La figura professionale è quella di progettista di opere edili e di tecnico con capacità di gestione e coordinamento di strutture professionali ed imprenditoriali (project manager). Tale ruolo può essere svolto in concorso e collaborazione con ingegneri magistrali oppure in autonomia, secondo le disposizioni di legge. Rispetto agli ambiti lavorativi nei quali può operare, l'ingegnere edile è in grado di svolgere le seguenti funzioni: - Collaborare alla progettazione di edifici ed insediamenti, gestendone la realizzazione in tutte le fasi operative, tecniche e procedurali, compresi i rapporti con i clienti, i fornitori e la pubblica amministrazione; - Rilevare, analizzare e valutare il patrimonio edilizio esistente e contribuire a progettarne il recupero in tutti i suoi aspetti, architettonici, funzionali, strutturali ed impiantistici, nei limiti consentiti dalle norme vigenti in Italia e negli altri Paesi europei; - Riconoscere gli elementi storico-ambientali del territorio ed elaborarne i relativi progetti e piani di valorizzazione e tutela; - Partecipare al lavoro di gruppi interdisciplinari per la realizzazione di progetti urbani, con adeguata conoscenza non solo degli aspetti tecnici, ma anche di quelli di fattibilità economica e di compatibilità ambientale; - Lavorare alla realizzazione di costruzioni edili e di infrastrutture, e redigere ed applicare i piani di sicurezza dei cantieri edili; - Collaborare alla gestione di aziende o loro reparti, progettare e sperimentare prodotti, gestirne il processo produttivo e la commercializzazione, anche con responsabilità sugli aspetti relativi alla qualità, alla sicurezza, all'impatto ambientale delle attività aziendali.
La figura professionale ha specifiche competenze ingegneristiche associate alla risoluzione delle problematiche cantieristiche della progettazione e dell'esecuzione delle opere, sia per quanto riguarda il controllo delle procedure tecniche, normative e di processo, sia nella gestione delle commesse e nei rapporti istituiti con committenti pubblici e privati. Nel caso di ingegneri edili impiegati in imprese di produzione si richiedono competenze nelle funzioni di controllo e coordinamento delle fasi produttive svolte in stabilimento, nella formulazione dei protocolli normativi ed esecutivi dei processi, nelle verifiche prestazionali sulla qualità di materiali e componenti.
Tecnico laureato, libero professionista o dipendente, all'interno di: - Studi professionali o Società di Ingegneria; - Aziende private (in strutture tecniche, commerciali o produttive); - Pubblica Amministrazione (Uffici Urbanistici e dei Lavori Pubblici, Soprintendenze e Direzioni Regionali dei Beni Culturali e Paesaggistici, Enti Locali, ASL, Agenzie del Demanio, Agenzie del Territorio, Uffici Genio Civile, Vigili del Fuoco, Motorizzazione Civile, etc..).