Vai alla Homepage del Portale di Ateneo Laurea Magistrale in Dati, metodi e modelli per le scienze linguistiche

Prospettive

Profili professionali

Editor/Redattore/Copywriter


FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
L’Editor/Redattore/Copywriter applica le sue conoscenze culturali e linguistiche alla revisione critica di testi da pubblicare (cartacei, audiovisivi, multimediali). È quindi in grado di produrre e preparare per la pubblicazione testi professionali sia orali, sia scritti e sia scritti per essere letti, nelle forme tradizionali e in quelle dei linguaggi digitali, destinati agli specialisti oppure alla divulgazione.
La figura dell’Editor/Redattore/Copywriter:
- svolge attività di vario tipo nel mondo dell'editoria (tradizionale, marketing, digitale e online);
- redige testi informativi e pubblicitari di beni e servizi da diffondere a mezzo stampa, radiotelevisione, social media e su tutti gli altri mezzi di comunicazione;
- sa riconoscere e identificare il linguaggio d’odio e altri abusi linguistici, è in grado di rettificare adeguatamente notizie false;
- conduce consulenze professionali di mediazione culturale e sulla semplificazione, chiarezza e comprensibilità di testi normativi e regolamenti.
Per acquisire maggiore autonomia e maggiori livelli di responsabilità nello svolgimento delle attività elencate, e per maturare una piena padronanza della metodologia e degli strumenti a supporto dell'attività lavorativa, può essere richiesto al laureato di acquisire ulteriori competenze mediante corsi professionalizzanti post-Iauream, master universitari di I o II livello, stage e tirocini.
COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:
- specifiche conoscenze, capacità e abilità di tipo specialistico in ambito linguistico e socio-umanistico;
- specializzazioni comunicative e capacità di approfondimento in uno o più settori professionali;
- capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo;
- competenze nell’uso ed eventuale specializzazione di strumenti software basati su tecnologie linguistico-computazionali per la valutazione dell’efficacia comunicativa dei testi in relazione all’audience prevista;
- competenze trasversali di tipo relazionale, gestionale e di programmazione, anche legate al reclutamento del personale, al leadership training e alle pubbliche relazioni.
SBOCCHI OCCUPAZIONALI:
- Aziende del settore dell’editoria, del giornalismo, della pubblicità e della scrittura professionale, redazionale e giornalistica, italiane e internazionali, inclusa l'editoria digitale e online/Web.
Per raggiungere maggiori livelli di responsabilità̀ il/la laureato/a può accedere a corsi di formazione specialistica finalizzati a professionalizzare ulteriormente il suo profilo.
Laureate e laureati che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori potranno come previsto dalla legislazione vigente partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l’insegnamento secondario.

Esperto nelle tecnologie del linguaggio/lessicografo


FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
Esperto del trattamento automatico delle lingue naturali con visione interdisciplinare, sia dal punto di vista dell’analisi linguistica guidata dai dati che per quanto riguarda i modelli computazionali necessari alla risoluzione dei problemi del settore e delle sfide del futuro; è in grado di analizzare dati testuali di ogni tipo utilizzando strumenti computazionali, con particolare attenzione ai dati estratti dalle reti sociali come, per esempio, l’identificazione del linguaggio d’odio, della polarità dei messaggi e delle emozioni espresse.
La figura professionale dell’esperto nelle tecnologie del linguaggio/lessicografo:
- collabora allo sviluppo di programmi di sintesi e riconoscimento vocale, nonché di altri strumenti informatici per la gestione della comunicazione verbale e non verbale come i chatbot e gli assistenti virtuali;
- redige lessici, anche elettronici, analizzando dati linguistici autentici estratti da corpora testuali elettronici, conduce ricerche e studi sulle grammatiche ed i vocaboli, e indaga le interazioni fra linguistica e ICT;
- progetta e costruisce grandi raccolte di dati testuali rappresentative della varietà linguistica considerata da utilizzarsi come basi di dati linguistici per le analisi automatiche;
- collabora allo sviluppo di applicazioni computazionali per l’analisi automatica dei testi ad ogni livello, mettendo in gioco le competenze acquisite nell’ambito della programmazione dei calcolatori e delle applicazioni specifiche della linguistica computazionale.
Per acquisire maggiore autonomia e maggiori livelli di responsabilità nello svolgimento delle attività, e per maturare una piena padronanza della metodologia e degli strumenti a supporto dell'attività lavorativa, può essere richiesto al laureato di acquisire ulteriori competenze mediante corsi professionalizzanti post-Iauream, master universitari di I o II livello, stage o tirocini.
COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:
- specifiche conoscenze, capacità e abilità di tipo specialistico in ambito linguistico e socio-umanistico;
- capacità di utilizzare ed eventualmente specializzare strumenti computazionali in grado di analizzare dati linguistici, anche rispetto a varietà diacroniche, diamesiche, diafasiche e nuovi domini e generi testuali;
- capacità di creare semplici strumenti computazionali in autonomia o utilizzare strumenti open-source disponibili per l’analisi dei testi;
- capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo;
- capacità di coordinamento di progetti e attività nel settore dello sviluppo di strumenti automatici per l’analisi testuale.
SBOCCHI OCCUPAZIONALI:
Aziende nel settore del trattamento automatico delle lingue naturali sia scritte sia parlate e case editrici specializzate nella produzione di testi digitali e risorse elettroniche.
Per raggiungere maggiori livelli di responsabilità̀ il/la laureato/a può accedere a corsi di formazione specialistica finalizzati a professionalizzare ulteriormente il suo profilo.
Laureate e laureati che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori potranno come previsto dalla legislazione vigente partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l’insegnamento secondario.

Consulente linguistico-culturale


FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
Applica le sue conoscenze culturali e linguistiche all’integrazione linguistica ed è in grado di lavorare presso istituzioni che si occupano di pianificazione linguistica, culturale, educativa e di gestione del territorio. Il Consulente linguistico-culturale acquisisce, valuta e garantisce la conservazione del patrimonio immateriale e materiale di interesse linguistico, sociale o storico-culturale, anche attraverso attività di promozione.
Questa figura professionale:
- partecipa all’organizzazione di istituzioni ed attività culturali (eventi, musei, esposizioni) e ne cura la promozione;
- elabora e coordina progetti, attività ed indagini nei settori linguistico-culturali nell’ambito delle politiche linguistiche e di integrazione, anche a livello europeo.
Per acquisire maggiore autonomia e maggiori livelli di responsabilità nello svolgimento delle attività, e per maturare una piena padronanza della metodologia e degli strumenti a supporto dell'attività lavorativa, può essere richiesto al laureato di acquisire ulteriori competenze mediante corsi professionalizzanti post-Iauream, master universitari di I o II livello, stage o tirocini.
COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:
- specifiche conoscenze, capacità e abilità di tipo specialistico in ambito linguistico e socio-umanistico;
- capacità di selezione e promozione di attività culturali di rilievo in senso assoluto e in relazione al contesto socio-culturale nel quale si opera;
- competenze trasversali di tipo didattico, comunicativo-relazionale, organizzativo-gestionale e di programmazione, in accordo con il livello di autonomia e responsabilità assegnato, con le modalità organizzative e di lavoro adottate e con i principali interlocutori (colleghi, altri professionisti e clienti/utenti);
- capacità di operare in contesti internazionali e di comprendere gli aspetti multiculturali delle culture europee ed extra-europee.
SBOCCHI OCCUPAZIONALI:
- Enti, aziende, istituzioni pubbliche, private e del terzo settore (incluse le Fondazioni) che valorizzano, conservano e promuovono il patrimonio culturale, linguistico e letterario, e organizzano eventi e attività culturali.
- Consulenti presso enti regionali e provinciali nell'ambito della tutela dei dialetti, delle lingue minoritarie e delle lingue immigrate.
- Operatori e consulenti nei settori delle relazioni internazionali e delle politiche di integrazione presso istituzioni di livello europeo.
Per raggiungere maggiori livelli di responsabilità il/la laureato/a può accedere a corsi di formazione specialistica finalizzati a professionalizzare ulteriormente il suo profilo.
Laureate e laureati che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori potranno come previsto dalla legislazione vigente partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l’insegnamento secondario.

Studioso e collaboratore esperto nelle scienze linguistiche


FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
Studioso nel campo di linguistica teorica, applicata, storica e della sociolinguistica, capace di creare risorse linguistiche e applicazioni legate alle tecnologie della/per la lingua. Svolge indagini sul campo, sa scrivere progetti di ricerca, rapporti di ricerca e articoli scientifici nei quali è in grado di esporre, documentare e discutere criticamente i dati e i risultati delle sue proprie ricerche.
COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:
Competenze associate alla funzione
- avanzata conoscenza delle teorie e delle metodologie linguistiche per la descrizione delle lingue a diversi livelli di analisi;
- solida preparazione nell'ambito delle lingue antiche e delle lingue moderne, sia per quel che riguarda quelle standard e con maggiore diffusione, sia per quel che riguarda quelle non-standard e con minore diffusione;
- conoscenza di metodi e tecniche per l'analisi quantitativa e computazionale;
- capacità di riflessione metalinguistica, di ideare e scrivere progetti di ricerca originali applicando le proprie conoscenze.
- competenze di analisi del linguaggio.
SBOCCHI OCCUPAZIONALI:
Centri di ricerca pubblici e privati.
Per raggiungere maggiori livelli di responsabilità̀ il/la laureato/a può̀ accedere a corsi di formazione specialistica finalizzati a professionalizzare ulteriormente il suo profilo.
Laureate e laureati che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori potranno come previsto dalla legislazione vigente partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l’insegnamento secondario.

Proseguire gli studi

D� accesso agli studi di terzo ciclo (Dottorato di ricerca e Scuola dispecializzazione) e master universitario di secondo livello.