Laurea Magistrale in Discipline della musica e del teatro

53° Premio Riccione per il Teatro - Premio “Pier Vittorio Tondelli”.

Pubblicato il 02 maggio 2015

Il bando del 53° Premio Riccione per il Teatro

Sono aperte le iscrizioni al Premio Riccione per il Teatro, il più antico concorso italiano di drammaturgia, assegnato con cadenza biennale all’autore di un’opera originale in lingua italiana o in dialetto, e giunto quest’anno alla 53ª edizione. Organizzato dall’associazione Riccione Teatro in collaborazione con Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Emilia-Romagna, ATER - Associazione Teatrale Emilia Romagna e Comune di Riccione, il concorso è aperto a tutte le forme della scrittura per la scena, comprese traduzioni, trasposizioni e adattamenti purché capaci di distinguersi per capacità di sperimentazione e autonomia creativa. Possono partecipare anche autori che hanno già conseguito il Premio e opere che hanno ottenuto riconoscimenti in altri concorsi. in altri concorsi. Le iscrizioni terminano lunedì 29 giugno 2015, mentre la proclamazione dei vincitori si terrà nel mese di novembre a Riccione.

 

Al testo migliore è assegnato un premio di 5.000 euro. Per sostenere la creatività giovanile viene inoltre attribuito il Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli”, riconoscimento di 3.000 euro al testo più meritevole tra quelli presentati da autori nati dopo il 29 aprile 1985. Per ricordare uno dei più importanti compagni di viaggio della manifestazione, viene infine introdotta ufficialmente la menzione speciale “Franco Quadri”, con un nuovo riconoscimento di 1.000 euro all’opera che meglio coniuga scrittura teatrale e ricerca letteraria.

 

Per favorire la messa in scena delle opere in concorso anche quest’anno vengono poi attribuiti due premi di produzione. Cambiano però le modalità di assegnazione, con una vera e propria gara aperta tra i finalisti della manifestazione, chiamati a presentare ciascuno un progetto di produzione. I finalisti del Premio Riccione per il Teatro si contenderanno un riconoscimento da 15.000 euro; per i finalisti del Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli” in palio 10.000 euro.

 

Nuova anche la giuria, formata da nove personalità del mondo del teatro e della cultura: Michela Cescon, Arturo Cirillo, Maddalena Crippa,Graziano Graziani, Laurent Muhleisen, Silvio Orlando, Christian Raimo, Serena Sinigaglia; nel ruolo di presidente Fausto Paravidino, giovanissimo vincitore del  Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli” nel 1999 con Due fratelli. Un tributo alla “generazione Tondelli”, la fucina di autori emergenti scoperti a Riccione negli ultimi quindici anni: oltre a Paravidino, Letizia Russo, Davide Enia, Stefano Massini, Mimmo Borrelli, Maria Teresa Berardelli, Lorenzo Piccolo ed Emanuele Aldrovandi, vincitore del premio under-30 con Homicide House, nel 2013. Nella stessa edizione Davide Carnevali si è aggiudicato il Premio Riccione per Ritratto di donna araba che guarda il mare, mentre a Maurizio Patella è stata assegnata la menzione speciale “Franco Quadri” per Loro. Preziosa anche l’eredità lasciata dalle giurie passate, guidate da personalità come Umberto Orsini, Franco Quadri e Sibilla Aleramo, presidente della giuria composta da Mario Luzi, Guido Piovene, Elio Vittorini e Cesare Zavattini che nel 1947, al debutto del Premio Riccione, scoprì l’allora sconosciuto Italo Calvino.