Vai alla Homepage del Campus di Forlì Laurea in Scienze internazionali e diplomatiche

Madrid a.a. 2013-14

Date: dal 06 al 09/05/2014

Coordinatore: Hugo E. Lombardini

Accompagnante: Natalia Peñín

Partecipanti:

  • Marco Berardini
  • Daniela Bianchi
  • Alessandra Breschi
  • Essenam Charlotte Chabi
  • Chiara Franchini
  • Roberta Gallo
  • Claudia Guarnati
  • Veronica Landi
  • Tania Spiga
  • Riccardo Trobbiani
  • Chiara Vargiu
  • Jessica Verdelli
  • Paola Viniello
  • Alessia Vittorangeli
  • Erik Zignaigo

Attività ufficiali:

martedì mattina: andata

martedì pomeriggio: incontro con ambasciatore d’Italia

mercoledì mattina: sessione plenaria del Senato, incontro con senatore PSOE

mercoledì pomeriggio: visita al Senato, visita alla stazione di Atocha, visita Museo Reina Sofia

giovedì mattina: incontro con Grupo Socialista (Madrid), incontro con Grupo UDyP (Madrid), visita al Municipio

giovedì pomeriggio: visita della città, visita della Museo Reina Sofia

venerdì: ritorno

Relazione degli studenti:

Partenza giorno 6 Maggio alle ore 9.35 dall’aeroporto “Marconi” di Bologna con volo Ryanair. Una volta raggiunto l’Hostal Victoria presso Puerta del Sol, abbiamo effettuato un giro turistico con pranzo tipico in Plaza Mayor. Nel pomeriggio ci siamo recati all’Ambasciata Italiana di Madrid, in Calle Lagasca, per incontrare l’ambasciatore Pietro Sebastiani ed il Consigliere. Quest'ultimo ci ha parlato dei rapporti Spagna-Italia, in particolar modo l'evoluzione delle relazioni dall’inizio della crisi economica dell’anno 2006 ad oggi. Un interessante punto del Consigliere è stato l’accento posto sul maggiore contatto creatosi tra i due Paesi e sulle ulteriori reti di solidarietà che si sono venute a creare dopo il momento difficile della crisi economica e finanziaria. Sono state rivolte in un secondo momento, dalla nostra parte, alcune domande a sfondo politico e culturale. In particolar modo abbiamo chiesto quali fossero le iniziative di promozione della cultura italiana nel territorio spagnolo ed, inoltre, quali gli adattamenti che si potrebbero fare al sistema politico italiano, basandosi sul modello politico spagnolo. Abbiamo inoltre chiesto quale fosse il lavoro di un ambasciatore a Madrid concretamente, quale fosse l'opinione pubblica sul processo d'integrazione europea. Infine, l’ambasciatore ci ha parlato del suo percorso formativo e lavorativo, dandoci alcuni consigli sulla carriera diplomatica. È seguita una breve visita ai locali dell’Ambasciata. Nel pomeriggio abbiamo visitato il Parque del Retiro insieme ad altre parti del centro storico della citta.

La mattina seguente, il giorno 7 Maggio, abbiamo assistito alla sessione plenaria del Senato. Abbiamo avuto occasione, durante l'assemblea, di ascoltare alcune delle lingue co officiali spagnole: il basco, il catalano ed il gallego. In seguito, abbiamo incontrato  D. Vicente Alvares Areces, senatore di Asturia e portavoce nella Commissione Educazione e Sport del Senato, rappresentante del Partido Socialista Obrero Espanol. Gli abbiamo rivolto alcune domande che vertevano principalmente sull'istruzione e sull'Europa contemporanea. In particolare abbiamo chiesto per quale motivo in Spagna, come in Italia, sono presenti alti tassi di deficit  scolastico e dove quindi dovrebbe essere rivolto l'investimento, quali sono gli sbocchi lavorativi per chi decide di trasferirsi in Spagna. Alla fine di questo interessante colloquio, il Senatore ci ha permesso di visitare alcune sale del Senato. Nel pomeriggio abbiamo visitato il monumento alle vittime dell’attentato terroristico dell’11 Marzo 2004 nella stazione ferroviaria di Atocha. Alcuni hanno poi proseguito con la visita al Caixa-forum, altri con il museo del Prado.

Il giorno seguente, vale a dire l'ultimo giorno disponibile prima della partenza, abbiamo incontrato in mattinata Diego Cruz Torrijos del Grupo Socialista, membro della Commissione di Urbanismo y Vivienda ed anche della Commissione di Seguridad y Emergencias. Abbiamo avuto occasione di affrontare una breve discussione, nella quale abbiamo potuto rivolgere delle domande fra cui: perché, nonostante la piaga sociale delle slot machines, Madrid voleva investire nell'Eurovegas, attraverso quali riforme è stato raggiunto l'abbassamento del tasso di criminalità organizzata ed in che modo questa può essere influenzata dall'immigrazione, con quali misure la città gestisce il problema dei rifiuti e del riciclaggio ed, infine, considerata l'alta soglia di disoccupazione, com'è regolata la questione dei sussidi. Un'ora più tardi, abbiamo incontrato David Ortega, rappresentante del gruppo municipale Uniòn Progreso y Democracia, oltre che portavoce nelle Commissioni di Economia, Impresa e Amministrazione Pubblica. Abbiamo chiesto quali fossero state le politiche di protezione del centro storico attuate dall'amministrazione di Madrid, i motivi per i quali si schierava contro la candidatura di Madrid alle olimpiadi del 2020. Al termine del colloquio ci ha mostrato alcuni dei locali del Comune, facendoci da guida.

Nell'ora di pranzo, abbiamo raggiunto la zona Sud di Madrid, zona oggetto di una riqualificazione urbanistica notevole nel corso degli ultimi anni. Come la Prof.ssa Natalia Penin ci spiegava, era una volta la zona periferica della città, un’area popolare e suburbana. Nel pomeriggio abbiamo visitato il museo del Reina Sofia.

Ritorno in Italia il giorno 9 Maggio alle ore 9.45 con volo Ryanair.