Vai alla Homepage del Campus di Rimini Laurea in Assistenza sanitaria Abilitante alla professione sanitaria di assistente sanitario

Prospettive

Profili professionali

Assistente sanitario

Funzione in un contesto di lavoro

La figura professionale dell'Assistente sanitario (DM n.69/1997 e s.m.i.) svolge i suoi compiti nell’ambito della prevenzione, della promozione e dell’educazione alla salute.

L'assistente sanitario opera nel campo della medicina pubblica, collabora all'organizzazione ed al funzionamento dei servizi sanitario-sociali che lo Stato offre ai cittadini. Il suo lavoro si svolge all'interno ed all'esterno dei servizi mediante strumenti operativi quali: il colloquio; la visita domiciliare; le inchieste; l'educazione sanitaria individuale e di gruppo.
Si occupa di:
a. accogliere i pazienti nei diversi servizi, raccogliere l'anamnesi familiare e personale remota e prossima e ogni altro dato utile per la descrizione dei bisogni di salute di una comunità attraverso l’utilizzo di dati epidemiologici e strumenti qualitativi (interviste, focus group);
b. eseguire le vaccinazioni prescritte dal medico per via orale e parenterale; previa valutazione e in assenza di controindicazioni temporanee o permanenti;
c. progettare interventi di tipo preventivo e di promozione della salute nell'ambito cui è addetto e a domicilio;
d. disporre il controllo di individui e gruppi per attuare la prevenzione attraverso modalità dirette e indirette delle malattie infettive (indagini epidemiologiche e accertamenti di igiene personale) e modalità di comportamento per impedire la trasmissione di malattie infettive;
e. ispezione e vigilanza presso le collettività, controlli dell'igiene dell'ambiente (case, scuole, fabbriche, ecc.) con particolare riguardo ai servizi igienici e alle cucine; controllo di disinfestazioni e disinfezioni di case e comunità;
f. raccogliere, elaborare ed esporre i dati statistici e i documenti sanitari inerenti ai diversi servizi;
g. compilazione e manutenzione dei registri vaccinali e di altri registri inerenti ad altra documentazione sanitaria per la notifica di malattie infettive.
h. porre in essere attività di prevenzione delle malattie cronico degenerative a livello di collettività delle famiglie e di singoli individui;
i. favorire il coordinamento multi professionale e i servizi in cui presta attività di prevenzione delle malattie cronico degenerative per la gestione dei problemi di salute;
l. formare il personale di supporto coinvolto nelle attività che lo vedono referente.

Competenze associate alla funzione

Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte è richiesta una conoscenza dello sviluppo bio-psico-sociale dell'individuo in rapporto al contesto ambientale, storico-culturale e sociale. Lo sviluppo di competenze di ordine metodologico e strumentale riguarda l'ambito della ricerca e dell'osservazione in campo sanitario, sociale e psicologico al fine di orientare all' identificazione dei bisogni di salute e alla metodologia di individuazione dei fattori biologici e sociali di rischio, prassi essenziale e preliminare all'impostazione dell' intervento preventivo, promozionale, educativo e di sostegno.
Oltre a capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo, sono richieste adeguate competenze trasversali di tipo comunicativo-relazionale, organizzativo-gestionale e di programmazione, in accordo con il livello di autonomia e responsabilità assegnato, con le modalità organizzative e di lavoro adottate e con i principali interlocutori (colleghi, altri professioni, utenti).

Sbocchi occupazionali

Gli sbocchi professionali per i laureati in Assistenza Sanitaria sono nell'ambito delle strutture del Sistema Sanitario Nazionale, nei servizi pubblici, privati e del no-profit dove si realizzino progetti di studio e ricerca sulla salute, interventi di prevenzione primaria, secondaria e terziaria, attività di promozione alla salute e di educazione alla salute, nonché attività di formazione per gli ambiti dell'educazione sanitaria o della formazione degli operatori sociali, scolastici e dei lavoratori. Possono trovare impiego nei centri per l'educazione alla salute, negli Uffici Relazione con il Pubblico, negli uffici per la qualità delle aziende sanitarie, nelle direzioni sanitarie aziendali e negli uffici di tutela dei diritti dei cittadini, nonché nei Dipartimenti di Prevenzione, per le Cure Primarie, per le Attività Socio-Sanitarie Integrate, per le Dipendenze, per la Salute Mentale, Oncologico, Materno-Infantile, Consultori Familiari, ecc.



Proseguire gli studi

Dà Accesso agli studi di secondo ciclo (laurea specialistica/magistrale) e master universitario di primo livello.