Indicazioni per la redazione della tesi
Per laurearti devi proporre un argomento di tesi a un professore, scelto fra i docenti del tuo Corso, che valuterà la congruità della tua proposta in relazione al piano di studi.
Dovrai dimostrare di essere in grado di costruire una bibliografia di base sull'argomento, di sintetizzarla e rielaborarla in forma saggistica, nel rispetto delle norme redazionali.
Le norme redazionali di base per la stesura della tesi:
ATTENZIONE: ll nuovo Regolamento per l'uso del Marchio d'Ateneo, consente di scegliere se inserire il marchio sulla copertina e sul frontespizio della prova finale, o utilizzare il vecchio frontespizio senza il logo.
Si tratta di scelta libera dello studente. Entrambe le opzioni (con o senza marchio) sono corrette.
I frontespizi da utilizzare a seconda della scelta, sono scaricabili in box "Allegati", a destra della pagina.
La Commissione di laurea valuterà il tuo percorso nel complesso: tesi, curriculum degli studi compiuti, tempi di completamento del percorso universitario, eventuali trasferimenti da altro Corso, applicando regole specifiche.
La valutazione della commissione è espressa in centodecimi (110). In caso di valutazione positiva, la prova s'intende superata con una votazione minima di 66/110 e massima di 110/110. La Commissione in caso di votazione massima più concedere la lode su decisione unanime.
Consulta le informazioni su come calcolare la media di laurea in base al tuo ordinamento degli studi.
L'elaborazione del lavoro di tesi farà riferimento a diverse tipologie di tesi:
a) Rassegna ragionata della letteratura
b) Tesi critico interpretativa
c) Tesi di ricerca empirica
d) Tesi con presenza di due o più caratteristiche già indicate.
Il punteggio massimo per le tesi è 7 punti cosi distribuiti: 0- 5 punti all'elaborato scritto; 0-2 punti alla discussione orale.
Criteri di valutazione dell’elaborato scritto (da 0 a 5):
1) Impostazione scientifica: esplicitazione delle fasi (quadro teorico, metodologia, risultati)
pertinenza e correttezza dell’impostazione e delle informazioni, coerenza dell’analisi, completezza dei riferimenti e uso della letteratura scientifica di riferimento, presenza e articolazione dei commenti critici e dei contributi di sintesi;
2) Qualità dell’elaborato: chiarezza espositiva, correttezza dell’italiano scritto, note, tabelle, illustrazioni se pertinenti, riferimenti bibliografici anche internazionali;
3) Capacità di lavorare in modo autonomo sulla base delle linee concordate e condivise con il relatore (non nel senso che il laureando arriva con il prodotto fatto senza uno scambio e confronto con il relatore).
Cinque punti vengono attribuiti al lavoro di tesi che presenta tutte le caratteristiche summenzionate o tutte quelle pertinenti rispetto al tipo di tesi.
Criteri di valutazione della discussione orale (votazione da 0 a 2):
correttezza dell’esposizione orale, capacità di argomentare le proprie posizioni, capacità di sostenere il dibattito con i membri della commissione;
In assenza di tali caratteristiche, la commissione può mettere in discussione il voto proposto dal relatore.
Per ottenere la lode occorre la presenza di tutti gli aspetti, cui si deve aggiungere quello della originalità del prodotto.
Lauree Specialistiche - immatricolati prima del 2009
[ .pdf 69Kb ]
Lauree Magistrali - immatricolati dall'a.a. 2009-10
[ .pdf 130Kb ]
[ .doc 15Kb ]
Se si sceglie di non inserire il marchio di Ateneo, utilizzare questo facsimile.
Se si sceglie di inserire il marchio di Ateneo utilizzare i modelli copertina e frontespizio che si trovano in questa pagina.