Vai alla Homepage del Portale di Ateneo Laurea Magistrale in Scienze e tecniche dell'attivita' motoria preventiva e adattata

Risultati di apprendimento attesi

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:

AREA DI APPRENDIMENTO: BIOMEDICA
Il laureato magistrale:
- Conosce le risposte dell'organismo umano all'esercizio fisico di diversa intensità, sia in condizioni di salute che in condizioni cliniche stabilizzate e controllate, concomitanti o susseguenti a patologie di varia natura, con specificità di genere, età e condizioni di forma fisica;
- Conosce i trattamenti farmacologici che possono interagire con le risposte all'esercizio;
- Conosce i principali quadri fisiopatologici e clinici che possono trarre giovamento da appropriati programmi di attività fisica e i limiti imposti da queste condizioni cliniche al regime di impegno fisico;
- Conosce l'epidemiologia e i fattori di rischio legati all'attività fisica, sia in soggetti sani che in pazienti in condizioni cliniche stabilizzate.


AREA DI APPRENDIMENTO: TECNICO-ADDESTRATIVA
Il laureato magistrale:
- Conosce i principi di valutazione dello stato fisico dei soggetti e di prescrizione dell'attività fisica, con specificità di genere, età e stato di salute, sia a scopo preventivo sia correttivo e post-riabilitativo.
- Conosce i fondamenti della biomeccanica del movimento umano, i principali protocolli impiegati nell'analisi del movimento e soluzioni tecnologiche disponibili per la riabilitazione motoria.
- Ha competenze sulla funzione primaria che l'attività fisica riveste nel processo d'invecchiamento, in particolare sulla diminuzione progressiva delle capacità di adattamento fisico e di prestazione dell'individuo.
- Conosce le varie tipologie di deficit: fisico, sensoriale e intellettivo-relazionale, e apprende le tecniche didattiche e gli strumenti per la gestione di attività motorie di persone in situazione di disabilità.
- È in grado di individuare e differenziare i momenti della prevenzione e della compensazione e di stendere un protocollo di lavoro individualizzato per ogni soggetto portatore di alterazioni posturali , applicando metodologie didattiche adatte anche all'età avanzata.


AREA DI APPRENDIMENTO: PSICO-PEDAGOGICA E SOCIOLOGICA
Il laureato magistrale:
- Possiede quelle conoscenze di psicologia sociale, di sociologia e di pedagogia speciale, che gli permettano di valutare le condizioni personali e socio-ambientali dei praticanti, e comunicare efficacemente con essi, considerando le specifiche condizioni di età, stato di salute e ambiente socio-culturale.
- Conosce le principali teorie che si riferiscono al gruppo sociale nell'infanzia, adolescenza, maturità, terza età e che si concretizza nell'ambiente scolastico, di lavoro, e ludico
- Conosce le modificazioni che avvengono nel gruppo e nel singolo, a livello cognitivo, comportamentale, emozionale nei vari stadi di età, caratterizzati da specifici quadri definiti di devianza e di marginalità.
- Capisce e identifica i cambiamenti sociali odierni e quelli in atto in campo culturale e comunicativo, cogliendone il nesso e inserendoli nel quadro offerto dalla teoria della società post-moderna.
- Approfondisce le proprie conoscenze nell'ambito della crescente rilevanza sociale delle attività motorie, in dipendenza dal dilatarsi della sfera del tempo libero e dalla sempre più frequente ricerca, da parte di categorie e strati sociali diversi, di maggior benessere fisico attraverso pratiche di fitness e di wellness, e in generale tramite una migliore cura del corpo e della propria immagine.


CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:

AREA DI APPRENDIMENTO: BIOMEDICA
Il laureato magistrale:
- È in grado di valutare i parametri quantitativi delle risposte fisiologiche all’esercizio e rapportarli al normale ambito di variabilità delle specifiche popolazioni distinte per sesso, età e condizioni fisiche.
- È capace di eseguire test cardio-polmonari di esercizio e valutare le condizioni di intolleranza all’esercizio fisico.
- È in grado di riconoscere segni e sintomi di alcune patologie internistiche, cardiologiche e respiratorie di interesse in ambito sportivo e di indirizzare il paziente al trattamento più idoneo
- É capace di riconoscere i principali segni di anormalità del sistema nervoso centrale e periferico, con particolare riferimento alle funzioni sensori-motorie
- È in grado di attuare interventi basilari di traumatologia e primo soccorso.
- È in grado di descrivere i criteri che guidano le fasi della riabilitazione in generale e in particolare in alcune patologia d’interesse dell’apparato locomotore.
- E' in grado di valutare le interazioni tra l'esercizio fisico e l'attività dei farmaci e adattare i programmi di attività motoria agli eventuali trattamenti farmacologici cui i soggetti sono sottoposti.
- È capace di utilizzare gli strumenti epidemiologici per valutare i fattori di rischio inerenti alle condizioni di sedentarietà e attività fisica per le malattie multifattoriali che interessano l’ambito motorio e gli stili di vita.
- È in grado di valutare le condizioni di sicurezza degli impianti sportivi e la loro rispondenza ai requisiti igienici.


AREA DI APPRENDIMENTO: TECNICO-ADDESTRATIVA
Il laureato magistrale:
- È capace di compiere un'analisi dello stato di benessere psico-fisico e dei fattori di rischio, sia con metodi anamnestici sia con test di funzionalità, facendo anche uso di avanzati strumenti elettronici e informatici, per definire il profilo di ogni praticante dal punto di vista dello stato di forma fisica e dello stile di vita.
- È in grado di definire il programma delle attività motorie, anche in presenza di categorie specifiche di clienti che presentino, o siano a rischio di, vizi posturali, condizioni di disabilità, condizioni fisiologiche particolari e patologie comuni che possano trarre beneficio dall'attività fisica.
- È capace di mettere il praticante in grado di eseguire gli esercizi in modo autonomo, o sotto la guida di istruttori qualificati, di seguire le fasi di realizzazione del programma, di valutarne i risultati e predisporre gli eventuali correttivi.
- È capace di attuare gli interventi necessari a garantire lo svolgimento delle attività in condizioni di sicurezza ambientale e gestisce situazioni di emergenza che possono insorgere nello svolgimento del programma.


AREA DI APPRENDIMENTO: PSICO-PEDAGOGICA E SOCIOLOGICA
Il laureato magistrale:
- È in grado di analizzare e dirigere esperienze educative e processi di inserimento e di integrazione che riguardano soggetti difficili, nei contesti scolastici ed extrascolastici, nella pianificazione di progetti educativi speciali che consentano la riduzione dell'handicap e la conquista di nuove autonomie.
- È capace di pianificare e gestire progetti caratterizzati da "buone prassi" educative nei contesti di inserimento e integrazione, e utilizzare i necessari strumenti di valutazione.
- É in grado di cogliere le potenzialità della comunicazione delle attività motorie tramite l'analisi anche empirica delle sue molteplici forme, dalla pubblicità alle iniziative di comunicazione sociale attuate dalle organizzazioni non profit.


AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGEMENTS)

Il laureato magistrale:
- É in grado di selezionare le informazioni necessarie per la risoluzione di problemi inerenti allo stato di forma fisica dei soggetti che praticano attività motoria, in relazione all'età, al genere e allo stato di salute secondo le modalità e i contenuti delle aree di apprendimento del CdS.
- Possiede la capacità di interpretare e mettere a sistema le informazioni stesse al fine di giungere a una diagnosi dei problemi osservati cui rispondere in modo adeguato e multidisciplinare.
- L'effettivo possesso dell'autonomia di giudizio è verificato sia nella discussione della tesi di laurea sia grazie alle prove di verifica dell'apprendimento, nelle quali lo studente deve dimostrare la propria abilità argomentativa da cui desumere la sua autonomia di giudizio.
- In sede di tirocinio, lo studente può fornire prova della propria attitudine ad analizzare e risolvere problemi complessi, in un ambiente di apprendimento diverso da quello sperimentato nelle altre attività didattiche.


ABILITÀ COMUNICATIVE (COMMUNICATION SKILLS)

Il laureato magistrale:
- Possiede la capacità di rapportarsi e di operare in team, quando le problematiche affrontate richiedano la collaborazione con medici e personale sanitario responsabili della cura o della prevenzione dei quadri clinici dei soggetti che si sottopongono a programmi di esercizio fisico con soggetti diversi dotati di differenti conoscenze e competenze.
- É capace di interagire con i clienti in maniera efficace, per favorire la motivazione e l'adesione ai programmi di esercizio fisico.
L'effettivo possesso dell'abilità comunicativa è verificato:
- Per mezzo delle prove di verifica di profitto degli insegnamenti del CdS, nelle quali lo studente dimostra la sua capacità di trasmettere efficacemente la propria conoscenza e competenza sui temi esposti e sui problemi affrontati.
- Mediante i tirocini, nelle diverse aree di apprendimento, che costituiscono un'occasione importante sia per il tutor aziendale sia per quello accademico di appurare la capacità dello studente di interagire e di comunicare le proprie competenze all'interno di un'organizzazione complessa.
- Attraverso la stesura e la discussione della tesi di laurea, nella quale lo studente può fornire prova della propria capacità di sintetizzare e trasmettere concetti e applicazioni metodologiche, implementando diverse modalità di ricerca e analisi delle attività preventive.
- Potranno essere previste sia l'acquisizione delle quattro abilità linguistiche (lettura, scrittura, ascolto, e dialogo) sia la frequenza vincolata delle lezioni, secondo criteri che verranno specificati in itinere dal corso di studi, in coerenza alle prescrizioni degli Organi accademici.


CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS)

Il laureato magistrale:
- É in grado di approfondire autonomamente le conoscenze e le competenze acquisite nel percorso formativo del CdS, in modo tale da auto-promuovere l'aggiornamento rispetto alle novità scientifiche e normative, nonché all'evoluzione delle migliori pratiche.
- Acquisisce e utilizza le informazioni scientifiche necessarie per valutare la validità delle proprie attività professionali, in accordo ai principi delle buone pratiche basate sulle evidenze scientifiche.
L'effettivo possesso della capacità di ulteriore apprendimento è verificato:
- Mediante le attività didattiche che comportano ricerche bibliografiche mirate al reperimento delle evidenze scientifiche a supporto delle singole discipline studiate.
- Attraverso le diverse fasi in cui si articola la prova finale: la progettazione, la raccolta e successiva elaborazione delle informazioni necessarie, la stesura sequenziale e coerente, la qualità delle argomentazioni esposte, la ricchezza e pertinenza delle fonti bibliografiche nazionali e internazionali.
- Mediante la discussione della tesi, che permette di accertare l'attitudine dello studente all'autonomo approfondimento sui temi specifici trattati.