ITC Teatro di San Lazzaro mercoledì 11 dicembre 2013 ore 15.00
Senza quarta parete
Esperienze e buone pratiche per teatri aperti alla città
PROGRAMMA
Saluti di Roberta Ballotta (Assessore alla Cultura Comune di San Lazzaro di Savena)
Interventi:
Maurizio Roi (ATER)
Roberto Calari (Legacoop Emilia-Romagna)
Andrea Paolucci (Teatro dell’Argine – ITC Teatro di San Lazzaro)
Arianna Scommegna (A.T.I.R. – Teatro Ringhiera, Milano)
Federica Zanetti (Dipartimento di Scienze dell’Educazione Università di Bologna)
Antonella Agnoli (autrice del libro Le piazze del sapere)
Gaetano Colella (Crest – Teatro TaTÁ, Taranto)
Claudio Longhi (regista, Progetto Ratto d’Europa)
Modera: Massimo Marino (giornalista e critico teatrale)
Conclusioni: Massimo Mezzetti (Assessore alla Cultura Regione Emilia-Romagna)
Questo convegno si propone di mettere in luce e sottoporre a confronto riflessioni, esperienze e pratiche legate a quei teatri particolarmente attenti al territorio.
Teatri aperti, teatri abitati, residenze. Tanti nomi differenti per definire un teatro che diventa fulcro della comunità, aperto alla città e alle diverse cittadinanze che la popolano e la attraversano.
Un teatro che svolge funzione pubblica, poiché ha la capacità e la forza non solo di produrre gli artisti e di aprirsi in senso tradizionale agli spettatori, ma anche di formare nuovi pubblici, di radicarsi sul territorio attraverso azioni e servizi per i cittadini, di mettersi in rete proficua e operativa con gli altri teatri, con le scuole, le università, le istituzioni e i centri che, a diverso titolo e a livello tanto locale che internazionale, si occupano di educazione, di sociale, di cultura e di interculturalità, e con questi scambia metodi, pratiche, strumenti per una nuova idea di formazione, educazione, crescita, ricerca, welfare.
Un teatro come piazza coperta, spazio per l’incontro, luogo di condivisione; un teatro come città nella città, per favorire l’ingresso dei cittadini, dei non-cittadini e di tutti coloro che sono fuori dalle mura e dai diritti. Compresi gli artisti.