Laurea in Antropologia, religioni, civiltà orientali

Tra sensi e intelletto: cecità e forza dello sguardo interiore Prof.ssa Loretta Secchi

16 dicembre 2015

De Morbo

Gruppo interdisciplinare di studi su malattia, disabilità, corporeità

mercoledì 16 dicembre, ore 11-13

via Zamboni 38, Aula 2 (II piano)

Loretta Secchi


(Curatrice del Museo Tattile, Istituto dei ciechi "Cavazza", Bologna)
Tra sensi e intelletto: cecità e forza dello sguardo interiore  

Abstract: In questo incontro si esamineranno i punti di contatto tra percezione ottica e percezione tattile dell’arte, al fine di considerare il ruolo della sensorialità in relazione all’interiorizzazione del significato dell’immagine dotata di valore estetico e all’interiorizzazione del senso delle forme. Entro il contesto della disabilità visiva, ma non solo, si scoprirà l’importanza della rappresentazione per immagini delle idee, tra Oriente e Occidente, entro i principi di strutturazione del pensiero concreto, astratto e simbolico, per uno sviluppo di facoltà superiori della mente. Considerando la cecità come assenza di facoltà visive o perdita delle stesse, chiariremo le funzioni compensative dei sensi residui vicarianti la vista, in relazione allo sviluppo della plasticità cerebrale riscontrabile e perseguibile, nella vita della persona, in ogni età e condizione. Infine si darà spazio a una riflessione su cosa sia il senso del bello e cosa si intenda per sentimento della forma.  

Nota biografica:

Loretta Secchi, storica dell’arte, è responsabile  del Museo tattile “Anteros” in Bologna. Sulla psicologia della percezione applicata alla pedagogia delle arti e alla disabilità visiva ha fornito contributi scientifici in Italia e all’estero, fra i quali: un saggio nel volume Toccare l’Arte a cura di Andrea Bellini (Roma 2000); La Grande Onda di Hokusai. Toccare il sentimento della forma, catalogo della mostra presso il Museo di Arte orientale, Venezia (ed. Cafoscarina); e la monografia L’educazione estetica per l’integrazione, Roma: Carocci, 2014. Tra i suoi studi iconologici: "Introduzione" a Erwin Panofsky, “Imago Pietatis” e altri scritti (Torino 1998).

Maggiori informazioni su www.cavazza.it e su philomed.it.