Il laureato magistrale:
- conosce il sistema istituzionale e politico nazionale, internazionale ed europeo, la sua origine storica, sociale, economica e giuridica, le sue modalità di funzionamento e la sua collocazione rispetto agli altri tipi di sistema; i meccanismi di funzionamento delle organizzazioni complesse e dei processi decisionali in esse contenuti; le prospettive di global governance;
- conosce il contesto politico e organizzativo in cui vengono prese le decisioni e le varie fasi di un progetto nell'ambito della public policy;
- possiede conoscenze interdisciplinari e nella gestione delle risorse sia umane, che economico-finanziarie, relativamente alla definizione, all'analisi e al controllo delle stesse, anche con metodi quantitativi;
- sa progettare e realizzare un disegno di ricerca attraverso l'intreccio di metodi e tecniche più adatte al tipo di fenomeno da indagare, agli obiettivi conoscitivi da raggiungere e alle risorse disponibili;
- possiede conoscenze legali e finanziarie adeguate ad intrattenere rapporti con esperti di diritto e di finanza, anche in lingua inglese.
Le conoscenze e capacità di comprensione sopraelencate sono conseguite attraverso la partecipazione attiva alle lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, seminari svolti in classe sotto la supervisione dei docenti titolari e lo studio personale (guidato in base alla bibliografia indicata e autonomo) nell'ambito delle attività formative attivate. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso l'esame finale di ogni attività formativa che può svolgersi in forma scritta e/o orale, o anche attraverso la predisposizione di elaborati individuali e/o di gruppo e l'esposizione orale dei medesimi. Può essere prevista la realizzazione di prove intermedie e la discussione con esperti in classe.
Il laureato magistrale:
- sa consigliare, dialogare e intrattenere relazioni di scambio con i massimi livelli politici ed amministrativi delle organizzazioni complesse, pubbliche e private, o di organizzazioni che con esse abbiano frequenti contatti;
- sa valutare l'impatto dei cambiamenti dello scenario sociale, politico ed economico globale anche alla luce del progresso tecnologico e sa ideare strumenti innovativi di valorizzazione del capitale umano;
- sa progettare e gestire programmi di innovazione organizzativa e tecnologica in grado di accrescere l'efficienza e l'efficacia di uffici e settori amministrativi;
- possiede abilità relazionali, necessarie per lo svolgimento del suo lavoro, accompagnate ad eccellenti capacità di comunicazione, di motivazione ed incentivazione del personale, nonché di relazionarsi in un contesto complesso.
Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale, lo studio di case studies proposti dai docenti, le simulazioni, la ricerca bibliografica e sul campo, la realizzazione di progetti individuali e/o di gruppo sollecitati in particolare nel corso della frequenza dei laboratori e delle esercitazioni svolte in classe sotto la supervisione dei docenti titolari dei corsi. Oltre che con l’esame finale previsto per ogni insegnamento, la verifica delle capacità di applicare conoscenza e comprensione può prevedere la redazione autonoma di un paper, giochi di ruolo e simulazioni finalizzati a stimolare sia capacità di di problem-solving sia la padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica.
Il laureato magistrale:
- è in grado di mettere a punto originali proposte di innovazione delle soluzioni organizzative, dei processi amministrativi e delle soluzioni di policy desunte da contesti nazionali e/o internazionali differenti, valutandone le implicazioni di diverso ordine (politico, economico, etico) per l'ambiente di destinazione;
- possiede elevate competenze di metodo per lo sviluppo di indicatori empirici di efficienza e di efficacia organizzativa, mediante cui progettare e attuare processi di valutazione delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni, in particolare mediante programmi volti a rilevare la "customer satisfaction".
L'autonomia di giudizio viene sviluppata in particolare tramite esercitazioni, lezioni di tipo seminariale, preparazione di elaborati anche complessi soprattutto nell'ambito delle strutture organizzative e dei processi decisionali, in cui viene data rilevanza alla capacità di analisi critica e di problem solving dello studente, oltre che in occasione dell'attività di stage e tirocinio e della preparazione della prova finale.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione degli insegnamenti del piano di studio individuale dello studente, la valutazione della capacità di interpretare e rielaborare dati empirici, descrivere e analizzare case studies, partecipare attivamente alle lezioni, la valutazione del grado di autonomia dello studente nello sviluppare i temi di approfondimento assegnati sia nell'ambito delle singole attività formative, sia nel corso della preparazione della prova finale.
Il laureato magistrale:
- possiede elevate competenze relazionali che gli permettono di padroneggiare argomentazioni a differente livello di complessità, in modo da adeguare stili comunicativi e contenuti della comunicazione ai diversi tipi di interlocutori e/o di uditorio;
- possiede competenze per progettare e implementare, anche attraverso le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, iniziative di comunicazione pubblica mirate in considerazione dei destinatari, dei mezzi utilizzati e dei temi implicati;
- possiede una conoscenza avanzata della lingua inglese come strumento indispensabile per garantire pieno accesso alle fonti di aggiornamento professionale e per condurre attività manageriali sui mercati internazionali, nonché per partecipare in modo attivo a reti internazionali di attori organizzativi e istituzionali.
Le abilità comunicative orali e scritte vengono acquisite e verificate in occasione di attività formative ed esercitazioni che prevedono lo studio di caso e/o la preparazione di relazioni e documenti scritti, l'esposizione orale e la discussione in classe degli stessi. L'acquisizione delle abilità comunicative sopraelencate è prevista inoltre tramite la redazione della prova finale e la discussione della medesima, in occasione dello svolgimento del tirocinio-stage e della relazione conclusiva.
La lingua inglese viene appresa e verificata tramite uno specifico insegnamento e le relative prove di verifica.
Il laureato magistrale:
- sviluppa elevate capacità di approfondimento analitico e teorico in un percorso di studi interdisciplinare. Tale formazione lo rende aperto ad acquisire strumenti analitici e di metodo da una pluralità di campi del sapere, assicurando non solo l'aggiornamento ma anche l'originalità di approccio alle soluzioni dei problemi;
- è in grado di individuare in modo autonomo gli strumenti e le fonti per approfondire, ampliare e aggiornare costantemente le proprie competenze su tematiche generali e specifiche. La conoscenza avanzata della lingua inglese gli permette pieno accesso ai contributi più avanzati della letteratura scientifica internazionale.
Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studio nel suo complesso, con riguardo in particolare allo studio individuale previsto, alla preparazione di progetti individuali e di gruppo, all'attività svolta per la preparazione della prova finale.
La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative, richiedendo la presentazione di dati reperiti autonomamente, l'elaborazione di approfondimenti individuali su temi assegnati in aula, mediante l'attività di tutorato nello svolgimento di progetti e mediante la valutazione della capacità di auto-apprendimento maturata durante lo svolgimento dell'attività relativa alla prova finale.