Nel rispetto degli obiettivi formativi qualificanti della classe LM-8, la Laurea Magistrale in Biotecnologie Molecolari e Industriali ha l'obiettivo di formare laureati con un'adeguata padronanza in attività professionali di ricerca e produzione di beni e servizi nei diversi settori delle biotecnologie industriali in ambiti correlati con le discipline chimiche, biochimiche, genetiche e microbiologiche, applicando il metodo scientifico sperimentale come approccio di base alle discipline biotecnologiche.
Le attività formative obbligatorie, corredate da attività pratiche di laboratorio, prevedono l'acquisizione di:
A. Area Bio-Molecolare
- Conoscenze delle basi molecolari e cellulari di sistemi biologici procariotici, eucariotici e virali;
- Conoscenze bioinformatiche ai fini della consultazione di banche dati di genomi e proteomi;
- Conoscenze sull'organizzazione e modalità di espressione dei genomi procariotici, eucariotici e virali;
- Conoscenze di microbiologia applicata alle biotecnologie ambientali e industriali.
B. Area Chimico-Industriale
- Conoscenze delle relazioni struttura-funzione delle macromolecole biologiche utili ai fini biotecnologici e degli approcci strumentali e metodologici per la loro caratterizzazione;
- Conoscenze di ingegneria chimica e degli impianti biotecnologici industriali al fine di trasferire su scala produttiva le conoscenze biologiche e chimiche acquisite;
- Conoscenze di enzimologia e ingegneria proteica e di biocatalisi al fine di utilizzare enzimi naturali o modificati in campo industriale per le applicazioni biotecnologiche.
Le attività formative professionalizzanti prevedono l'acquisizione di conoscenze dei principali diritti di proprietà intellettuale, e delle modalità di acquisizione e delle forme di protezione della proprietà intellettuale al fine di proteggere i risultati della ricerca scientifica e delle loro ricadute sull'economia dell'impresa biotecnologica all'interno del quadro normativo per la valorizzazione economica della proprietà intellettuale.
Allo studente viene data la possibilità di arricchire il percorso formativo su temi legati allo sviluppo e progettazione di nanobiomateriali, allo sviluppo e produzione di biosensori e nanosensori, alla biochimica e alla microbiologia industriale, all'innovazione dei processi produttivi dell'industria chimico-biotecnologica, alla chimica sostenibile, all'economia circolare, ai metodi chimico-molecolari per lo studio delle proteine e metalloproteine, e all'identificazione e sintesi di composti bioattivi.
La buona padronanza delle lingua inglese a livello B2 viene richiesta al fine di inserirsi più efficacemente nel mondo del lavoro.
Il percorso formativo si completa con l'attività di un tirocinio sperimentale che consente allo studente di contestualizzare in una realtà operativa le basi teoriche e pratiche acquisite. Questo tirocinio può essere svolto presso laboratori universitari, aziende e/o enti privati e pubblici, nazionali ed internazionali.
L'attività propedeutica per la prova finale consente allo studente di contestualizzare, in una realtà operativa, le conoscenze, le metodologie e le abilità acquisite durante l'attività formativa in aula e durante le esercitazioni. Saranno oggetto della Tesi di Laurea i risultati originali di una ricerca finalizzata alle Biotecnologie Molecolari e Industriali dove il laureato avrà acquisito piena autonomia lavorativa e progettuale che gli consentirà di accedere ad Aziende e/o Enti privati e/o Pubblici che operano nella espressione e manipolazione genica, nel controllo delle tecniche genetico/molecolari, nello sviluppo e produzione di biosensori e nanosensori, nella conduzione e controllo della qualità degli impianti biotecnologici. La preparazione a vasto spettro consente di interagire con organizzazioni commerciali e di documentazione specificamente coinvolte in produzioni biotecnologiche. È possibile proseguire ulteriormente il percorso formativo tramite Master di II livello, Dottorato di Ricerca, e Scuole di specializzazione.