Vai alla Homepage del Campus di Forlì Laurea Magistrale in Economia e management

Redazione della tesi e voto finale


 1. Come scegliere l’insegnamento nel quale laurearsi e il relatore della tesi
 2. Media di laurea degli esami in carriera
 3. Linee di indirizzo e punteggio tesi
 4. Come redigere la tesi e indicazioni per la redazione in lingua straniera


1. COME SCEGLIERE L'INSEGNAMENTO E IL RELATORE DELLA TESI
Lo studente ha la possibilità di laurearsi:
- in un insegnamento presente nel proprio piano di studi (LS 300 cfu, LM 120 cfu)  
Gli studenti iscritti ai corsi di Laurea Magistrale che intendono laurearsi su un insegnamento NON presente nel piano degli studi magistrale, il cui argomento deve essere coerente con gli obiettivi formativi del Corso, devono compilare l'allegato in ogni sua parte, farlo firmare dal relatore e dal coordinatore del corso di studi e consegnalo in Segreteria didattica (Piazzale Vittoria 15 - Forlì) prima di procedere alla compilazione della domanda di laurea on line.
- 6. Possono essere relatori di tesi i responsabili di attività formative previste nella programmazione didattica dell’Ateneo.
(art.18 comma 6. Regolamento didattico di Ateneo DR n.609 e integrato con le modifiche di cui al DR n. 636 del 08/06/2017).

2. MEDIA DI LAUREA DEGLI ESAMI IN CARRIERA
Il calcolo della media viene effettuato dalla Segreteria Studenti che predispone i verbali per le sedute di laurea.
Le lodi (non rappresentano un valore numerico) ma vengono indicate e considerate a parte. Sarà la Commissione in seduta di laurea a valutarle nell’insieme della carriera universitaria.
Non vengono effettuati arrotondamenti (la media di presentazione in seduta di laurea comprende due decimali esempio:101,56), arrotondamento sarà effettuato dalla Commissione di laurea nel giorno della seduta.

3. LINEE DI INDIRIZZO PUNTEGGIO TESI

Attribuzione del punteggio di laurea:

Sullo statino di laurea verrà riportata la media ponderata delle sole attività formative superate nel corso di laurea specialistica/ magistrale.
Alla media ponderata di laurea, trasformata in cento decimi, verrà aggiunto:

- 0,33 punti per ogni lode conseguita;

- 1 punto solo nel caso in cui lo studente si laurei in corso, ma entro il mese di dicembre;

- a chi ha completato un programma di mobilità all’estero (che sia di studio es. Erasmus+ oppure di tirocinio all’estero) viene assegnato: 1 punto a chi abbia acquisito almeno 12 cfu e 2 punti a chi ne abbia acquisiti almeno 24. laureandi che hanno conseguito crediti all'estero, riconosciuti dai rispettivi consigli di corso di studio, per poter avere l'aggiunta dei predetti punti, devono compilare il modulo (vedi sezione allegati) e inviarlo a didatticaforli.em.info@unibo.it entro la terza scadenza prevista per la domanda di laurea.

La tesi verrà valutata dalla Commissione di laurea con un punteggio variabile da 0 a 5 punti.
Il voto di laurea è espresso in cento decimi. Il voto minimo è pari a 66/110. La Commissione, in caso di votazione massima (110/110), può concedere la lode su decisione unanime.
La richiesta di controrelazione (necessaria per l’ottenimento della lode) può avvenire solo se il candidato non ha un punteggio di presentazione pari o superiore a 106/110 (già comprensivo dei punti per lodi, per riconoscimenti all’estero e per chi si laurea in corso). Essa viene fatta dal docente-relatore al Consiglio di Corso di Studio, circa un mese prima della discussione.
La Commissione di laurea può assegnare da 0 a 5 punti in assenza del controrelatore e da 0 a 7 punti solo in presenza di esso.
Complessivamente la somma dei bonus e dei punti per la prova finale non potrà superare i 10 punti.

Calcolo della media di laurea - STUDENTI ISCRITTI ALLA LAUREA QUADRIENNALE (Vecchio Ordinamento):
Somma dei voti diviso il numero degli esami x 110 diviso 30, lasciando due decimali dopo la virgola.
Eventuali lodi e arrotondamenti saranno valutati dalla Commissione in sede di laurea (come da punteggio indicato nelle informazioni per i laureandi Magistrali/Specialistici).
Verrà assegnato 1 punto a chi abbia sostenuto almeno 1 esame in un programma di studi all’estero e 2 punti a chi ne abbia sostenuti almeno 3; i laureandi che hanno conseguito crediti all'estero, riconosciuti dai rispettivi consigli di corso di studio, per poter avere l'aggiunta dei predetti punti, devono compilare il modulo-vedi sezione allegati- e consegnarlo al Servizio Relazioni Internazionali in P.le della Vittoria, 15-Forlì, entro la terza scadenza prevista per la fine degli esami.
Per gli studenti del Vecchissimo Ordinamento (codice corso 5612) ai fini del conteggio della media, non saranno considerati i voti dell’esame di lingua inglese sostenuto e verbalizzato dopo l’1/4/1999 e delle lingue: francese, tedesca, spagnola, sostenute e verbalizzate dopo il 2/4/1998.



4. COME REDIGERE LA TESI E INDICAZIONI vedi sezione Allegati

REDAZIONE DELLA TESI IN LINGUA STRANIERA
(LAUREA MAGISTRALE/SPECIALISTICA e LAUREA QUADRIENNALE-vecchio ordinamento)
Gli studenti possono redigere la tesi di laurea in lingua straniera solo se in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:
1. Essere iscritto ad un corso di studi in cui sia prevista l’acquisizione di crediti formativi di lingua straniera, oltre alla prova di conoscenza di lingua straniera obbligatoria.
2. Aver svolto il lavoro relativo di redazione e ricerca per la tesi all’estero o in collaborazione con strutture di ricerca internazionale.
3. Essere iscritto a corsi di studio attivati in convenzione con università straniere che prevedano il rilascio di titoli congiunti o doppi titoli.
4. La richiesta di tesi in lingua straniera deve essere inoltrata al Consiglio di Corso di studi da parte del docente relatore/referente, il quale si farà carico della qualità linguistica della tesi e della conformità dello stesso.
5. Avere svolto un periodo di studio all’estero (es: Programma Erasmus o Overseas).
6. Essere iscritto a corso di studio con didattica impartita interamente o parzialmente in lingua straniera.

Per la redazione della tesi in lingua straniera è necessario il rispetto delle seguenti procedure: 
1. Lo studente deve acquisire il consenso scritto del relatore, che con relativa dichiarazione presentata al Consiglio di Corso di studio, deve anche farsi garante della qualità linguistica dell’elaborato. (delibere del Senato Accademico del 13.06.2006 e 7.2.2012).
2. La tesi deve essere redatta solamente nelle seguenti lingue: inglese, francese, tedesco e spagnolo.
3. Per le tesi redatte in lingua straniera il sommario/abstract deve essere scritto in lingua italiana.