Dall’anno accademico 2023/2024 il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Chimica e tecnologia farmaceutiche sarà abilitante allo svolgimento della professione di Farmacista.
Chi consegue la laurea non dovrà più sostenere l’esame di stato, ma conseguirà l’abilitazione alla professione al termine del percorso di studi: consulta il piano didattico.
Le modifiche per chi vuole immatricolarsi all'a.a. 2023/24 al Corso in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (codice 5986)
Le principali modifiche che interesseranno il nuovo corso in Chimica e tecnologia farmaceutiche:
- Diminuzione di CFU nelle attività formative di base delle discipline matematiche e chimiche;
- Lieve aumento di CFU delle discipline mediche di base nei settori disciplinari già presenti nell’ordinamento;
- Inserimento di CFU delle discipline economico-aziendali per acquisire conoscenze in questo ambito;
- Aumento di CFU delle attività formative degli ambiti caratterizzanti, mediante l’attivazione di quattro indirizzi professionalizzanti che prevedono attività formative obbligatorie mirate ad approfondire le conoscenze e competenze utili per l’inserimento del laureato in ambito industriale.
Cosa succede agli studenti iscritti ai precedenti ordinamenti?
Potrai:
- proseguire la carriera nel corso che stai frequentando
oppure
- decidere di optare al nuovo ordinamento abilitante. Per le modalità e i termini entro cui presentare domanda, consulta l’apposita pagina web.
In caso di presentazione della domanda di opzione, la tua carriera sarà:
- riformulata secondo apposite tabelle di corrispondenza se il tuo corso ha codice 8412 e 9262;
- valutata dal Corso di studio con apposita delibera, se il tuo corso appartiene agli ordinamenti previgenti.
Consulta le informazioni in dettaglio .