Il laureato magistrale ha ampia conoscenza e comprensione delle tematiche della gestione, protezione e conservazione della natura, nonché delle dinamiche ecologiche e sociali legate ai cambiamenti globali. Inoltre, ha un'approfondita conoscenza dei sustainable development goals dell'ONU e delle strategie necessarie al loro raggiungimento.
Le sopraelencate conoscenze e capacità di comprensione sono conseguite tramite la partecipazione alle lezioni frontali, esercitazioni e laboratori, attività di terreno e da un congruo numero di ore dedicato allo studio e all'approfondimento individuale. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso esami orali e scritti oltre che, ove necessario, tramite relazioni sulle attività di laboratorio e di terreno. Il piano didattico riserva un ruolo importante al lavoro di preparazione della tesi, durante il quale si acquisiscono conoscenze e competenze ad alto livello soprattutto mediante lo studio individuale e la partecipazione a progetti presso gruppi di ricerca e/o laboratori anche esterni.
Il Laureato magistrale è in grado di:
- applicare metodologie statistico-informatiche nell'analisi di dati ambientali e nella valutazione della biodiversità;
- utilizzare tecniche in campo biologico e naturalistico quali: georeferenziamento, cartografia numerica e GIS per le applicazioni a componenti fisiche e biologiche;
- valutare l'impatto ambientale e del global change attraverso l'utilizzo di bioindicatori;
- orientarsi nella legislazione ambientale in campo naturalistico;
- realizzare materiali didattici in ambito di educazione naturalistica e ambientale;
- individuare soluzioni integrate che permettano di mitigare gli effetti del Global Change e di sviluppare attività sostenibili;
- sviluppare appropriati percorsi metodologici per raggiungere goals specifici in relazione a questioni legate al Global Change.
Il raggiungimento delle sopraelencate capacità avviene in particolare:
1) tramite insegnamenti con un più elevato contenuto di attività pratiche, come esercitazioni e laboratori per i quali verrà richiesto un contributo autonomo da parte degli studenti;
2) con applicazioni sul campo durante le attività connesse con lo svolgimento della tesi di laurea sperimentale. Quest'ultima prevede un congruo ammontare di crediti e richiede per la sua realizzazione conoscenze specialistiche abbinate a capacità di applicazione.
Queste capacità sono verificabili nello svolgimento delle attività connesse con la tesi di laurea.
Il laureato magistrale:
- possiede una visione integrata dell'ambiente e del territorio;
- è capace di fare una valutazione in merito alla qualità ambientale;
- possiede una visione integrata di cause e conseguenze del Global Change;
- è in grado di dare un giudizio relativamente ad innovazioni scientifiche e tecnologiche;
- è in grado di dare valutazioni, anche etiche, basandosi su un'analisi complessiva di tanti aspetti, scientifici e non, legati al problema.
- è in grado di collegare ricerca scientifica ed educazione ambientale con approccio interdisciplinare e innovativo.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata in particolare tramite attività di esercitazione e di laboratorio, oltre che durante le attività organizzate sul campo. Essa viene, in particolare, esercitata durante l'attività assegnata dal docente relatore per la preparazione della prova finale. La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione del piano di studio dello studente e durante l'attività assegnata per la preparazione della prova finale.
Il laureato magistrale:
- è capace di esporre e presentare il proprio sapere integrato attraverso elaborati scritti, grafici e multimediali;
- è capace di comunicare in lingua italiana e inglese scritta e orale;
- possiede capacità di problem solving;
- possiede propensione al lavoro di gruppo in generale, nonché buone capacità di gestire e coordinare progetti e gruppi di lavoro multidisciplinari;
- è capace di lavorare in ampia autonomia;
- è capace di trasmettere e divulgare ad alto livello informazioni, idee, problemi e soluzioni su tematiche naturalistiche/ambientali, in lingua italiana e inglese;
- è capace di adattarsi a nuove situazioni.
Tali abilità vengono conseguite e verificate attraverso il lavoro di gruppo e la preparazione della prova finale che offre allo studente una ulteriore opportunità di approfondimento e di verifica delle capacità di analisi, elaborazione e comunicazione del lavoro svolto.
Il laureato magistrale è in grado di:
- studiare, in modo autonomo, i nuovi risultati presenti nella letteratura scientifica;
- consultare materiale bibliografico, banche dati e altre informazioni in rete;
- intraprendere, con un alto grado di autonomia, attività lavorative e studi di livello superiore (Dottorato di Ricerca o Master Universitario di II livello).
Ciò sarà conseguibile e verificabile in sede di svolgimento dei singoli insegnamenti e dei relativi esami per preparare i quali i candidati sono stimolati a far uso di letteratura scientifica abbandonando, quindi, l'idea del "libro di testo".