Laurea magistrale a ciclo unico in Conservazione e restauro dei beni culturali
Abilitante ai sensi del D.lgs. N. 42/2004

Risultati di apprendimento attesi

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE (KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING)

Il laureato magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali:
- possiede una serie di conoscenze nell'ambito delle metodologie e tecniche del restauro dei manufatti artistici;
- possiede conoscenze scientifiche relative alla composizione materica, alla struttura dei manufatti, allo stato di conservazione e al loro degrado, misurati con tecniche diagnostiche;
- possiede conoscenze storiche, storico-artistiche e archeologiche;
- possiede un'adeguata conoscenza della normativa riguardante i beni culturali ed elementi relativi all'economia di impresa, indispensabili per lo svolgimento della professione, sia in ambito di attività privata autonoma che in enti pubblici


CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE (APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING)

Il laureato magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali:
- è in grado di applicare le conoscenze e la metodologia acquisite alla pratica di interventi di restauro anche complessi e ha la capacità di comprendere le situazioni di emergenza e urgenza, collaborando con gli altri operatori che svolgono attività complementari al restauro;
- è in grado di progettare un intervento, interpretare e utilizzare i dati delle indagini scientifiche necessarie a definire lo stato di conservazione di un manufatto e/o bene culturale e a progettare gli interventi conservativi più adeguati:
- é in grado a descrivere e interpretare i manufatti inquadrandoli nel proprio contesto storico-artistico, utilizza una corretta prospettiva storico-artistica nella progettazione e pianificazione degli interventi;
- è in grado di individuare quali sono gli aspetti rilevanti sotto il profilo economico e normativo nella definizione di un progetto di manutenzione e di intervento conservativo.


AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGEMENTS)

Il laureato magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali:
- è in grado di rilevare e valutare criticamente, ed in una visione unitaria, i dati relativi alla tecnica e allo stato di conservazione dei manufatti;
- affronta responsabilmente i problemi conservativi dal punto di vista della prevenzione, della manutenzione e dell'intervento;
- ha la capacità di reperire e vagliare fonti di informazione e bibliografiche;
- è in grado di svolgere attività di ricerca e sperimentazione nel campo della conservazione;
- è capace di lavorare sia in gruppo che in modo autonomo con responsabilità;
- conosce le norme deontologiche e i principi etici connessi all'elevata responsabilità professionale dei restauratori.
L'autonomia di giudizio viene conseguita attraverso lo studio e l'interpretazione critica di tesi e argomentazioni storico-artistiche, l'analisi di opere, di problemi conservativi e la valutazione di interventi di restauro.
Strumenti di verifica sono gli esami di profitto, oltre che le relazioni sulle attività pratiche nei laboratori di restauro, le presentazioni orali e la discussione della tesi di laurea.


ABILITÀ COMUNICATIVE (COMMUNICATION SKILLS)

Il laureato magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali:
- possiede adeguata capacità di relazione e coordinamento in gruppi di lavoro in cantieri e laboratori di restauro;
- possiede capacità di comunicazione nei confronti delle altre figure professionali che operano nel campo dei beni culturali;
- è in grado di organizzare relazioni e comunicazioni secondo gli standard richiesti dal settore della conservazione;
- è in grado di comunicare contenuti di tipo didattico e divulgativo nel campo del restauro e della conservazione;
- possiede una conoscenza della lingua inglese a livello B2.
Le abilità comunicative sono conseguite attraverso l'esecuzione, con l'uso di strumenti informatici adeguati, di relazioni tecniche grafiche e testuali, e la loro presentazione e discussione orale.
Strumenti didattici di verifica sono le valutazioni delle attività pratiche, delle presentazioni orali, di relazioni ed elaborati finali e di eventuali rapporti relativi ad altre attività didattiche.
La prova di verifica di Ateneo della conosecnza della lingua inglese completa l'accertamento dell'acquisizione delle abilità comunicative.


CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS)

Il laureato magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali:
- possiede un metodo di studio ed è in grado di porsi obiettivi di auto-apprendimento;
- è in grado di intraprendere, in modo autonomo, studi e ricerche finalizzati al proprio aggiornamento professionale;
- è in grado di acquisire nuovi strumenti per sviluppare ulteriormente la propria formazione professionale.
La capacità di apprendimento viene conseguita attraverso l'integrazione tra l'estesa attività pratica di restauro e l'approccio interdisciplinare nei corsi teorici e nelle attività frontali, oltre che con la partecipazione a seminari, a tirocini e cantieri didattici, e ad altre attività di approfondimento.
Strumenti didattici di verifica sono le valutazioni delle attività pratiche, delle presentazioni orali, di relazioni ed elaborati finali e di eventuali rapporti relativi ad altre attività didattiche.