Leggi attentamente, oltre alle informazioni di seguito, tutte le istruzioni presenti sul sito online in fase di presentazione della domanda
Sedute online: come far partecipare gli ospiti da remoto
Per consentire ai tuoi ospiti di partecipare alla seduta di laurea da remoto clicca sul bottone “Ospiti” presente nella domanda di laurea su Studenti Online: riceverai una e-mail contenente le credenziali che devono essere utilizzate per autenticarsi su Teams e accedere all’aula virtuale della seduta. Le credenziali sono utilizzabili contemporaneamente da più persone. Solo successivamente divulga il link presente nella convocazione.
Per gli elaborati da 12 CFU, associati a un tirocinio per tesi, i punti saranno assegnati secondo i seguenti criteri:
All’interno di ogni fascia, il voto più alto o quello più basso è assegnato a seconda della
qualità della presentazione orale e della discussione.
Il voto finale di laurea è dato dalla somma della media degli esami e del voto della
prova finale. Il 110 cum laude mira a premiare candidati e candidate che presentino una tesi e vantino una carriera particolarmente meritevoli.
* la tipologia di tesi viene concordata con il docente.
La prova finale per il conseguimento della laurea magistrale consiste nella redazione e nella
discussione pubblica di un elaborato in modo originale da parte dello/a studente/ssa su un
argomento coerente con gli obiettivi del corso di studio, sotto la guida di un relatore.
La dissertazione deve dimostrare la padronanza degli argomenti, capacità critica,
l’attitudine a operare in modo autonomo e una capacità di comunicazione di buon livello.
L’argomento e la struttura dell’elaborato finale devono essere definiti e concertati fra
candidato/a e relatore.
Gli obiettivi generali dell’elaborato finale di laurea magistrale sono:
- chiarezza: è indispensabile che le argomentazioni del candidato siano espresse con frasi di struttura lineare, senza ridondanze e articolate in periodi possibilmente brevi, la grammatica e la sintassi sono corrette. Lo stile linguistico è adeguato alla scrittura accademico-scientifica;
- completezza: è necessario che tutte le informazioni utili alla comprensione del pensiero del/la candidato/a siano presentate con accuratezza;
- solidità teorica: è indispensabile che il tema oggetto di discussione sia sviluppato attraverso una solida ricerca bibliografica;
- rigore metodologico: nel caso di studio empirico, è necessario specificare l’impianto metodologico della ricerca e descrivere gli strumenti e le tecniche di ricerca utilizzati.
I risultati vengono discussi in relazione alla letteratura di riferimento e portano elementi di nuova comprensione concettuale e/o applicativa.
Il Relatore – a seconda del tema, delle domande di ricerca, del metodo e delle tecniche che si prevedono di utilizzare nella prova finale – può proporre una specifica struttura per l'elaborato.
Indicativamente, la prova finale può assumere la seguente struttura:
- Frontespizio.
- Abstract e parole chiave.
- Indice. L’indice riporta i capitoli, i paragrafi e i sottoparagrafi in cui si struttura la prova finale e il corrispondente numero di pagina;
- Introduzione. L’introduzione fornisce, in maniera sintetica, al lettore la chiave di lettura dell’intero elaborato. Qual è l'argomento della prova finale? Quali erano le ipotesi iniziali? Quale metodologia e strumenti di analisi o quali riferimenti teorici sono stati adottati? Quali sono state le difficoltà incontrate (se ve ne sono state)? Quali le conferme (o le smentite delle ipotesi)? Di che cosa trattano i singoli capitoli? A che conclusioni si è giunti?
- Parte centrale. Questa parte è articolata in capitoli nei quali verrà trattato l’argomento scelto, organizzando i materiali bibliografici reperiti e le proprie riflessioni su di essi in modo organico e coerente, e le eventuali rilevanze dell’indagine condotta.
- Conclusioni. Le Conclusioni contengono gli elementi di sintesi sul lavoro svolto, in special modo con riferimento a quanto ci si era prefissi inizialmente e ad eventuali possibilità di sviluppo futuro della ricerca.
- Bibliografia. La bibliografia contiene l’elenco di tutti i prodotti (libri, curatele, articoli in rivista, altri saggi) consultati per redigere l’elaborato finale e citati all’interno del testo principale. I riferimenti bibliografici completi vanno riportati esclusivamente in bibliografia.
Fate sempre riferimento al vostro relatore per informazioni specifiche sul vostro elaborato finale.
La prova finale della LM PAO può essere svolta secondo due modalità:
La redazione dell’elaborato finale da 12 CFU si distingue da quello da quello standard (da 24 CFU) perché esso richiede un volume di lavoro inferiore. Rispetto alla tesi standard, l’elaborato da 12 CFU potrà avere un taglio maggiormente applicato, valorizzando l’analisi critica della propria esperienza di tirocinio. Gli elaborati da 12 CFU potranno pertanto adottare, previo accordo con il proprio relatore, un formato diverso rispetto alle tesi standard. Esse potranno, ad esempio, consistere in un policy report o in un case study, suggerire policy recommendations o sviluppare proposte di miglioramento sulla base di una diagnosi organizzativa.
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Istruzioni su riprese e video durante le sessioni di laurea e dottorato