Vai alla Homepage del Campus di Ravenna Laurea Magistrale in Ricerca, documentazione e tutela dei beni archeologici

Obiettivi formativi


Il corso di laurea magistrale presuppone in accesso una formazione di base nel campo della conoscenza, ricerca e valorizzazione dei beni culturali, con particolare riferimento – secondo un adeguato piano didattico-formativo consigliato – alle discipline archeologiche, sorretta inoltre da una formazione nel campo delle discipline storiche, filologico-letterarie, giuridiche, tecnico-scientifiche. L'approfondimento delle conoscenze sarà dunque rivolto principalmente verso l'acquisizione di competenze nel campo proprio delle materie archeologiche, nella specifica articolazione dell'archeologia pre-protostorica, classica, tardoantica e medievale, orientale. Contestualmente l'ordinamento degli studi contempla approfondimenti metodologici e procedure di ricerca negli ambiti della storia antica e medievale, delle lingue antiche e medievali, della formazione tecnico-scientifica e giuridica, a un più alto grado di conoscenze.

Il laureato magistrale di questo percorso formativo sarà in possesso di una approfondita consapevolezza degli aspetti culturali propri di un contesto archeologico, tale da consentirgli di muoversi con appropriate procedure di metodo nel campo della ricerca teorica e applicata. Inoltre gli strumenti che gli saranno forniti consentiranno un più alto grado di conoscenza di manufatti e contesti propri dei diversi campi dell'archeologia.
L'archeologia è una scienza in continuo divenire e caratterizzata fortemente da contatti interdisciplinari. Il laureato magistrale avrà dunque la possibilità di conoscere tutte le diverse sfaccettature della disciplina, in modo da poter intervenire con piena cognizione di causa in rapporto a problematiche anche non consuete, come quelle derivanti da situazioni complesse, pluristratificate e fortemente articolate sul piano cronologico e culturale.
L'ampio ventaglio di contenuti e metodi appresi metterà in grado il laureato magistrale di discernere con correttezza la necessità di accrescere le proprie conoscenze e di rapportare il proprio agire alle esigenze della società all'interno della quale si trova a operare. In particolare nel delicato tema della conservazione del patrimonio culturale e della trasmissione di questi valori alle nuove generazioni. Le attività seminariali e di confronto con specialisti sul campo militante della ricerca archeologica lo abitueranno alla comunicazione non soltanto di quanto appreso, ma soprattutto di quanto personalmente elaborato, in rapporto a idee, progetti o programmi specificamente ideati, anche in gruppo.
L'acquisita abilità nell'organizzazione anche personale dei propri ulteriori percorsi formativi, pur nell'ambito di cornici istituzionali ben definite e la possibilità di proseguire e affinare la propria formazione anche personalmente, avendo già acquisito le linee guida e i meccanismi propri a una formazione di grado elevato consentirà al laureato magistrale di proseguire ancora a un livello superiore la propria formazione: nei dottorati di ricerca o nelle Scuole di Specializzazione, nei Master di II livello e nei Corsi di Alta Formazione.