Il corso triennale è organizzato in maniera da offrire allo studente una formazione biomedica di base nel primo anno con la frequenza di corsi di anatomia, fisiologia, biologia, genetica, fisica, filogenesi e metodologia infermieristica applicata, queste ultime materie caratterizzanti continueranno anche nei due anni successivi. Il primo anno di corso si completa fornendo allo studente le basi pedagogiche e di psicologia generale necessarie allo svolgimento della professione. Durante il secondo anno di corso lo studente affronta lo studio delle principali discipline mediche e chirurgiche, acute e croniche sia a livello ospedaliero sia territoriale, accompagnate dalle relative discipline infermieristiche. Vengono offerti corsi di chirurgia generale e speciale e numerosi corsi di ambito medico con la trattazione delle patologie più diffuse in ambito cardiovascolare, respiratorio, oncologico, internistico con particolare riferimento all’ambito geriatrico e in ambito materno-infantile. Contemporaneamente lo studente acquisisce nozioni di base in materia di medicina legale, del lavoro e di radioprotezione. La formazione si completa con insegnamenti di diritto e di organizzazione sanitaria. Durante il terzo anno si completa la formazione teorica in area critica e psichiatrica, introducendo altresì lo studente all’ambito della ricerca biomedica in infermieristica. Nel corso del triennio, alle lezioni teoriche frontali seguono laboratori professionalizzanti e periodi di tirocinio in ambito clinico e chirurgico sia nell’ospedale sia a livello territoriale.
A conclusione del triennio il laureato in Infermieristica deve acquisire le conoscenze e le abilità tecniche, relazionali ed educative per inserirsi professionalmente nelle strutture sanitarie pubbliche e private.
Attraverso gli obiettivi specifici e l’utilizzo di metodologie didattiche attive si intende sviluppare:
- le capacità di pensiero critico e decisionali coerenti con la responsabilità dell'assistenza infermieristica generale riconosciuta dal profilo (DM 739/94)
- lo sviluppo di competenze relazionali e organizzative nell'ambito del lavoro di équipe intra e interprofessionale con un orientamento particolare al confronto e alle sinergie multidisciplinari e ai diversi modelli organizzativi applicati nei diversi ambiti sanitari
- la competenza relazionale ed educativa nei confronti della persona e della famiglia
- la capacità di autoformarsi attraverso la formazione continua e di sviluppare un atteggiamento culturale improntato all'approccio long life learning partendo da una solida formazione di base.
Trasversalmente a tutto il percorso formativo si intende sviluppare una sensibilità ed un atteggiamento improntato ai principi e ai valori espressi dal Codice Deontologico dell'Infermiere.
In tal modo si intende creare per il laureato il presupposto per intraprendere studi post-base e percorsi specialistici.