I videogiochi possono diventare uno strumento di apprendimento e conoscenza per i più giovani? Proveranno a darne una risposta ricercatori ed esperti del settore in occasione del convegno organizzato dal Dipartimento Scienze Politiche e Sociali il 7 febbraio, in aula Poeti, Strada Maggiore 45, intitolato: I mondi nuovi della conoscenza e della comunicazione: il game
La prima parte della mattinata è dedicata alla presentazione del serious game “Sicuri si diventa”, progettato e realizzato nell’ambito del progetto BRIC 2016 ID 48, finanziato da INAIL, che ha visto la collaborazione tra un team di ricercatori del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali coordinato dalla professoressa Pina Lalli, tre Aziende USL distribuite in tre regioni diverse (Emilia-Romagna, Lazio e Marche), studenti di 7 scuole italiane e un team di sviluppatori e creativi di Bologna.
Nella seconda parte del convegno si apre una tavola rotonda su gamification, apprendimento e pubblica utilità, che vedrà confrontarsi diverse esperienze e prospettive: si parlerà di digital learning per l’agroecologia, di gaming ed educazione, dell’esperienza dell’Archivio Videoludico della Cineteca di Bologna e di quella dell’Istituzione Bologna Musei, della prospettiva sulla sicurezza del Comune di Bologna con il nuovo protocollo appalti e del ruolo dello sviluppatore nella costruzione delle dinamiche di gioco nei videogame.
