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Risultati di apprendimento attesi

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:

AREA DI APPRENDIMENTO: CHIMICA DI BASE
Il laureato magistrale:
- conosce le basi meccanicistiche della reattività e come determinare semplici
meccanismi di reazione delle reazioni organiche;
- conosce le principali reazione organiche concertate e mediate dal palladio;
- conosce i principi alla base della stereoselezione in sintesi organica
- conosce i fondamenti base della spettroscopia NMR e di massa
- conosce le principali classi di composti inorganici degli elementi del sistema periodico
- acquisisce nozioni avanzate per comprendere le relazioni fra struttura e proprietà chimiche dei derivati inorganici con particolare riferimento al loro utilizzo come materiali.

Il laureato magistrale acquisisce le competenze per mezzo di: attività svolta in aula, in laboratorio, tramite viaggi di istruzione.
L'acquisizione delle conoscenze è verificata tramite: prove scritte, esami orali e prove pratiche di laboratorio.

AREA DI APPRENDIMENTO: METODOLOGIE DI INDAGINE CHIMICA
Il laureato magistrale, con diversi livelli di approfondimento a seconda del percorso scelto:
- conosce principi e procedure per l'analisi on-line e relative apparecchiature.
- conosce fini, mezzi e normativa del controllo di qualità delle misurazioni analitiche e della produzione.
- comprende i principi delle analisi in linea, automazione dei metodi e controllo analitico dei processi chimici.
- conosce le tecnologie per il recupero e la valorizzazione dei rifiuti e i principi del monitoraggio ambientale integrato.
- conosce tecniche di caratterizzazione sperimentale di interfacce, superfici, sistemi dispersi e fenomeni di trasporto.
- conosce tecniche di modellazione e simulazione al calcolatore di sistemi molecolari.
- conosce le proprietà e tecniche di caratterizzazione di materiali funzionali e colloidi e le loro basi molecolari.
- conosce le basi e i principi della meccanica quantistica e della struttura elettronica di atomi e molecole.
- conosce tecniche di caratterizzazione sperimentale di interfacce, superfici, sistemi amorfi e di bulk con particolare riferimento alle spettroscopie che utilizzano la radiazione X.

Il laureato magistrale acquisisce le competenze per mezzo di: attività svolta in aula, in laboratorio, tramite viaggi di istruzione.
L'acquisizione delle conoscenze è verificata tramite: prove scritte, esami orali e prove pratiche di laboratorio

AREA DI APPRENDIMENTO: INDUSTRIALE/IMPIANTI
Il laureato magistrale:
- Conosce le procedure di valutazione del rischio associato alle attività produttive chimico-industriali.
- Conosce le metodologie di scale-up dei processi chimici industriali.
- Conosce le procedure industriali di separazione dei componenti in miscele effluenti da processi chimici industriali.
- Conosce i criteri per la scelta delle condizioni ottimali per la conduzione dei processi chimici industriali, dal punto di vista dell'economicità, della sicurezza e dell'impatto ambientale.
- Conosce i prodotti polimerici di interesse industriale e le loro tecniche di produzione.
- Conosce i processi industriali di sintesi dei polimeri.
- Conosce le principali tecniche di caratterizzazione dei polimeri e dei loro additivi.
- Conosce le principali proprietà reologiche e meccaniche dei polimeri e dei materiali compositi.
- Correla le proprietà dei materiali polimerici alla loro struttura.
- Conosce i principali polimeri per usi speciali per applicazioni avanzate.
- Conosce le problematiche e le tecnologie di riciclo dei polimeri.
- Conosce i principali strumenti per affrontare lo studio quantitativo dei reattori chimici.
- Conosce le procedure per la progettazione funzionale e la verifica di apparecchiature utilizzate nelle principali operazioni di separazione degli impianti industriali chimici.
- Conosce i principi della catalisi industriale, ed è in grado di progettare e sviluppare catalizzatori per le diverse tipologie di processi chimici industriali.
- Conosce le caratteristiche dei principali microrganismi di interesse industriale ed i concetti avanzati dei processi fermentativi.

Il laureato magistrale acquisisce le competenze per mezzo di: attività svolta in aula, in laboratorio, tramite viaggi di istruzione.
L'acquisizione delle conoscenze è verificata tramite: prove scritte, esami orali e prove pratiche di laboratorio


CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:

AREA DI APPRENDIMENTO: CHIMICA DI BASE
Il laureato magistrale:
- determina semplici meccanismi di reazione delle reazioni organiche
- pianifica una sintesi organica di semplici molecole polifunzionali
- adotta strategie sintetiche volte al controllo della stereoselezione delle reazioni organiche
- determina la struttura di una molecola organica utilizzando metodi spettroscopici (NMR e massa)
- esegue in maniera autonoma una sintesi organica multistadio e riconosce e caratterizza completamente sia gli intermedi di reazione che la molecola "target"
- conosce le metodologie necessarie in un laboratorio di chimica inorganica per la preparazione e la caratterizzazione di composti e di vari materiali inorganici, anche in atmosfera inerte.
Il laureato magistrale acquisisce le competenze per mezzo di: attività svolta in aula, in laboratorio, tramite viaggi di istruzione, seminari e conferenze, collaborazioni con enti ed aziende.
L'acquisizione delle conoscenze è verificata tramite: prove scritte, esami orali e prove pratiche di laboratorio.

AREA DI APPRENDIMENTO: METODOLOGIE DI INDAGINE CHIMICA
Il laureato magistrale, con diversi livelli di approfondimento a seconda del percorso scelto:
- applica la tecnica più idonea ed il più appropriato metodo di elaborazione e trattamento statistico dei dati sperimentali, con particolare attenzione all'analisi di campioni reali, senza trascurare le possibilità offerte dai metodi rapidi di analisi.
- è in grado di orientarsi nell'analisi per il controllo di processo.
- mette in opera gli strumenti per la verifica dell'impatto ambientale da processi industriali, quali il Life Cycle Assessment e l'analisi di rischio.
- correla proprietà chimico fisiche macroscopiche a fenomeni su scala molecolare.
- è in grado di razionalizzare proprietà fisiche dei materiali collegandole a proprietà e organizzazioni molecolari.
- è in grado di analizzare dati di tecniche spettroscopiche che impiegano raggi X.

Il laureato magistrale acquisisce le competenze per mezzo di: attività svolta in aula, in laboratorio, tramite viaggi di istruzione, seminari e conferenze, collaborazioni con enti ed aziende.
L'acquisizione delle conoscenze è verificata tramite: prove scritte, esami orali e prove pratiche di laboratorio.

AREA DI APPRENDIMENTO: INDUSTRIALE/IMPIANTI
Il laureato magistrale:
- Gestisce processi chimici industriali, nelle condizioni ottimali dal punto di vista dell'economicità, della sicurezza, e dell'impatto ambientale.
- Calcola il rischio associato alle attività produttive chimico-industriali.
- Sviluppa un processo chimico industriale dalla fase di laboratorio fino all'applicazione industriale, sia nella sezione di reazione che in quella di separazione e purificazione.
- Caratterizza prodotti polimerici industriali applicando tecniche di laboratorio.
- Mette in correlazione la struttura e le proprietà dei prodotti polimerici industriali.
- Modifica le proprietà di materiali polimerici in funzione della particolare applicazione.
- Gestisce processi di trasformazione, lavorazione e riciclo di materiali polimerici.
- Affronta semplici problemi di modellazione ed ha acquisito informazioni sulla configurazione e le caratteristiche costruttive di alcuni tipici reattori
impiegati nell'industria chimica.
- Valuta le prestazioni di apparecchiature utilizzate nelle operazioni di separazione.
- Possiede le basi per effettuare la scelta della strumentazione necessaria per il controllo dell'impianto.
- Prepara e caratterizza catalizzatori omogenei ed eterogenei, e li applica in processi di trasformazione di materie prime tradizionali o rinnovabili in composti chimici, sia inorganici che organici.
- Possiede le basi per la gestione dei processi per la produzione di proteine ricombinanti, enzimi, antibiotici ed altre molecole di interesse industriale.

Il laureato magistrale acquisisce le competenze per mezzo di: attività svolta in aula, in laboratorio, tramite viaggi di istruzione, seminari e conferenze, collaborazioni con enti ed aziende.
L'acquisizione delle conoscenze è verificata tramite: prove scritte, esami orali e prove pratiche di laboratorio.


AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGEMENTS)

Il laureato magistrale:
- possiede capacità di programmare e condurre un esperimento; progettarne i tempi e le modalità, esercitare capacità autonoma di giudizio nel valutare e quantificare il risultato.
- Possiede elevata capacità organizzativa, rigoroso rispetto dei tempi, capacità di analisi ed elevata attenzione al dettaglio.
- L'autonomia di giudizio e la capacità di programmare e condurre un esperimento viene sviluppata in particolare durante le esercitazioni, i seminari organizzati e la preparazione di elaborati nell'ambito di insegnamenti attivati nei SSD elencati tra le Attività Formative Affini e Integrative, e soprattutto durante l'elaborazione della Tesi di Laurea Sperimentale, che richiede una costante autonomia di giudizio coniugata a capacità di programmazione, al rispetto dei tempi previsti e ad elevata capacità di analisi e sintesi nell'elaborazione dei risultati ottenuti. Per questa ragione è riservato
ampio spazio alla preparazione della Tesi ed alle attività sperimentali e seminariali correlate.
- L'acquisizione dell'autonomia di giudizio è valutata dal Relatore della Tesi sulla base dell'autonomia e della capacità di lavorare, anche in gruppo, durante l'attività di preparazione della Tesi Sperimentale ed è accertata durante il Colloquio di Laurea da parte di una apposita Commissione.
- Importante è anche la valutazione degli insegnamenti che compongono il piano di studio individuale dello studente.


ABILITÀ COMUNICATIVE (COMMUNICATION SKILLS)

Il laureato magistrale:
- possiede capacità di comunicare in forma scritta e orale nella propria lingua e, per il curriculum ASC, in lingua Inglese. Possiede abilità interpersonali, capacità di interagire con altre persone e di condurre attività in collaborazione anche a livello internazionale.
- Le abilità comunicative scritte ed orali, anche in lingua inglese, sono sviluppate particolarmente in occasione di seminari, esercitazioni ed altre attività formative che prevedono la preparazione di relazioni e documenti scritti e l'esposizione dei medesimi utilizzando anche strumenti multimediali o dimostrazioni al computer.
- L'acquisizione e la valutazione/ verifica del conseguimento di tali abilità
comunicative avvengono tramite la redazione della Tesi di Laurea e la discussione della medesima.
- In tutte le attività di esercitazione in aula ed in laboratorio, gli studenti sono
comunque incoraggiati ad intervenire pubblicamente per migliorare la propria
capacità di descrivere in modo chiaro e comprensibile eventuali dubbi e/o richieste di chiarimento su argomenti specifici.


CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS)

Il laureato magistrale:
- possiede capacità di continuare la propria formazione scientifica e professionale, anche attraverso la continua consultazione delle fonti bibliografiche internazionali.
- Possiede capacità di lavorare per obiettivi autonomamente o in gruppo, reagendo positivamente ai problemi incontrati.
- È dotato di curiosità e attitudine allo sviluppo e al continuo aggiornamento delle conoscenze dello sviluppo scientifico e tecnologico, del mercato e dei prodotti esistenti.
- Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studio nel suo
complesso, con riguardo in particolare allo studio e all'attività svolta per la
preparazione della Tesi di Laurea.
- La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative, richiedendo la presentazione di dati reperiti autonomamente, mediante l'attività di tutorato nello svolgimento di progetti e mediante la valutazione della capacità di auto‐apprendimento maturata durante lo svolgimento dell'attività relativa alla Tesi di Laurea.