Vai alla Homepage del Portale di Ateneo Laurea in Tecniche di laboratorio biomedico (abilitante alla professione sanitaria di tecnico di laboratorio biomedico)

Risultati di apprendimento attesi

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:

AREA DI APPRENDIMENTO: DISCIPLINE PROPEDEUTICHE DI BASE
Il laureato:
• Conosce ed è in grado di comprendere i principi di fisica medica, statistica, biologia generale e della cellula, struttura e funzione di organi e apparati degli organismi, evoluzione e genetica generale.
• Conosce ed è in grado di comprendere l'eziologia dei processi morbosi, il relativo meccanismo patogenetico, le reazioni fondamentali agli agenti patogeni e le conseguenze per l'organismo.
• Conosce ed è in grado di comprendere i principi di base della patologia clinica propedeutici alla professione.
• Conosce ed è in grado di comprendere i principi base di informatica, nell'area del laboratorio, con particolare riferimento all'archiviazione di dati e referti di interesse clinico sanitario;
• Conosce ed è in grado di comprendere i principi della psicologia relativi alle emozioni, gli stati motivazionali e la loro influenza sul comportamento in ambito lavorativo.

AREA DI APPRENDIMENTO: ANATOMIA PATOLOGICA
Il laureato
• Conosce ed è in grado di comprendere l'anatomia patologica tumorale e non tumorale.
• Conosce ed è in grado di comprendere lo studio del tessuto emolinfopoietico e l'importanza dell'approccio tecnico e biotecnologico nella formulazione della diagnosi.
• Conosce ed è in grado di comprendere le tecniche di allestimento dei preparati per l'osservazione al microscopio elettronico e ottico per diagnosi.
• Conosce ed è in grado di comprendere la gestione e l'organizzazione di un settore di immunoistochimica.

AREA DI APPRENDIMENTO: MICROBIOLOGIA
Il laureato:
• conosce i processi per svolgere la semina di materiali biologici in terreni di coltura, e la lettura delle piastre a seguito di crescita.
• conosce e comprende i processi per l'identificazione delle colonie e l'esecuzione dei rispettivi antibiogrammi.
• conosce i processi per le tecniche manuali di sierologia, le tecniche automatizzate per la ricerca di antigeni ed anticorpi batterici e/o virali ed i relativi test di conferma.
• conosce e comprende i processi per le tecniche più avanzate di biologia molecolare per la ricerca qualitativa e quantitativa di acidi nucleici virali.

AREA DI APPRENDIMENTO: PATOLOGIA CLINICA
Il laureato:
• conosce e comprende i processi per l'acquisizione di autonomia inerente il C.d.Q. sulla strumentazione e decidere in merito alla validità della seduta analitica.
• conosce ed è in grado di comprendere le metodiche per processare i campioni valutandone il risultato in funzione della validazione tecnica del dato tenendo conto, per quanto di conoscenza e competenza, della congruità del risultato.
• comprendere malfunzionamenti strumentali ed è in grado di attivare processi di manutenzione ordinaria o in emergenza.

AREA DI APPRENDIMENTO: TIROCINI

Il laureato:
• conosce e comprende la fase pre-analitica che governa il percorso del materiale biologico in arrivo in ogni U.O. in cui svolge il tirocinio
• conosce e comprende tutte le fasi del percorso analitico che governa le procedure di analisi a cui è sottoposto il materiale biologico di ogni U.O. in cui svolge il tirocinio
• conosce e comprende la fase post-analitica che è il presupposto cardine che porta alla validazione del dato analitico di ogni U.O. in cui svolge il tirocinio.


CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:

AREA DI APPRENDIMENTO: DISCIPLINE PROPEDEUTICHE DI BASE
Il laureato:
• è in grado di analizzare le procedure strumentali, comprende gli errori in riferimento a descrizione operative di interesse biologico.
• è in grado di applicare le conoscenze per comprendere ed applicare i processi di ricerca di informazioni sul Web.
• è in grado di applicare le nozioni che trattano delle funzioni cellulari, tissutali e d'organo, prerequisito per la comprensione dei processi inerenti al funzionamento patologico dell'organismo.
• è in grado di applicare le competenze specifiche ed indispensabili per l'utilizzo appropriato dei Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.) previsti dalle vigenti normative sia per quanto riguarda la manipolazione di materiale organico sia per il suo corretto smaltimento, nonché l'utilizzo in totale sicurezza di reagenti di laboratorio.
• è in grado di applicare le tecniche per comprendere le alterazioni cellulari e tissutali, i meccanismi specifici della risposta immunitaria nella trasformazione neoplastica.
• è in grado di applicare le tecniche inerenti ai principali meccanismi di regolazione ormonale.
• è in grado di applicare le tecniche relative all'organizzazione dei tessuti e dei principali organi del corpo umano.
• è in grado di utilizzare le conoscenze tecniche e gli strumenti metodologici per lo studio delle malattie genetiche dell'uomo.
• sa applicare le conoscenze di BLSD fondamentali al paziente in condizioni di emergenza medico-chirurgica e in arresto cardio-circolatorio.
• sa applicare le conoscenze tecniche di rilevazione dei segni vitali, valori pressori, tecniche intramuscolari e E.V. e tecnica per il prelievo arterioso in emogasanalisi.

AREA DI APPRENDIMENTO: ANATOMIA PATOLOGICA
Il laureato:
• sa applicare le metodologie di studio degli organi emolinfopoietici e sa valutare l'importanza dell'approccio tecnico e biotecnologico nella formulazione della diagnosi e della prognosi del paziente.
• sa applicare le nozioni fondamentali per l'allestimento, la valutazione critica di risultato di preparati per l'indagine diagnostica in citoistopatologica risultato dei preparati immunoistochimici, nonché dei relativi controlli interni di qualità.
• acquisisce una preparazione di base per le principali tecniche di allestimento del materiale per l'osservazione al microscopio elettronico a trasmissione, con particolare riguardo alla processazione di campioni di cellule e tessuti destinati all'analisi ultrastrutturale diagnostica.
• è in grado di applicare le metodiche di processazione della biopsia muscolare che prevedono l'applicazione di tecniche isto-enzimatiche e morfometriche su tessuto congelato.
• acquisisce una preparazione di base per allestire e valutare tecnicamente il risultato dei preparati citologici ed istologici, per comprendere le motivazioni che guidano l'applicazione delle tecniche cito-istologiche nella diagnostica e per svolgere l'attività tecnica in sala settoria.

AREA DI APPRENDIMENTO: MICROBIOLOGIA
Il laureato:
• è in grado di applicare le tecniche nel settore della microbiologia, con particolare attenzione all'ambito batteriologico, e nei percorsi da utilizzare per la diagnosi di infezione.
• è in grado di applicare le tecniche di uso corrente in microbiologia necessarie a far crescere, classificare ed identificare i batteri; con procedure sia tradizionali che innovative dedicate alla ricerca dei virus e/o dei loro componenti nei diversi materiali biologici.
• è in grado di applicare le tecniche in uso nei laboratori di diagnostica e ricerca virologica per quanto riguarda i virus a DNA e RNA
• è in grado di applicare le tecniche di laboratorio per evidenziare i miceti patogeni e svelare la presenza di protozoi patogeni per l'uomo nei diversi materiali patologici.
• è in grado di applicare le tecniche parassitologiche utilizzate nei laboratori diagnostici veterinari al fine di diagnosticare l'infestazione degli animali e/o negli alimenti di origine animale.
• è in grado di applicare le tecniche relative ai principi generali delle malattie causate da agenti infettivi, dispone delle conoscenze essenziali per identificare l'eziologia, l'epidemiologia, la clinica, i principi diagnostici e le linee-guida terapeutiche e di profilassi delle principali malattie infettive.

AREA DI APPRENDIMENTO: PATOLOGIA CLINICA
Il laureato:
• è in grado di applicare le metodiche per la valutazione critica e l'interpretazione clinica dei risultati delle principali indagini diagnostiche di laboratorio.
• è in grado di applicare i criteri per la valutazione critica ed interpretativa dei risultati delle metodiche di laboratorio utilizzate.
• è in grado di applicare i criteri per la valutazione critica e l'interpretazione dei risultati delle principali indagini diagnostiche di laboratorio nelle patologie epatiche, cardiovascolare, dell'emostasi e nelle patologie eredo- costituzionali e delle tecniche molecolari impegnate nella diagnostica delle neoplasie.

AREA DI APPRENDIMENTO: TIROCINI

Il laureato:
• conosce ed è in grado di applicare tutte le azioni correttive inerenti alla risoluzione dei problemi legati alle non conformità della fase pre-analitica nelle U.O in cui svolge il tirocinio
• conosce ed è in grado di applicare i criteri per la valutazione critica ed interpretativa dei risultati delle metodiche di laboratorio utilizzate nelle U.O in cui svolge il tirocinio
• conosce ed è in grado di applicare i criteri per la valutazione critica e l'interpretazione dei risultati delle principali indagini diagnostiche di laboratorio nelle singole U.O. in cui effettua il tirocinio.



AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGEMENTS)

Il laureato:
- è in grado di lavorare in modo autonomo nell'esecuzione dei protocolli sperimentali e assistenziali; è capace di raccogliere ed interpretare rilevanti dati scientifici derivati dall'osservazione sia in ambiti sperimentali che assistenziali; ha capacità di analisi e di sintesi per la gestione e la divulgazione in ambito scientifico dei dati; è capace di dare giudizi autonomi sulle problematiche sociali, scientifiche, etiche, e deontologiche legate all'attività di laboratorio sia sperimentale che assistenziale e connesse con l'attività professionale;
- è capace di adattarsi ad ambiti di lavoro e tematiche diverse; è capace di reperire e vagliare fonti di informazione, dati, letteratura nel campo specifico; svolge in autonomia la propria prestazione professionale ed è responsabile delle strutture di laboratorio in cui opera;
- è responsabile del corretto adempimento delle procedure analitiche e del proprio operato;
- verifica la corrispondenza delle prestazioni erogate dagli indicatori e standard predefiniti;
- è responsabile del corretto funzionamento delle apparecchiature utilizzate provvedendo alla manutenzione ordinaria ed al superamento di eventuali non gravi anomalie di funzionamento delle stesse;
- è responsabile del proprio aggiornamento nella continua evoluzione tecnologica e strumentale del settore.

L'autonomia di giudizio viene sviluppata, in particolare, tramite il tirocinio in laboratorio, svolto in maniera autonoma e individuale, nonché tramite elaborati individuali richiesti in alcuni insegnamenti, o alla fine dell'attività di tirocinio e per la prova finale. Inoltre gli studenti sviluppano la propria autonomia di giudizio sulle problematiche sociali ed etiche sulle tecnologie soprattutto nell'ambito degli insegnamenti di Bioetica e Biotecnologie e nozioni giuridiche.


ABILITÀ COMUNICATIVE (COMMUNICATION SKILLS)

Il laureato:
- è capace di collaborare ad un lavoro di gruppo, in particolare nell'ambito della progettazione e dell'attività di laboratorio sia sperimentale che assistenziale;
- è capace di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese nel campo delle nuove tecnologie di laboratorio;
- ha capacità relazionali e di comunicazione che gli permettono di lavorare anche in contesti internazionali;
- è in grado di redigere rapporti tecnico-scientifici, sia in italiano che in inglese.

Le abilità comunicative scritte e orali sono sviluppate in occasione delle verifiche sulle attività di tirocinio in laboratorio che prevedono relazioni scritte e discussione dei risultati dei protocolli in gruppi di lavoro. A quest'obiettivo concorre anche con metodologie analoghe il tirocinio, che è obbligatorio. Quest'ultimo può essere svolto in strutture estere convenzionate o in istituti di ricerca italiani o laboratori dell'Università di Bologna, che operano anche in contesti internazionali, per cui lo studente ha la possibilità di sviluppare la propria capacità relazionale in tali contesti. Per la lingua inglese, il cui livello previsto è il B1, viene appresa e verificata in modalità e-learning e potranno essere previste sia l'acquisizione delle quattro abilità linguistiche (lettura, scrittura,ascolto dialogo) sia la frequenza vincolata delle lezioni, secondo criteri che verranno specificati in itinere dal corso di studi, in coerenza alle prescrizioni degli Organi Accademici. L'acquisizione delle abilità formative si sviluppa ulteriormente con la redazione della relazione conclusiva del tirocinio e della prova finale.


CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS)

Il laureato:
- è capace di lavorare in modo autonomo e di proseguire la propria formazione professionale;
- è capace di imparare ed approfondire ulteriori tecniche di laboratorio al fine di un costante aggiornamento della propria preparazione professionale tecnica e scientifica e anche in funzione di ulteriori studi specialistici; è capace di lavorare
per obiettivi.

Le capacità di apprendimento sono sviluppate durante l'intero percorso di studio, sia mediante lo studio individuale, sia mediante il confronto con i docenti durante le verifiche orali o le revisione degli elaborati scritti, sia mediante l'organizzazione dei protocolli sperimentali durante le esercitazioni di laboratorio, sotto la supervisione di docenti e tutor. Occasioni fondamentali per amplificare le propria capacità di apprendimento sono il tirocinio e
l'attività svolta per la preparazione della prova finale.
La capacità di apprendimento viene valutata attraverso le forme di verifica previste per ciascuna attività formativa, dando un peso rilevante al rispetto delle scadenze previste nei diversi anni di corso, considerando i dati ottenuti individualmente durante la messa a punto degli obbiettivi del tirocinio in laboratorio di natura sia assistenziale che sperimentale, valutando la capacità di autoapprendimento maturata durante lo svolgimento dell'attività di tirocinio o dell'attività relativa alla prova finale e la capacità di discutere criticamente gli argomenti scientifici trattati.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:

AREA DI APPRENDIMENTO: DISCIPLINE PROPEDEUTICHE DI BASE
Il laureato:
• Conosce ed è in grado di comprendere i principi di fisica medica, statistica, biologia generale e della cellula, struttura e funzione di organi e apparati degli organismi, evoluzione e genetica generale.
• Conosce ed è in grado di comprendere l'eziologia dei processi morbosi, il relativo meccanismo patogenetico, le reazioni fondamentali agli agenti patogeni e le conseguenze per l'organismo.
• Conosce ed è in grado di comprendere i principi di base della patologia clinica propedeutici alla professione.
• Conosce ed è in grado di comprendere i principi base di informatica, nell'area del laboratorio, con particolare riferimento all'archiviazione di dati e referti di interesse clinico sanitario;
• Conosce ed è in grado di comprendere i principi della psicologia relativi alle emozioni, gli stati motivazionali e la loro influenza sul comportamento in ambito lavorativo.

AREA DI APPRENDIMENTO: ANATOMIA PATOLOGICA
Il laureato
• Conosce ed è in grado di comprendere l'anatomia patologica tumorale e non tumorale.
• Conosce ed è in grado di comprendere lo studio del tessuto emolinfopoietico e l'importanza dell'approccio tecnico e biotecnologico nella formulazione della diagnosi.
• Conosce ed è in grado di comprendere le tecniche di allestimento dei preparati per l'osservazione al microscopio elettronico e ottico per diagnosi.
• Conosce ed è in grado di comprendere la gestione e l'organizzazione di un settore di immunoistochimica.

AREA DI APPRENDIMENTO: MICROBIOLOGIA
Il laureato:
• conosce i processi per svolgere la semina di materiali biologici in terreni di coltura, e la lettura delle piastre a seguito di crescita.
• conosce e comprende i processi per l'identificazione delle colonie e l'esecuzione dei rispettivi antibiogrammi.
• conosce i processi per le tecniche manuali di sierologia, le tecniche automatizzate per la ricerca di antigeni ed anticorpi batterici e/o virali ed i relativi test di conferma.
• conosce e comprende i processi per le tecniche più avanzate di biologia molecolare per la ricerca qualitativa e quantitativa di acidi nucleici virali.

AREA DI APPRENDIMENTO: PATOLOGIA CLINICA
Il laureato:
• conosce e comprende i processi per l'acquisizione di autonomia inerente il C.d.Q. sulla strumentazione e decidere in merito alla validità della seduta analitica.
• conosce ed è in grado di comprendere le metodiche per processare i campioni valutandone il risultato in funzione della validazione tecnica del dato tenendo conto, per quanto di conoscenza e competenza, della congruità del risultato.
• comprendere malfunzionamenti strumentali ed è in grado di attivare processi di manutenzione ordinaria o in emergenza.


CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:

AREA DI APPRENDIMENTO: DISCIPLINE PROPEDEUTICHE DI BASE
Il laureato:
• è in grado di analizzare le procedure strumentali, comprende gli errori in riferimento a descrizione operative di interesse biologico.
• è in grado di applicare le conoscenze per comprendere ed applicare i processi di ricerca di informazioni sul Web.
• è in grado di applicare le nozioni che trattano delle funzioni cellulari, tissutali e d'organo, prerequisito per la comprensione dei processi inerenti al funzionamento patologico dell'organismo.
• è in grado di applicare le competenze specifiche ed indispensabili per l'utilizzo appropriato dei Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.) previsti dalle vigenti normative sia per quanto riguarda la manipolazione di materiale organico sia per il suo corretto smaltimento, nonché l'utilizzo in totale sicurezza di reagenti di laboratorio.
• è in grado di applicare le tecniche per comprendere le alterazioni cellulari e tissutali, i meccanismi specifici della risposta immunitaria nella trasformazione neoplastica.
• è in grado di applicare le tecniche inerenti ai principali meccanismi di regolazione ormonale.
• è in grado di applicare le tecniche relative all'organizzazione dei tessuti e dei principali organi del corpo umano.
• è in grado di utilizzare le conoscenze tecniche e gli strumenti metodologici per lo studio delle malattie genetiche dell'uomo.
• sa applicare le conoscenze di BLSD fondamentali al paziente in condizioni di emergenza medico-chirurgica e in arresto cardio-circolatorio.
• sa applicare le conoscenze tecniche di rilevazione dei segni vitali, valori pressori, tecniche intramuscolari e E.V. e tecnica per il prelievo arterioso in emogasanalisi.

AREA DI APPRENDIMENTO: ANATOMIA PATOLOGICA
Il laureato:
• sa applicare le metodologie di studio degli organi emolinfopoietici e sa valutare l'importanza dell'approccio tecnico e biotecnologico nella formulazione della diagnosi e della prognosi del paziente.
• sa applicare le nozioni fondamentali per l'allestimento, la valutazione critica di risultato di preparati per l'indagine diagnostica in citoistopatologica risultato dei preparati immunoistochimici, nonché dei relativi controlli interni di qualità.
• acquisisce una preparazione di base per le principali tecniche di allestimento del materiale per l'osservazione al microscopio elettronico a trasmissione, con particolare riguardo alla processazione di campioni di cellule e tessuti destinati all'analisi ultrastrutturale diagnostica.
• è in grado di applicare le metodiche di processazione della biopsia muscolare che prevedono l'applicazione di tecniche isto-enzimatiche e morfometriche su tessuto congelato.
• acquisisce una preparazione di base per allestire e valutare tecnicamente il risultato dei preparati citologici ed istologici, per comprendere le motivazioni che guidano l'applicazione delle tecniche cito-istologiche nella diagnostica e per svolgere l'attività tecnica in sala settoria.

AREA DI APPRENDIMENTO: MICROBIOLOGIA
Il laureato:
• è in grado di applicare le tecniche nel settore della microbiologia, con particolare attenzione all'ambito batteriologico, e nei percorsi da utilizzare per la diagnosi di infezione.
• è in grado di applicare le tecniche di uso corrente in microbiologia necessarie a far crescere, classificare ed identificare i batteri; con procedure sia tradizionali che innovative dedicate alla ricerca dei virus e/o dei loro componenti nei diversi materiali biologici.
• è in grado di applicare le tecniche in uso nei laboratori di diagnostica e ricerca virologica per quanto riguarda i virus a DNA e RNA
• è in grado di applicare le tecniche di laboratorio per evidenziare i miceti patogeni e svelare la presenza di protozoi patogeni per l'uomo nei diversi materiali patologici.
• è in grado di applicare le tecniche parassitologiche utilizzate nei laboratori diagnostici veterinari al fine di diagnosticare l'infestazione degli animali e/o negli alimenti di origine animale.
• è in grado di applicare le tecniche relative ai principi generali delle malattie causate da agenti infettivi, dispone delle conoscenze essenziali per identificare l'eziologia, l'epidemiologia, la clinica, i principi diagnostici e le linee-guida terapeutiche e di profilassi delle principali malattie infettive.

AREA DI APPRENDIMENTO: PATOLOGIA CLINICA
Il laureato:
• è in grado di applicare le metodiche per la valutazione critica e l'interpretazione clinica dei risultati delle principali indagini diagnostiche di laboratorio.
• è in grado di applicare i criteri per la valutazione critica ed interpretativa dei risultati delle metodiche di laboratorio utilizzate.
• è in grado di applicare i criteri per la valutazione critica e l'interpretazione dei risultati delle principali indagini diagnostiche di laboratorio nelle patologie epatiche, cardiovascolare, dell'emostasi e nelle patologie eredo- costituzionali e delle tecniche molecolari impegnate nella diagnostica delle neoplasie.


AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGEMENTS)

Il laureato:
- è in grado di lavorare in modo autonomo nell'esecuzione dei protocolli sperimentali e assistenziali; è capace di raccogliere ed interpretare rilevanti dati scientifici derivati dall'osservazione sia in ambiti sperimentali che assistenziali; ha capacità di analisi e di sintesi per la gestione e la divulgazione in ambito scientifico dei dati; è capace di dare giudizi autonomi sulle problematiche sociali, scientifiche, etiche, e deontologiche legate all'attività di laboratorio sia sperimentale che assistenziale e connesse con l'attività professionale;
- è capace di adattarsi ad ambiti di lavoro e tematiche diverse; è capace di reperire e vagliare fonti di informazione, dati, letteratura nel campo specifico; svolge in autonomia la propria prestazione professionale ed è responsabile delle strutture di laboratorio in cui opera;
- è responsabile del corretto adempimento delle procedure analitiche e del proprio operato;
- verifica la corrispondenza delle prestazioni erogate dagli indicatori e standard predefiniti;
- è responsabile del corretto funzionamento delle apparecchiature utilizzate provvedendo alla manutenzione ordinaria ed al superamento di eventuali non gravi anomalie di funzionamento delle stesse;
- è responsabile del proprio aggiornamento nella continua evoluzione tecnologica e strumentale del settore.

L'autonomia di giudizio viene sviluppata, in particolare, tramite il tirocinio in laboratorio, svolto in maniera autonoma e individuale, nonché tramite elaborati individuali richiesti in alcuni insegnamenti, o alla fine dell'attività di tirocinio e per la prova finale. Inoltre gli studenti sviluppano la propria autonomia di giudizio sulle problematiche sociali ed etiche sulle tecnologie soprattutto nell'ambito degli insegnamenti di Bioetica e Biotecnologie e nozioni giuridiche.


ABILITÀ COMUNICATIVE (COMMUNICATION SKILLS)

Il laureato:
- è capace di collaborare ad un lavoro di gruppo, in particolare nell'ambito della progettazione e dell'attività di laboratorio sia sperimentale che assistenziale;
- è capace di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese nel campo delle nuove tecnologie di laboratorio;
- ha capacità relazionali e di comunicazione che gli permettono di lavorare anche in contesti internazionali;
- è in grado di redigere rapporti tecnico-scientifici, sia in italiano che in inglese.

Le abilità comunicative scritte e orali sono sviluppate in occasione delle verifiche sulle attività di tirocinio in laboratorio che prevedono relazioni scritte e discussione dei risultati dei protocolli in gruppi di lavoro. A quest'obiettivo concorre anche con metodologie analoghe il tirocinio, che è obbligatorio. Quest'ultimo può essere svolto in strutture estere convenzionate o in istituti di ricerca italiani o laboratori dell'Università di Bologna, che operano anche in contesti internazionali, per cui lo studente ha la possibilità di sviluppare la propria capacità relazionale in tali contesti. Per la lingua inglese, il cui livello previsto è il B1, viene appresa e verificata in modalità e-learning e potranno essere previste sia l'acquisizione delle quattro abilità linguistiche (lettura, scrittura,ascolto dialogo) sia la frequenza vincolata delle lezioni, secondo criteri che verranno specificati in itinere dal corso di studi, in coerenza alle prescrizioni degli Organi Accademici. L'acquisizione delle abilità formative si sviluppa ulteriormente con la redazione della relazione conclusiva del tirocinio e della prova finale.


CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS)

Il laureato:
- è capace di lavorare in modo autonomo e di proseguire la propria formazione professionale;
- è capace di imparare ed approfondire ulteriori tecniche di laboratorio al fine di un costante aggiornamento della propria preparazione professionale tecnica e scientifica e anche in funzione di ulteriori studi specialistici; è capace di lavorare
per obiettivi.

Le capacità di apprendimento sono sviluppate durante l'intero percorso di studio, sia mediante lo studio individuale, sia mediante il confronto con i docenti durante le verifiche orali o le revisione degli elaborati scritti, sia mediante l'organizzazione dei protocolli sperimentali durante le esercitazioni di laboratorio, sotto la supervisione di docenti e tutor. Occasioni fondamentali per amplificare le propria capacità di apprendimento sono il tirocinio e
l'attività svolta per la preparazione della prova finale.
La capacità di apprendimento viene valutata attraverso le forme di verifica previste per ciascuna attività formativa, dando un peso rilevante al rispetto delle scadenze previste nei diversi anni di corso, considerando i dati ottenuti individualmente durante la messa a punto degli obbiettivi del tirocinio in laboratorio di natura sia assistenziale che sperimentale, valutando la capacità di autoapprendimento maturata durante lo svolgimento dell'attività di tirocinio o dell'attività relativa alla prova finale e la capacità di discutere criticamente gli argomenti scientifici trattati.