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6630 - Viticoltura ed enologia
Il Corso di laurea in Viticoltura ed Enologia si propone di formare un laureato in possesso di una solida preparazione di base e di capacità tecnico-professionali di livello universitario che gli
consentano di operare nei settori di competenza richiesti dal mondo del lavoro. In particolare la formazione contempla aree disciplinari di base e caratterizzanti che riguardano sia il comparto
viticolo (conduzione dell'impianto, tecniche colturali ed agronomiche, difesa e raccolta), sia quello enologico (conduzione della fermentazione, controllo analitico e microbiologico, conservazione,
affinamento e confezionamento) e della gestione economica (gestione e amministrazione della impresa vitivinicola).
A tal fine, il laureato dovrà possedere un'adeguata conoscenza delle materie di base con particolare attenzione agli aspetti applicativi, delle materie caratterizzanti dell'agroecosistema (agronomia, produzione e difesa delle colture, meccanizzazione), della trasformazione delle materie prime (operazioni e processi, tecniche enologiche, gestione in post-fermentazione, confezionamento) del controllo di qualità attraverso l'acquisizione di conoscenze pratico-applicative di laboratorio finalizzate all'analisi chimica e microbiologica dei prodotti viticolo-enologici, e acquisirà inoltre competenze giuridico-economiche (diritto e legislazione vitivinicola, economia) che gli consentiranno di operare nel mercato con una visione sia nazionale che internazionale.
Il percorso formativo consentirà al laureato inserito nel mondo del lavoro, di analizzare criticamente l'evoluzione del mercato e delle necessità della filiera produttiva, adeguando i processi produttivi alle nuove esigenze del settore viticolo-enologico o individuando nuovi approcci alla produzione.
I tre anni di corso di studio prevedono lezioni teoriche, attività di laboratorio, esercitazioni in campo, seminari con eminenti esperti del settore, visite guidate e viaggi di studio.
Per il conseguimento del titolo è obbligatorio lo svolgimento di un tirocinio pratico-applicativo presso una azienda o laboratorio operanti nel settore viticolo-enologico, presenti in
Italia o all'estero (Europa, extra-Europa), convenzionate con il Corso di Studio. L'attività di tirocinio dovrà essere documentata attraverso una relazione finale che verrà valutata attraverso colloquio
con il docente Responsabile delle attività di Tirocinio. L'elaborato finale è costituito da un testo scritto realizzato autonomamente dallo studente, sulla base di un impegno in ore stabilito dal piano
didattico, su tematica concordata e con la supervisione di un docente.
