Se devi iscriverti fai riferimento al codice 6006.
Se sei già iscritto puoi verificare il codice del tuo corso su Studenti Online.
6006 - Metodologie chimiche per prodotti e processi
1 ANNO
Chimica generale ed inorganica 6 CFU
L’insegnamento si propone di fornire le nozioni di base di chimica e la capacità di applicare tali conoscenze alla soluzione di problemi numerici e pratici. In particolare, gli studenti saranno in grado di: comprendere e descrivere la composizione, struttura e reattività delle molecole; usare la Tavola periodica come base di razionalizzazione dei fenomeni chimici; effettuare calcoli stechiometrici utilizzando i concetti di mole, di concentrazione, di pH, di solubilità; applicare i principi generali che regolano l'equilibrio delle reazioni chimiche a sistemi omogenei ed eterogenei; applicare i concetti dell’elettrochimica ai processi chimici; riconoscere i composti inorganici
Laboratorio di Chimica generale ed inorganica 5 CFU
Scopo dell’insegnamento è che venga acquisita familiarità con le attrezzature e le tecniche di base del laboratorio chimico. In particolare, gli studenti sapranno: leggere le schede di sicurezza, utilizzare in sicurezza le sostanze chimiche; usare la nomenclatura IUPAC e le unità S.I.; eseguire calcoli stechiometrici e preparare soluzioni a concentrazione nota; raccogliere e elaborare dati sperimentali; correlare i dati sperimentali con i principi della chimica.
Fondamenti di chimica fisica 6 CFU
L’insegnamento si propone di fornire le nozioni base di termodinamica classica applicata ai sistemi chimici, in particolare allo studio quantitativo dell'equilibrio chimico in sistemi in fase gas o condensata e in sistemi eterogenei. Gli studenti saranno in grado di: calcolare la costante di equilibrio, determinare la sua dipendenza dalle condizioni fisiche del sistema, e calcolare la composizione all'equilibrio, anche in presenza di equilibri multipli, stabilire se una reazione sia spontanea nelle condizioni date. Inoltre, gli studenti saranno capaci di leggere e interpretare i diagrammi di fase di sistemi monocomponente e multicomponente per trattare le condizioni di equilibrio fisico a applicarle alle tecniche di separazione dei componenti delle soluzioni. Gli studenti sapranno calcolare le costanti cinetiche e stabilire gli ordini di reazione a partire da misure sperimentali di composizione in funzione del tempo arrivando a determinare la legge cinetica della reazione in esame e sapranno determinare come essa dipenda dalla temperatura e gli eventuali effetti catalitici.
Elementi di matematica e informatica 3 CFU
Scopo dell’insegnamento è che gli studenti acquisiscano conoscenze e comprendano le caratteristiche delle funzioni matematiche più ricorrenti nella descrizione dei fenomeni fisici e chimico fisici, la definizione di limite, il significato geometrico di derivata, e sappiano utilizzare i differenziali e conoscano il calcolo di integrali definiti per determinare il valore di grandezze chimico fisiche. L’insegnamento si propone di fornire agli studenti una generale comprensione del concetto di algoritmo, dichiarazione di variabili, costrutti di controllo del flusso (if-then-else), cicli "do", strutture di dati fondamentali (array mono e bidimensionali, vettori e matrici), funzioni; compilatori, librerie, scripting. Sapranno utilizzare le funzioni basi dei programmi di fogli di calcolo e le funzioni d’interesse per l’analisi di dati e la loro rappresentazione grafica. Sapranno utilizzare fogli di calcolo e scrivere semplici macro.
Chimica organica 6 CFU
L’insegnamento si propone di fornire le nozioni di base sulla struttura e reattività dei principali gruppi funzionali delle molecole organiche con brevi approfondimenti sui meccanismi. Gli studenti acquisiranno inoltre conoscenze di base relativamente ad alcune classi di composti organici di interesse industriale utilizzati in ambito agrochimico, farmaceutico, nutraceutico, cosmetico, nello sviluppo di pesticidi, fertilizzanti e vernici, nell’industria dei coloranti e dei tensioattivi e usati largamente nella vita di tutti i giorni. Verranno introdotti i principi della green chemistry e della chimica sostenibile del regolamento REACH (Registration, Evaluation, Authorisation and restriction of CHemicals) e del regolamento CLP (Classification, Labelling and Packaging).
Laboratorio di Chimica Organica 6 CFU
Scopo dell’insegnamento è che gli studenti sappiano eseguire una semplice reazione organica sulla base di una procedura nota nel rispetto delle norme di sicurezza, sappiano eseguire separazioni e purificazioni standard (cristallizzazione, distillazione, estrazione liquido-liquido, colonne cromatografiche). Gli studenti acquisiranno le nozioni di base di alcune tecniche spettroscopiche e spettrometriche per il riconoscimento dei gruppi funzionali e della struttura di molecole organiche (spettrometria di Massa e spettroscopia IR) e sapranno applicare tali conoscenze per identificare la presenza di determinati gruppi funzionali nelle molecole organiche. Gli studenti saranno in grado di leggere ed analizzare i dossier di registrazione e i relativi allegati di composti organici di interesse industriale richiesti dalla normativa REACH.
Fondamenti di chimica dei polimeri 3 CFU
L’insegnamento si propone di fornire agli studenti una generale comprensione dei polimeri, della loro nomenclatura, della loro classificazione in base alla loro struttura chimica, architettura e comportamento termico. Gli studenti conosceranno i vari meccanismi coinvolti nelle reazioni di polimerizzazione per la produzione di polimeri di interesse industriale e le principali tecniche di determinazione dei pesi molecolari.
Laboratorio Fondamenti di chimica dei polimeri 2 CFU
Scopo dell’insegnamento è fornire competenze pratiche di laboratorio nella sintesi di alcuni polimeri di interesse industriale e nelle diverse tecniche di polimerizzazione più comunemente utilizzate. Gli studenti saranno inoltre determinare il peso molecolare di un polimero mediante cromatografia.
Biochimica industriale 3 CFU
L’insegnamento si propone di introdurre argomenti e problematiche relative alle applicazioni industriali derivanti dall'utilizzo di microrganismi ed enzimi per applicazioni biotecnologiche industriali. Al termine dell'insegnamento gli studenti avranno acquisito le basi per comprendere lo sviluppo tecnologico della biochimica industriale.
Laboratorio di biochimica industriale 2 CFU
Scopo dell’insegnamento è fornire le basi per affrontare problemi pratici in ambito di processi biochimici industriali per l’applicazione, l’utilizzo e l’ottenimento di enzimi, e più in generale, di proteine. Gli studenti apprenderanno come utilizzare software e banche dati utili per l’analisi e la gestione di processi biochimici, acquisiranno gli strumenti per affrontare una problematiche reali
Chimica analitica e strumentale 7 CFU
L'insegnamento si propone di portare gli studenti alla comprensione ed ottimizzazione delle procedure analitiche comuni e la applicazione di determinazioni analitiche per la caratterizzazione di prodotti/materiali e processi nei più svariati ambiti industriali. Al termine dell'insegnamento gli studenti avranno maturato la capacità di individuare i principali elementi che costituiscono il “processo analitico”: 1) definizione dell’obiettivo; 2) campionamento; 3) rimozione delle interferenze/concentrazione; 4) misura 5) valutazione statistica dei risultati, 6) preparazione di report tecnici. In particolare, saranno capaci di ipotizzare come determinare uno o più analiti in campioni di diversa complessità, riconoscendo l’eventuale presenza di equilibri simultanei, sfruttando diverse tecniche analitiche strumentali. Inoltre gli studenti possiederanno i concetti-base della statistica per l’elaborazione dei dati in chimica analitica; e saranno a conoscenza delle norme di controllo qualità per la validazione di un metodo.
Gli studenti acquisiranno inoltre competenze sulla gestione della strumentazione, anche con riferimento ai requisiti dei sistemi di gestione della qualità, certificazione e accreditamento secondo le norme nazionali ed internazionali e alle norme di Buona Pratica di Laboratorio e di Buona Fabbricazione.
Laboratorio di Chimica Analitica 7 CFU
Scopo dell’insegnamento è che gli studenti acquisiscano conoscenze e abilità pratiche sull’utilizzo delle principali tecniche di campionamento e metodi di trattamento di campioni solidi, liquidi e gassosi del campione. Gli studenti saranno in grado di effettuare le comuni analisi strumentale: analisi volumetrica, potenziometria, spettroscopia analitica, tecniche separative, spettrometria di massa. Gli studenti sapranno eseguire la calibrazione della strumentazione e il controllo della qualità del dato analitico e sapranno scrivere e gestire i fogli di calcolo adatti ad elaborare dati sperimentali di chimica analitica strumentale. Sapranno presentare e valutare i dati sperimentali applicando procedure statistiche di base per analisi univariata e multivariata. Inoltre, saranno in grado di comprendere una procedura operativa standard (SOP) e di redigere un certificato di analisi.
Inglese B2 6 CFU
2 ANNO
Fondamenti di chimica industriale 3 CFU
L’insegnamento si propone di introdurre i fondamenti della chimica industriale di processo. Gli studenti saranno in grado di leggere i diagrammi semplificati di processo e di comprendere gli aspetti termodinamici e cinetici e la loro importanza nella gestione di una reazione chimica. Saranno inoltre in grado di comprendere l’effetto delle principali variabili operative, tenendo conto anche degli aspetti di sicurezza e di sostenibilità economica ed ambientale. Durante l’insegnamento, gli studenti avranno l’opportunità di analizzare diversi “case history” di incidenti in processi industriali (es. Seveso, Bophal) e di apprendere i principi base delle normative di riferimento per le aziende a rischio rilevante.
Laboratorio Fondamenti di chimica industriale 3 CFU
Scopo dell’insegnamento è sviluppare la capacità di lettura di flow-sheet di processo e di valutazione dell’effetto dei diversi parametri operativi sulla gestione dei processi chimici. In particolare, verrà approfondito l’utilizzo della calorimetria di reazione per valutare le problematiche di processo legate alla sicurezza e allo scale-up.
Fondamenti di impianti chimici 3 CFU
Il corso ha l’obiettivo di introdurre i principali strumenti per comprendere il funzionamento degli impianti chimici. Al temine del corso lo studente conosce le metodologie per effettuare bilanci di materia, entalpia ed energia meccanica applicati ad apparecchiature ed impianti. E’ in grado di comprendere i meccanismi di trasferimento di materia e di calore e di quantificarne gli effetti. Ha acquisito informazioni sulla configurazione e le modalità di funzionamento di alcuni tipici reattori impiegati nell’industria chimica.
Laboratorio di impianti chimici 3 CFU
L’attività di laboratorio sarà mirata ad applicare i bilanci di materia e di energia per valutare gli effetti di variazioni delle condizioni di alimentazione e di esercizio degli impianti. Lo studente sarà quindi in grado di assicurare una corretta interpretazione delle variazioni di funzionamento e di individuare possibili interventi correttivi.
Materiali inorganici proprietà e caratterizzazioni 5 CFU
L’insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni di base dei principali materiali inorganici, i processi per la loro sintesi, i metodi per la loro caratterizzazione (es. diffrazione e fluorescenza di raggi X) e le loro applicazioni industriali. Gli studenti saranno in grado di correlare la struttura dei materiali alle loro proprietà chimiche e fisiche, inoltre acquisiranno conoscenze relativamente a specifiche categorie di materiali quali: materiali metallici, ceramici, ossidi metallici, pigmenti inorganici, vetro e cemento.
Laboratorio Materiali inorganici proprietà e caratterizzazioni 3 CFU
Scopo dell’insegnamento è che gli studenti acquisiscano conoscenze per interpretare diagrammi di fase a due e tre componenti di sistemi inorganici e per sintetizzare alcuni materiali inorganici con le principali tecniche di preparazione. Sapranno caratterizzare i materiali inorganici con le tecniche di diffrazione di raggi X, microscopia e misurare proprietà meccaniche dei materiali.
Materiali polimerici proprietà e caratterizzazioni 5 CFU
L’insegnamento si propone di fornire le conoscenze sulle principali proprietà chimico-fisiche, termiche e meccaniche in funzione delle caratteristiche molecolari delle macromolecole. Gli studenti acquisiranno competenze sulle correlazioni struttura-proprietà dei materiali polimerici
Laboratorio dei Materiali polimerici 3 CFU
Al termine dell’insegnamento gli studenti avranno maturato competenze pratiche di laboratorio nella caratterizzazione di alcuni polimeri di interesse industriale, in particolare avranno appreso tecniche di caratterizzazione termica e meccanica di materiali polimerici.
Prodotti, formulati e processi industriali 6 CFU
L’insegnamento si propone di fornire le basi fondamentali della chimica delle formulazioni, gli ambiti principali di applicazione e le diverse tipologie di formulazione. Gli studenti sapranno distinguere le funzioni dei vari componenti ed additivi nelle diverse filiere produttive, conosceranno le principali tecnologie di preparazione e lavorazione delle formulazioni.
Laboratorio prodotti, formulati e processi industriali 6 CFU
Scopo dell’insegnamento è fornire le competenze per caratterizzare le proprietà di diverse tipologie di formulazione e per verificare come vengono variate le caratteristiche del formulato e del materiale finale in base alla composizione del formulato stesso. Gli studenti saranno in grado di potere caratterizzare e quantificare gli additivi aggiunti e di caratterizzare dal punto di vista reologico le proprietà di una formulazione allo stato fluido.
Gestione degli impianti chimici 6 CFU
L’insegnamento si propone di fornire le conoscenze sui meccanismi di funzionamento e i criteri di gestione delle principali apparecchiature utilizzate nell'industria chimica. In particolare, gli studenti saranno in grado di comprendere i seguenti elementi di base dell'impiantistica chimica: il moto dei fluidi e gli organi di movimentazione, apparecchiature per lo scambio termico, apparecchiature per lo scambio di materia, apparecchiature a stadi e a contatto continuo, i fluidi ausiliari per la gestione degli impianti chimici, la strumentazione industriale per la misura di portata, livello, pressione, temperatura. Gli studenti acquisiranno nozioni di base sui sistemi di controllo ed i principi fondamentali di funzionamento degli apparati per il trattamento degli effluenti gassosi.
Laboratorio Gestione degli impianti chimici 4 CFU
L’attività di laboratorio sarà mirata a sviluppare la capacità di operare in un impianto assicurandone la corretta gestione, attraverso esperienze mirate all’utilizzo di organi di movimentazione, di strumentazione industriale di misura, di apparati di separazione e di scambio termico, di apparati per il trattamento degli effluenti gassosi.
Principi di controllo e gestione dell'impatto ambientale 6 CFU
L’insegnamento ha l'obiettivo di introdurre i principali aspetti ambientali legati alle attività produttive. Gli studenti conosceranno il contesto normativo relativo alla disciplina ambientale ed saranno in grado di comprendere le norme tecniche volontarie per il controllo e la gestione degli impatti ambientali. Conosceranno i fondamenti di gestione ed i principali metodi di caratterizzazione e monitoraggio di matrici di scarto ai fini della loro valorizzazione o smaltimento.
Laboratorio di Principi di controllo e gestione dell'impatto ambientale con laboratorio 4 CFU
L’attività di laboratorio sarà mirata a sviluppare capacità pratico-analitiche nella determinazione degli inquinanti, con particolare attenzione ai processi di trattamento delle acque reflue ed alla caratterizzazione dei rifiuti, secondo le normative tecniche di riferimento.
3 ANNO
Tirocinio aziendale 48 CFU
Project work 3 CFU
Corso a scelta 4 CFU
Soft Skills 3 CFU
Esame finale 3 CFU
Il Corso di Laurea ha l’obiettivo di formare la figura professionale di Tecnologo di prodotto, processo e per il controllo qualità, in grado di ricoprire ruoli tecnici operativi di gestione, analisi e produzione e di risolvere problemi di media complessità con la consapevolezza delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate.
Gli obiettivi del corso prevedono quindi la conoscenza dei processi chimici e le competenze per la partecipazione alla gestione, al controllo e alla manutenzione degli impianti chimici, sulla base delle normative HSE (Health, Safety and Environmental) e delle "best practice". Inoltre, gli obiettivi sono volti all’acquisizione di buone conoscenze per la caratterizzazione chimica-fisica di materiali organici, inorganici, polimerici e formulati e per la verifica della corrispondenza del prodotto alle specifiche dichiarate, applicando le procedure e i protocolli dell’area di competenza. Infine il corso fornisce adeguate conoscenze di metodi di analisi sia alle tecniche di analisi di laboratorio sia al controllo e gestione degli impianti, per il controllo del ciclo di produzione e per il controllo dei reflui.
Il corso di laurea in Metodologie chimiche per prodotti e processi prevede un primo anno con attività formative di base in ambito matematico, informatico e chimico, che permettono di allineare le competenze di base degli studenti ed acquisire una preparazione di base nelle discipline matematiche, fisiche e chimiche per il proseguimento del corso. Gli obiettivi formativi dei vari insegnamenti prevedono anche la conoscenza delle norme e dei regolamenti di base per la gestione in sicurezza delle sostanze chimiche e la gestione della strumentazione. Inoltre, vengono proposti i primi insegnamenti caratterizzanti nell’ambito dei polimeri e delle applicazioni industriali.
Nel secondo anno sono erogati gli insegnamenti caratterizzanti negli ambiti del controllo del prodotto, dei formulati, dei processi industriali e dei reflui, nonché della qualità e certificazione. Nei primi due anni di corso di laurea è garantita un’ampia quota oraria dedicata alle attività laboratoriali, che potrà essere coperta anche da professionisti del settore individuati tra le aziende coinvolte nell’iniziativa. Le attività laboratoriali sono progettate per acquisire competenze ed abilità disciplinari ed interdisciplinari, nonché per sviluppare importanti competenze trasversali quali l’autonomia di giudizio, la capacità di lavorare in gruppo, le capacità comunicative.
Il terzo anno è riservato principalmente all’attività di Tirocinio Pratico Valutativo (TPV) che si svolgerà in azienda e che è finalizzato all’acquisizione di conoscenze, competenze e abilità professionalizzanti coerenti con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea. La prova finale verterà sulle tematiche affrontate durante il Tirocinio Pratico Valutativo (TPV) in azienda e sarà volta a verificare le conoscenze, competenze, abilità e autonomia operativa necessarie all’esercizio della professione. La prova finale abilita all’esercizio della professione di perito industriale laureato. A tal fine, il predetto esame finale comprende lo svolgimento di una Prova Pratica Valutativa (PPV) delle competenze professionali acquisite con il tirocinio interno ai corsi di studio, volta ad accertare l’idoneità del candidato all’esercizio della professione, che precede la prova finale.
L’offerta formativa sarà poi completata da un esame d’inglese livello B2.