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Obiettivi formativi

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6066 - Chimica industriale

Il Corso di Laurea Magistrale si prefigge l'obiettivo specifico di formare una figura professionale di Chimico Industriale in possesso delle competenze teoriche e pratiche necessarie per inserirsi in ambienti di lavoro multidisciplinari e internazionali impegnati:
‐ nella ricerca,
‐ nello sviluppo,
‐ nella produzione,
‐ nel controllo della qualità e della sicurezza,
‐ nelle applicazioni e nella commercializzazione di materiali o prodotti per il sistema industriale, l'agricoltura, i servizi ed il consumo.

Il Laureato Magistrale sarà in grado di affrontare le problematiche connesse alla definizione, progettazione, sviluppo e realizzazione industriale di:
‐ processi chimici, microbiologici o enzimatici,
‐ processi di produzione di energia mediante trasformazioni chimiche con particolare attenzione alle problematiche di compatibilità con l'ambiente, di sicurezza, di basso consumo di materie prime e di energia.

Il percorso specialistico seguito dallo studente dovrà garantire la conoscenza approfondita di una selezione omogenea di argomenti consistenti con gli obiettivi del Corso di Laurea. In particolare, verranno offerti insegnamenti sia teorici che sperimentali su:

Area di apprendimento: Chimica di base
‐ le metodologie per la preparazione di prodotti o materiali organici, metallo‐organici e inorganici, polifunzionalizzati; l'impiego di reattivi innovativi ed intermedi versatili per la produzione industriale e di laboratorio di composti anche enantiomericamente puri; le metodologie di preparazione e caratterizzazione chimico‐fisica e di reattività di sistemi catalitici omogenei ed eterogenei e di catalizzatori enzimatici; i criteri di scelta dei catalizzatori ottimali;
‐ le metodologie per la determinazione della struttura e delle proprietà di prodotti naturali e di sintesi, sia organici, che inorganici ed organometallici.

Area di apprendimento: Metodologie di Indagine Chimica
‐ i principi che governano le relazioni struttura‐attività o struttura‐proprietà dei prodotti e dei materiali; la loro caratterizzazione chimica, fisica, spettroscopica e meccanica, ivi compreso il comportamento in esercizio in funzione delle condizioni di impiego;
‐ le metodologie per la modellazione molecolare, la simulazione al calcolatore, la progettazione e la realizzazione di nuovi prodotti o materiali, ivi compresi cristalli liquidi, cristalli molecolari, polimeri, prodotti biologicamente attivi e materiali biocompatibili;
‐ le metodologie spettroscopiche di analisi di specie molecolari in fase gassosa anche in connessione a tematiche atmosferiche;
‐ l'applicazione delle principali tecniche per la determinazione quali‐quantitativa di prodotti naturali e di sintesi anche in matrici complesse nell'ambito delle esigenze del mondo scientifico e produttivo e delle normative nazionali ed internazionali di Buona Pratica Manifatturiera e di Laboratorio.

Area di apprendimento: Industriale/Impianti
‐ la chimica e tecnologia delle principali classi di prodotti, anche dotati di attività biologica, o materiali, compresi materiali funzionali innovativi, materiali polimerici e nanomateriali; le tecniche per la loro progettazione, preparazione e caratterizzazione; i criteri di scelta e di impiego dei materiali o dei prodotti per il sistema industriale, l'agricoltura, i servizi e per il consumo;
‐ gli aspetti relativi al trasferimento dei processi chimici e biochimici dallo stadio di sperimentazione in laboratorio fino alla commercializzazione, incluse le metodiche di scale‐up, la riconfigurazione dei processi industriali, le problematiche di sicurezza, di valutazione dell'impatto ambientale, di controllo della qualità della produzione, gli aspetti economici e di valutazione della redditività dei processi;
‐ le proprietà termodinamiche e di trasporto dei fluidi, i fenomeni di trasporto (scambio termico e di materia tra fasi, elementi di meccanica dei fluidi); gli aspetti termodinamici, cinetici e catalitici correlati allo sviluppo di processi chimici e alla loro conduzione e ottimizzazione;

Per il raggiungimento degli obiettivi elencati è considerata fondamentale una prolungata e continuativa attività formativa ad elevato contenuto sperimentale o pratico‐sperimentale prestata nei Laboratori del Dipartimento, di Enti o Industrie convenzionate.