Vai alla Homepage del Portale di Ateneo Laurea Magistrale in Biotecnologie agrarie vegetali

Prospettive

Biotecnologo agrario vegetale

Funzioni

Il Biotecnologo agrario vegetale opera con il ruolo di ricercatore, sperimentatore o dirigente, in aziende o enti di ricerca, per lo sviluppo di nuovi prodotti o metodi basati sulle biotecnologie agrarie. Il laureato svolge direttamente, o coordina, attività di sperimentazione in laboratorio, in ambiente controllato (es. serra) ed in campo, partecipa a definire la progettualità del settore ricerca e sviluppo in coordinamento con la governance dell’ente o dell’azienda, collabora nella redazione di report sui risultati delle ricerche sia in ambito specialistico (es. report di progetto, riviste accademiche) sia in un contesto di comunicazione e divulgazione.

Competenze

Il laureato possiede le seguenti competenze: - conosce in maniera approfondita la biologia e la fisiologia delle piante agrarie, la genomica e la bioinformatica e sulla base di queste conoscenze è in grado di elaborare ed attuare interventi biotecnologici volti alla selezione, al miglioramento genetico, alla protezione delle colture, all’aumento della produttività e della sostenibilità dei sistemi agrari; - ha competenze sui processi economici di valorizzazione dell’innovazione biotecnologica e sui meccanismi normativi di protezione intellettuale che gli consentono di partecipare alla gestione di progetti di ricerca di base ed applicata che prevedono trasferimento tecnologico all’industria; - ha competenze trasversali ed ha sviluppato capacità di analisi critica ed autonoma che gli consentono di contribuire al dibattito sul confronto tra i diversi sistemi produttivi agrari, sull’uso consapevole delle biotecnologie in agricoltura, nella comunicazione e divulgazione scientifica al fine di promuovere lo sviluppo dell’agricoltura in direzione di una maggiore sostenibilità

Sbocco

I principali sbocchi occupazionali sono: - Aziende o enti del settore vivaistico-sementiero impegnati nel miglioramento genetico delle piante e nell’innovazione varietale. - Aziende o enti di ricerca, incluso il settore farmaceutico e cosmetico, che si occupano della produzione di molecole di alto valore aggiunto a partire da piante, micro-organismi o colture cellulari. - Istituti o enti pubblici o privati coinvolti nella gestione, conservazione e certificazione delle risorse genetiche a livello locale, nazionale o internazionale. - Associazioni di categoria, cooperative e imprese agricole come responsabile o consulente nella gestione dei processi innovativi connessi con l’innovazione varietale e di metodi e processi connessi con le biotecnologie.

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Corso di Biotecnologie agrarie vegetali - codice 5948
Profili professionali Biotecnologo agrario vegetale Funzione in un contesto di lavoro Il Biotecnologo agrario… Leggi di più