicina e nell'utilizzo di RIS e PACS.


AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGEMENTS)

Il laureato:
Sa raccogliere e comunicare i dati ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione sui temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi.
Riconosce l'importanza di aggiornare le proprie conoscenze professionali, acquisendo la capacità di utilizzare gli strumenti adeguati, in particolare la ricerca bibliografica e le tecniche multimediali.
L'autonomia di giudizio viene coltivata nello studente mediante letture di articoli scientifici, o letture dedicate a uno specifico tema. Specificamente dedicata all'acquisizione dell'autonomia di giudizio l'elaborazione di un Progetto, che può essere il progetto di tesi, cui viene dedicato un congruo numero di ore, il quale culminerà in un elaborato autonomo provvisto di bibliografia.
Strumenti didattici metodologie e attività formative per sviluppare i risultati attesi:
tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità sessioni di debriefing per riflettere, rielaborare esperienze di pratica professionale.
Strumenti di valutazione per accertare i risultati attesi:
- esami scritti orali
- prove in itinere
- prove di casi a tappe
- feedback di valutazione durante il tirocinio (schede di valutazione sulla pratica professionale)
- esame strutturato oggettivo a tappe.


ABILITÀ COMUNICATIVE (COMMUNICATION SKILLS)

Il laureato:
Potranno essere previste sia l'acquisizione delle quattro abilità linguistiche (lettura, scrittura, ascolto, e dialogo) sia la frequenza vincolata delle lezioni, secondo criteri che verranno specificati in itinere dal corso di studi, in coerenza alle prescrizioni degli Organi accademici. E' in grado di utilizzare le tecniche d'informazione finalizzate alla modifica dei comportamenti sul lavoro e degli stili di vita che influenzano le condizioni di salute e sa applicare le tecniche di formazione rilevanti ai fini preventivi.
Informa, per quanto di sua competenza, i soggetti sottoposti ad indagini di diagnostica per immagini o a radiotrattamento sulla tecnologia, tecnica, protezionistica e rischi connessi. Sa analizzare e rispondere alle richieste d'intervento sanitario della propria area di competenza.
E' in grado di lavorare in gruppo e di svolgere attività di coordinamento.
E' in grado di esporre contenuti, informazioni e idee relative al proprio campo di studi, utilizzando adeguate forme comunicative a seconda degli interlocutori. Sa comunicare informazioni e idee ad interlocutori specialisti e non specialisti.
Possiede conoscenze antropologiche, sociologiche e psicologiche utili alla comprensione e relazione con utenza, colleghi ed altri professionisti, sanitari e non.
Promuove la collaborazione con i medici dei vari settori, con gli altri professionisti; concerta il proprio ruolo e la propria funzione in rapporto all'indagine o al trattamento in corso.
Strumenti didattici metodologie e attività formative per sviluppare i risultati attesi:
esercitazioni di gruppo e individuali su specifici applicativi
Strumenti di valutazione per accertare i risultati attesi:
feedback di valutazione durante il tirocinio (schede di valutazione sulla pratica professionale)


CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS)

Il laureato:
Sa aggiornarsi sulla normativa, sui metodi, le tecniche e gli strumenti di settore anche attraverso la consultazione e lo studio di fonti bibliografiche e siti nazionali ed internazionali (siti e pubblicazioni ) aggiornamento indispensabile in una materia in continua evoluzione;
sa acquisire un metodo di studio e la capacità di lavorare per obiettivi sia in gruppo che in autonomia;
Sa applicare i metodi e gli strumenti di apprendimento sviluppati per aggiornare e approfondire i contenuti studiati, anche in contesti professionali;
Ha sviluppato quelle capacità di apprendimento necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
Conosce quale sia la formazione di un professionista TSRM completo ed autonomo, dove la centralità del piano formativo è data dal paziente.
La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative, compenetrando le conoscenze acquisite nel corso di attività specifiche a quelle conseguite mediante lo studio personale, valutando il contributo critico dimostrato nel corso di attività seminariali e di tirocinio clinico, nonché mediante la verifica della capacità di auto-apprendimento maturata durante lo svolgimento dell'attività relativa alla prova finale.
Strumenti didattici metodologie e attività formative per sviluppare i risultati attesi:
Approfondimento basato sui problemi (PBL)
Utilizzo di contratti e piani di autoapprendimento al fine di responsabilizzare lo studente nella pianificazione del suo percorso di tirocinio e nell'autovalutazione
Laboratori di metodologia della ricerca bibliografica e cartacea on line.

Strumenti di valutazione per accertare i risultati attesi:
project work, report su mandati di ricerca scientifica partecipazione attiva alle sessioni di lavoro e di debreifing puntualità e qualità nella presentazione di elaborati.

Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo.
L'obiettivo principale del Corso di Laurea in tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia è formare la figura professionale del Tecnico (D.M. del Ministero della sanità 14 settembre 1994, n.746 e successive modificazioni ed integrazioni), il quale è in grado di: Valutare la persona/utente raccogliere i dati ( storia clinica relativa a controlli esami precedenti) utilizzando strumenti come anamnesi e/o intervista alla Persona e ad altre figure di riferimento valutare mediante l'osservazione della Persona e il quesito clinico l'applicazione di strumenti e protocolli tecnico finalizzati idonei.
Possedere le capacità di comprensione e relazione per entrare in empatia con la Persona /utente.
Definire e pianificare il protocollo da applicare:
- coinvolgere il paziente richiedendo la sua partecipazione attiva e informarlo della sequenza del percorso dell'esame diagnostico
- definire le eventuali criticità tecniche e i relativi obiettivi da raggiungere
- identificare i possibili interventi di natura preventiva,
- scegliere le risorse utilizzabili all'interno dell'UO
- motivare le scelte del protocollo in riferimento alle conoscenze teoriche-tecniche acquisite.
Gestire il proprio lavoro nell'ambito del Servizio:
- pianificare il proprio lavoro tenendo conto degli obiettivi e delle priorità del servizio in conformità alle esigenze organizzative e all'utilizzo ottimale delle risorse disponibili;
- valutare nella pianificazione dell'esame diagnostico la durata e la frequenza dell'intervento in relazione agli eventuali effetti collaterali dei farmaci o altri esami in programma che possono influenzare o inficiare il nostro trattamento
Effettuare l'esame
- perseguire gli obiettivi diagnostici secondo il protocollo stabilito scegliere il protocolli in relazione alla presenza di eventuali criticità preparare il setting per attuare l'esame
- attuare interventi di natura preventiva;
- proporre all'utente assistito attività coerenti al protocollo predisposto, garantendogli la sicurezza e rispettando la normativa vigente;
- proporre e suggerire con creatività eventuali soluzioni alternative in relazione alle problematiche del paziente;
- utilizzare eventuali ausili/supporti per facilitare la collaborazione
- mantenere un crescente e continuo processo di collaborazione, nella presa in carico, con paziente e caregivers.
Verificare e valutare i risultati ottenuti:
- analizzare criticamente in modo propositivo il protocollo eseguito e le eventuali alternative;
- verificare in itinere i risultati in collaborazione con altri professionisti;
- valutare il raggiungimento degli obiettivi e misurare gli outcomes utilizzando metodologie e strumenti validati;
Documentare gli atti professionali:
- documentare le attività svolte nell'atto diagnostico rispettando la sequenza della metodologia del percorso utilizzando la cartella radiologica e il campo note del sistema PACS per le competenze richieste;
- stendere report pertinenti in caso di procedure errate / guasti alle apparecchiature in corso d'opera.
Assumere atteggiamenti professionali nel rispetto del codice deontologico:
- assicurare la riservatezza delle informazioni relative alla persona; rispettare l'individualità, le idee e le aspettative del paziente;
- operare con rigore metodologico applicando le continue acquisizioni scientifiche al campo di competenza;
- dimostrare consapevolezza dei propri limiti rispetto all'atteggiamento professionale, alle proprie abilità e competenze autovalutandosi criticamente.
Instaurare una relazione efficace con la persona assistita, con i familiari e l'équipe:
- instaurare una comunicazione efficace nell'ambito della relazione di aiuto attraverso la comprensione della comunicazione non verbale, l'espressività corporea e l'assunzione di un comportamento conforme alle caratteristiche della persona/utente
- illustrare all'utente come le proposte diagnostiche possano influire e/o migliorare la sua condizione fisica.

Gestire il rischio clinico ed il rischio professionale nei luoghi di lavoro:
- assicurare un ambiente fisico e psicosociale idoneo alla sicurezza dei pazienti;
- identificare ed analizzare il rischio clinico;
- prevenire e controllare i principali eventi fonte di rischio clinico;
- utilizzare le pratiche di protezione per il professionista dal rischio fisico, chimico e biologico nei luoghi di lavoro;
- adottare le precauzioni per il professionista di movimentazione manuale dei carichi.

Per il raggiungimento degli Obiettivi Formativi specifici del Corso, verranno assegnati 28CFU al SSD MED/50 nell'ambito disciplinare delle Scienze tecniche mediche applicate (corsi differenziati art. 10, comma 3 del D.M. 270/2004) e 64 all'ambito disciplinare Tirocinio differenziato per lo specifico profilo.