Il Corso di Laurea ha una forte connotazione pratica che si esplica nel triennio con la frequenza degli studenti a diverse esperienze di tirocinio professionalizzanti.
Il tirocinio curriculare è una forma di attività didattica che consente allo studente di acquisire competenze professionalizzanti attraverso l'affiancamento a tutor professionali per attività tecnico-pratiche con diversi gradi di autonomia che aumentano gradualmente al crescere dell'esperienza dello studente.
I piani di studio delle lauree delle Professioni Sanitarie prevedono l'acquisizione di 60 CFU di tirocinio pratico (pari a 1500 ore complessive di frequenza di tirocinio) da svolgere nel triennio di studio.
Tutte le attività pratiche previste sono svolte all'interno di strutture aziendali interne e/o esterne convenzionate con l'Ateneo e seguite da tutor che aiutano lo studente ad acquisire le specifiche competenze nei diversi ambiti professionali in cui opera il professionista laureato.
Responsabile del coordinamento degli insegnamenti tecnico-pratici e di tirocinio è il Responsabile delle attività didattiche professionalizzanti.
Il tirocinio professionalizzante è organizzato, per ogni anno di Corso, sulla base della graduale acquisizione delle conoscenze teoriche nelle discipline professionalizzanti dei diversi settori e ambiti di competenza del Tecnico della Prevenzione.
Il tirocinio professionalizzante, la cui frequenza è obbligatoria, viene calendarizzato in due semestri, al termine delle lezioni teoriche, ed è strutturato per anno di corso sulla base degli obiettivi formativi generali e specifici previsti nel piano di studio.
Ad ogni nuovo studente immatricolato viene consegnato un libretto di tirocinio, valido per tutto il triennio di studio, dove vengono annotate tutte le attività giornaliere svolte nelle diverse esperienze di tirocinio curriculare.
Prima di ogni esperienza di tirocinio curriculare viene condiviso con lo studente un progetto formativo di tirocinio nel quale sono riportate: la struttura e sede di tirocinio, il periodo, gli orari di frequenza, il tutor di riferimento aziendale e gli obiettivi formativi da raggiungere.
All'inizio di ogni semestre viene organizzato dal tutor didattico un incontro di briefing con gli studenti durante il quale vengono presentati gli obiettivi e i relativi piani di tirocinio individuali.
Inoltre, al termine di ogni semestre viene organizzato dal tutor didattico un incontro di de-briefing con gli studenti durante il quale vengono condivise le diverse esperienze effettuate dagli studenti.
Gli ambiti e le sedi in cui vengono svolti i tirocini sono strutture pubbliche e private del territorio emiliano-romagnolo, convenzionate con UNIBO, che mettono a disposizione tutor professionali di tirocinio formati per affiancare gli studenti nell'acquisizione di competenze professionalizzanti.
I anno (Aziende industriali, edili, agroalimentari, ARPAE)
II anno (Studi professionali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, SPP aziendali, AUSL-Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro)
III anno (Uffici QA di aziende del settore agroalimentare, AUSL- Igiene e Sanità Pubblica, Igiene alimenti e Nutrizione e Igiene Veterinaria)
Il tirocinio prevede una prima valutazione formativa, al termine delle diverse esperienze di tirocinio, effettuata dal tutor di riferimento, il quale attraverso la compilazione di apposita scheda di valutazione indica il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi previsti e quindi l'acquisizione delle competenze attese da parte dello studente.
Lo studente potrà quindi sostenere, per ogni anno di Corso, l'esame tecnico-pratico di tirocinio finale ed ottenere la valutazione certificativa, con un voto espresso in 30esimi, che sarà registrato sul piano di studio dello studente. La Commissione esaminatrice è composta dal Responsabile delle Attività Didattiche e Professionalizzanti e dal tutor didattico del Corso e/o altri professionisti sanitari appartenenti allo specifico profilo professionale, esperti nella materia.
Le finalità del questionario che rileva il gradimento del tirocinio, sono quelle di permettere allo studente di valutare in modo costruttivo e propositivo la propria esperienza di tirocinio, intesa come inserimento in una organizzazione sanitaria complessa e articolata.
Il questionario deve obbligatoriamente essere completato alla chiusura di ogni periodo di tirocinio, ed è vincolante per la verbalizzazione del tirocinio stesso.
Il questionario è reperibile al seguente link: Questionario di Gradimento del Tirocinio https://goo.gl/forms/iq4paLe0QARg981w1
Come ti può aiutare Organizzare lo svolgimento degli insegnamenti tecnico-pratici e il tirocinio, consigli su aspetti logistici e organizzativi.
Nome referente Claudio Gaddoni
E-mail claudio.gaddoni2@unibo.it