I laureati nel Corso di Laurea Magistrale in Finanza, Intermediari e Mercati, come risultato del percorso di studi e avendo conseguito gli obiettivi formativi specifici previsti nelle diverse aree di apprendimento, possiedono:
- una solida conoscenza delle metodologie e degli strumenti matematico-statistici, dell'economia politica e dell'economia aziendale;
- la capacità di misurare e gestire i rischi di mercato di tutti gli strumenti finanziari, i rischi di credito e operativi;
- la capacità di definire l’asset allocation di un portafoglio, identificare le opportunità di investimento adeguate, i relativi rischi;
- la capacità di sovraintendere all’attività di capital budgeting dell’azienda, nonché alla scelta delle forme di finanziamento;
- capacità di comprendere il contesto normativo, regolamentare e di vigilanza (sugli intermediari finanziari) in cui le diverse attività vengono svolte;
- la conoscenza della lingua inglese di livello B2.
Tali competenze sono raggiunte nel corso del piano di studi attraverso gli insegnamenti previsti, che possono essere raggruppati in quattro macro-aree di apprendimento. La prima area è quella Aziendale, nella quale vengono fornite le competenze maggiormente caratterizzanti il corso di studi e riferibili quindi all'ambito di applicazione delle conoscenze sulla finanza, sui mercati e sugli intermediari finanziari. La seconda area è quella Economica, nella quale vengono fornite le competenze di analisi macroeconomica necessarie per interpretare i contesti in cui la pratica si inserisce. La terza area è quella Matematico-statistica, che fornisce le competenze quantitative necessarie a consentire la comprensione e l'analisi degli ambiti precedenti. La quarta e ultima area è quella Giuridica, che fornisce gli strumenti per comprendere e interpretare dal lato giuridico le altre competenze acquisite.
Il Corso di Laurea Magistrale si propone di formare un ampio spettro di figure professionali quali: il Financial Risk Manager, l’Asset Manager, il Consulente Finanziario, l’Analista Finanziario, il Responsabile area finanza in azienda (CFO Chief Financial Officer).
Questi ruoli vengono svolti all’interno di banche commerciali (nel retail e corporate banking) ed altri intermediari finanziari (banche d’investimento, società di gestione del risparmio, compagnie di assicurazione, società di intermediazione mobiliare), di imprese private (con rilevante gestione finanziaria), nel ruolo di professionisti autonomi, ma anche presso istituzioni pubbliche (agenzie di regolamentazione e vigilanza del sistema finanziario) e private (società di consulenza).
Il percorso formativo, che prevede anche la possibilità di svolgere tirocini e stage presso intermediari finanziari o nella funzione finanziaria di imprese medio-grandi, si conclude con la redazione di una dissertazione scritta nella quale lo studente dovrà dimostrare capacità critica e che sarà sviluppata sotto la supervisione di un docente.