– individua e censisce le situazioni di emarginazione sulla base delle segnalazioni di insegnanti, medici, forze dell'ordine;
– prende contatto con le persone che si trovano in situazioni di disagio e ne analizza i bisogni;
– identifica gli strumenti più adatti al singolo caso e disponibili sul territorio;
– stabilisce il contatto tra i servizi territoriali competenti ed il soggetto;
– segnala alle autorità giudiziarie i casi che necessitano del loro intervento (abbandoni, abusi, ecc.);
– coordina le attività svolte dalle strutture competenti;
– definisce i percorsi da seguire con le persone in stato di bisogno, elaborandoli anche all'interno di équipe multidisciplinari;
– collabora con l'autorità giudiziaria, in particolare nelle pratiche di affido e di adozione di minori, negli affidamenti al servizio sociale, in alternativa alla pena carceraria;
– ricopre compiti di consulenza presso i tribunali;
– analizza bisogni e risorse sociali presenti sul territorio;
– individua e attiva le risorse (personali dell'utente, dell'istituzione in cui opera e della comunità locale) che possono essere utilizzate per attivare un percorso di assistenza rispetto alla domanda e/o al problema presentato;
– verifica periodicamente il piano assistenziale fino al raggiungimento degli obiettivi definiti.
- specifiche conoscenze, capacità e abilità di tipo specialistico in ambito socio-politologico;
- specializzazione e capacità di approfondimento in uno o più settori di professionalizzazione;
- capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo,
- adeguate competenze trasversali di tipo comunicativo-relazionale, organizzativo-gestionale e di programmazione, in accordo con il livello di autonomia e
responsabilità assegnato, con le modalità organizzative e di lavoro adottate e con i principali interlocutori (colleghi, altri professionisti e utenti).
Assistente Sociale in qualità di dipendente (più raramente come libero professionista) presso:
- strutture pubbliche e private, ASL, Ministeri (Giustizia, Lavoro, Sanità, ecc.), Enti locali, servizi alla persona e centri riabilitativi;
- nei servizi per i minori con problemi di giustizia e in quelli per gli adulti delle amministrazioni penitenziarie;
- presso le prefetture, nelle case di riposo, nelle case-famiglia e in quelle di accoglienza per le donne maltrattate.
La laurea in Servizio sociale permette di accedere all'esame di Stato che abilita alla professione e permette l'iscrizione all'albo (Sezione B) degli assistenti sociali.