Vai alla Homepage del Campus di Rimini Laurea magistrale a ciclo unico in Pharmacy

Redazione della tesi e voto finale

La scelta dell’argomento e le norme redazionali per la stesura della tesi per la prova finale.

SCELTA E PROPOSTA DELL’ARGOMENTO

Per laurearti devi proporre un argomento di tesi a un professore, scelto fra i docenti del tuo Corso, che valuterà la congruità della tua proposta in relazione al piano di studi.

Dovrai dimostrare di essere in grado di costruire una bibliografia di base sull'argomento, di sintetizzarla e rielaborarla in forma saggistica, nel rispetto delle norme redazionali.

NORME REDAZIONALI

Le norme redazionali di base per la stesura della tesi sono le seguenti:

  • lunghezza dell’elaborato compresa fra le 50.000 e le 100.000 battute (spazi inclusi);
  • font Times New Roman o Arial;
  • corpo del testo di 12 o 13 punti (le note vanno in corpo 10);
  • margini destro-sinistro e superiore-inferiore di 2,5 cm;
  • interlinea 1,5 cm.

VOTO FINALE

La Commissione di laurea valuterà il tuo percorso nel complesso: tesi, curriculum degli studi compiuti, tempi di completamento del percorso universitario, eventuali trasferimenti da altro Corso, applicando regole specifiche.

La valutazione della commissione è espressa in centodecimi (110). In caso di valutazione positiva, la prova s'intende superata con una votazione minima di 66/110 e massima di 110/110. La Commissione in caso di votazione massima più concedere la lode su decisione unanime.

Consulta le informazioni su come calcolare la media di laurea in base al tuo ordinamento degli studi.

I criteri per la valutazione della tesi sono:

  • originalità dell'argomento
  • correttezza metodologica
  • livello di approfondimento
  • adeguatezza della scrittura e redazione dell'elaborato
  • capacità espositiva e di presentazione dell'elaborato.

Al punteggio della media di laurea possono essere aggiunti:
- tesi compilativa da 0 a 3 punti a disposizione dell'intera Commissione;
- tesi Sperimentale da 0 a 9 punti (0-6 a discrezione del Relatore; 0-3 a discrezione della Commissione);
- tesi pratico-professionale da 0-6 punti a disposizione dell'intera Commissione.

La Commissione di Laurea, a sua discrezione, può arrotondare a centodieci il punteggio di candidati che raggiungano centonove. Può altresì arrotondare a cento il punteggio dei candidati che superino la votazione finale di 99/100 di frazioni di punto.  

Premesso che il conferimento della lode all’esame di Laurea dipende dal voto unanime della Commissione di Laurea (art. 31 Regolamento Didattico d’Ateneo) e che il candidato deve aver dimostrato, sia nell’esposizione che nel giudizio del relatore, un elevato livello di preparazione, può essere proposta la lode se il candidato, considerato il punteggio di Laurea, raggiunge 112 punti anche senza lodi nel curriculum. Qualora la Commissione rilevi all’unanimità nel curriculum studiorum e nell’esame di laurea condizioni di particolare merito del candidato, la lode può essere proposta anche se i requisiti di punteggio non ottemperano quanto sopra riportato. In particolare può essere proposta la lode se il candidato raggiunge il punteggio di 111 con almeno una lode. E' infine possibile attribuire 1 punto al punteggio finale di Laurea ai laureati in corso.

La Commissione di laurea, tenuto conto della discussione della tesi e del tuo curriculum, deciderà il voto finale che sarà proclamato in sede di sedute di laurea.