Vai alla Homepage del Campus di Rimini Laurea in Assistenza sanitaria Abilitante alla professione sanitaria di assistente sanitario

Responsabile delle attività didattiche professionalizzanti

Questa figura individuata nella normativa nazionale costituisce la cerniera tra l’Università, titolare del Corso di laurea, e il Servizio sanitario, che mette a disposizione la sede formativa.

Prof.ssa Antonella Campolattano - Responsabile delle attività didattiche professionalizzanti della Sede Formativa di Rimini - 0541304923 antonella.campolattano@unibo.it

Questa figura individuata nella normativa nazionale costituisce la cerniera tra l’Università, titolare del Corso di laurea, e il Servizio sanitario, che mette a disposizione la sede formativa.

Il Responsabile delle attività didattiche professionalizzanti (talvolta citato come Coordinatore teorico-pratico), quale responsabile delle attività professionalizzanti, si avvale dei Coordinatori didattici di Anno per la pianificazione e la gestione del corso.

I Responsabili delle attività didattiche professionalizzanti delle diverse sedi formative condividono con il Coordinatore e il Consiglio di Corso aspetti comuni di sviluppo e realizzazione del percorso triennale.

Il Responsabile delle attività didattiche professionalizzanti è in genere un dipendente dall’Azienda Sanitaria di riferimento (ma può esserlo anche dell’Università), appartiene al ruolo sanitario ed è nominato dal Consiglio del Corso di Laurea, scelto fra i docenti dello specifico settore professionale, su proposta dell’Azienda Sanitaria:

• è responsabile del coordinamento degli insegnamenti teorico-pratici e di tirocinio con gli altri insegnamenti previsti dal regolamento del corso di studi;

• assicura che gli insegnamenti tecnico-pratici e di tirocinio siano svolti coerentemente con il calendario delle attività didattiche approvate dal Consiglio della Scuola di Medicina;

• supervisiona l’attività e assegna i Coordinatori didattici agli anni di corso;

• individua le sedi idonee per le attività di tirocinio e verifica che il tirocinio sia svolto in coerenza con gli obiettivi;

• si avvale della rete dei Tutor di tirocinio in collaborazione con le Aziende sanitarie e dei professionisti che svolgono funzioni di guida di tirocinio, partecipa alla loro formazione specifica.