Il laureato:
• Conosce i principi fondamentali delle discipline propedeutiche, quali fisica
medica, statistica, biologia generale e cellulare, anatomia, fisiologia, genetica ed evoluzione, e comprende come applicarli all'ambito biomedico.
• Comprende l'eziologia dei processi morbosi, i meccanismi patogenetici e le
risposte dell'organismo agli agenti patogeni, oltre ai principi fondamentali della patologia clinica necessari per la professione.
• Conosce i principi fondamentali dell'anatomia patologica, le caratteristiche
tumorali e non tumorali, i tessuti emolinfopoietici e le tecniche diagnostiche
basate su microscopia ottica ed elettronica, gestione dell'immunoistochimica e
processazione di campioni.
• Conosce i principi fondamentali della microbiologia, le tecniche per coltivare, identificare e analizzare batteri, virus, miceti e protozoi, incluse metodiche sierologiche, automatizzate e molecolari.
• Conosce i principi fondamentali della patologia clinica, comprende i processi di validazione tecnica dei risultati analitici, le metodologie per processare campioni biologici in laboratori avanzati e le procedure relative alla gestione e manutenzione strumentale ordinaria e straordinaria.
• Conosce tutte le fasi del processo analitico (pre-analitica, analitica, post-analitica) applicate nei contesti di laboratorio in cui svolge il tirocinio.
• Padroneggia i principi di base di informatica applicata al contesto dei laboratori, con particolare riferimento alla gestione e archiviazione di dati clinico-sanitari.
• Comprende le dinamiche emozionali e motivazionali e il loro impatto sul
comportamento professionale.
Il laureato:
• Identifica e corregge le non conformità nella fase pre-analitica.
• Esegue tecniche di analisi in anatomia patologica (microscopia ottica,
elettronica, immunoistochimica), microbiologia (colture, antibiogrammi, analisi
molecolari) e patologia clinica (processazione di campioni biologici, valutazione critica dei risultati analitici, diagnostica delle principali patologie come quelle epatiche, cardiovascolari, ematologiche e neoplastiche).
• Usa tecniche istochimiche, immunoistochimiche e ultrastrutturali per processare biopsie e campioni tissutali.
• Applica metodologie innovative in microbiologia e diagnostica virologica per
identificare e quantificare acidi nucleici e altri componenti biologici.
• Valuta criticamente i risultati di analisi cliniche nelle principali patologie
(epatiche, cardiovascolari, ereditarie, neoplastiche).
• Analizza e comprende procedure strumentali, identificando errori e proponendo
miglioramenti.
• Gestisce autonomamente problematiche analitiche e strumentali, con capacità
di intervento sia ordinario che in emergenza.
• Interpreta e valida i risultati delle analisi effettuate durante i tirocini nelle diverse unità operative.
• Utilizza i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) per garantire la sicurezza nella manipolazione di materiali organici e reagenti.
• Applica conoscenze di BLSD, rilevazione segni vitali, tecniche per
emogasanalisi e somministrazione di farmaci (intramuscolari ed endovenosi).
Le competenze sono sviluppate e verificate attraverso attività teoriche e pratiche in diverse aree disciplinari e mediante tirocini nelle unità operative coinvolte.
Il laureato:
- è in grado di lavorare in modo autonomo nell'esecuzione dei protocolli sperimentali e assistenziali; è capace di raccogliere ed interpretare rilevanti dati scientifici derivati dall'osservazione sia in ambiti sperimentali che assistenziali; ha capacità di analisi e di sintesi per la gestione e la divulgazione in ambito scientifico dei dati; è capace di dare giudizi autonomi sulle problematiche sociali, scientifiche, etiche, e deontologiche legate all'attività di laboratorio sia sperimentale che assistenziale e connesse con l'attività professionale;
- è capace di adattarsi ad ambiti di lavoro e tematiche diverse; è capace
di reperire e vagliare fonti di informazione, dati, letteratura nel campo
specifico; svolge in autonomia la propria prestazione professionale ed è responsabile delle strutture di laboratorio in cui opera;
- è responsabile del corretto adempimento delle procedure analitiche e del proprio operato;
- verifica la corrispondenza delle prestazioni erogate dagli indicatori e
standard predefiniti;
- è responsabile del corretto funzionamento delle apparecchiature
utilizzate provvedendo alla manutenzione ordinaria ed al superamento di eventuali non gravi anomalie di funzionamento delle stesse;
- è responsabile del proprio aggiornamento nella continua evoluzione
tecnologica e strumentale del settore.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata, in particolare, tramite il
tirocinio in laboratorio, svolto in maniera autonoma e individuale,
nonché tramite elaborati individuali richiesti in alcuni insegnamenti, o alla fine dell'attività di tirocinio e per la prova finale. Inoltre gli studenti sviluppano la propria autonomia di giudizio sulle problematiche sociali ed etiche sulle tecnologie soprattutto nell'ambito degli insegnamenti di Bioetica e
Biotecnologie e nozioni giuridiche.
Il laureato:
- è capace di collaborare ad un lavoro di gruppo, in particolare
nell'ambito della progettazione e dell'attività di laboratorio sia sperimentale che assistenziale;
- è capace di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, la lingua
inglese nel campo delle nuove tecnologie di laboratorio;
- ha capacità relazionali e di comunicazione che gli permettono di lavorare anche in contesti internazionali;
- è in grado di redigere rapporti tecnico-scientifici, sia in italiano che in
inglese.
Le abilità comunicative scritte e orali sono sviluppate in occasione delle
verifiche sulle attività di tirocinio in laboratorio che prevedono relazioni
scritte e discussione dei risultati dei protocolli in gruppi di lavoro. A
quest'obiettivo concorre anche con metodologie analoghe il tirocinio,
che è obbligatorio.
Quest'ultimo può essere svolto in strutture estere convenzionate o in
istituti di ricerca italiani o laboratori dell'Università di Bologna, che
operano anche in contesti internazionali, per cui lo studente ha la possibilità di sviluppare la propria capacità relazionale in tali contesti. Per la lingua inglese, il cui livello previsto è il B1, viene appresa e verificata in modalità e-learning e potranno essere previste sia l'acquisizione delle quattro abilità
linguistiche (lettura, scrittura, ascolto dialogo) sia la frequenza vincolata
delle lezioni, secondo criteri che verranno specificati in itinere dal corso di studi, in coerenza alle prescrizioni degli Organi Accademici. L'acquisizione delle abilità formative si sviluppa ulteriormente con la redazione della relazione conclusiva del tirocinio e della prova finale.
Il laureato:
- è capace di lavorare in modo autonomo e di proseguire la propria formazione professionale;
- è capace di imparare ed approfondire ulteriori tecniche di laboratorio
al fine di un costante aggiornamento della propria preparazione professionale tecnica e scientifica e anche in funzione di ulteriori studi specialistici; è capace di lavorare per obiettivi.
Le capacità di apprendimento sono sviluppate durante l'intero percorso di
studio, sia mediante lo studio individuale, sia mediante il confronto con i
docenti durante le verifiche orali o le revisioni degli elaborati scritti, sia
mediante l'organizzazione dei protocolli sperimentali durante le esercitazioni di laboratorio, sotto la supervisione di docenti e tutor.
Occasioni fondamentali per amplificare le proprie capacità di apprendimento sono il tirocinio e l'attività svolta per la preparazione della prova finale.
La capacità di apprendimento viene valutata attraverso le forme di verifica previste per ciascuna attività formativa, dando un peso rilevante al rispetto delle scadenze previste nei diversi anni di corso, considerando i dati ottenuti individualmente durante la messa a punto degli obbiettivi del tirocinio in laboratorio di natura sia assistenziale che sperimentale, valutando la capacità di autoapprendimento maturata durante lo svolgimento dell'attività di tirocinio o dell'attività relativa alla prova finale e la capacità di discutere criticamente gli argomenti scientifici trattati.