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Formulazione del voto finale

Il voto di laurea, espresso in centodecimi, viene assegnato dalla Commissione di laurea che ha facoltà di incrementare il voto di riferimento di un massimo di cinque (5) per le tesi di normale impegno o sette (7) punti per le tesi di maggiore impegno.

Alla prova finale sono attribuiti 18 CFU, corrispondenti a 450 ore di attività.

Voto di riferimento

Il voto di di riferimento viene calcolato con le regole di seguito riportate:

  1. Si calcola la media pesata dei voti di merito ottenuti negli esami, essendo peso il numero di CFU di ciascun esame;
  2. la media viene scalata su base 110
  3. il valore ottenuto viene arrotondato aritmeticamente all'intero (in caso di x.500 l'arrotondamento si intende per eccesso) così da definire il punteggio di partenza del Candidato
  4. Il voto finale di Laurea Magistrale viene, infine, ottenuto sommando al punteggio di partenza l’incremento deliberato dalla Commissione di Laurea. In particolare:
  • nel caso di tesi di ‘normale impegno’, la Commissione può deliberare un incremento non superiore a cinque punti
  • nel caso di tesi di ‘maggiore impegno’, la Commissione può deliberare un incremento non superiore a sette punti

5.  Per il calcolo della media si applicano seguenti criteri:

  • vengono esclusi i voti degli esami relativi ad eventuali debiti formativi e le idoneità corrispondenti a tirocini e laboratori (anche nel caso in cui questi ultimi fossero stati scelti dallo Studente quali corsi a scelta o di tipologia D);
  • vengono inclusi i voti degli esami della LS/LM riconosciuti allo Studente a fronte dei crediti precedentemente acquisiti;
  • eventuali lodi non concorrono al calcolo della media.

Inoltre:

  • non è previsto alcun incremento corrispondente alla maggiore rapidità nel conseguimento del titolo finale;
  • non è prevista alcuna influenza della carriera pregressa (voto finale conseguito nella laurea triennale) nella definizione del voto di laurea;
  • l'aver ottenuto l'idoneità nel laboratorio di tesi non ha alcuna incidenza nella valutazione del voto finale.

Criteri per la definizione delle tesi di maggiore impegno

Una tesi si definisce di maggiore impegno se vengono soddisfatte contemporaneamente le due condizioni:

  • la tesi è presentata da un Relatore e da due Correlatori, tutti professori di ruolo o ricercatori confermati di questa università, i cui nomi dovranno necessariamente comparire nel frontespizio della tesi e che dovranno essere presenti al momento dell'esame di laurea;
  • il Relatore ha provveduto ad inviare al Coordinatore del Corso di Studio, tassativamente 14 giorni prima della sessione di laurea, obbligatoriamente in formato informatico (E-mail), una lettera di richiesta circostanziata e motivata al fine del riconoscimento del maggiore impegno da parte della Commissione di laurea; nella lettera andranno riportate:
    • il nome dello Studente e la sua matricola
    • il titolo della tesi
    • i nominativi dei due correlatori
    • le motivazioni per le quali si richiede la valutazione di tesi di maggiore impegno.

Il Coordinatore si preoccuperà di inviare per posta elettronica tale documentazione ai membri della Commissione di laurea assieme alla convocazione della Commissione stessa (circa dieci giorni, una settimana prima della data fissata per la sessione di laurea).

I membri della Commissione di laurea, essendo informati preventivamente riguardo alle tesi di maggiore impegno, se lo ritengono, potranno chiedere ai Relatori, eventuali informazioni aggiuntive, che permettano loro di formulare un giudizio maggiormente motivato.

NUOVO INDIRIZZO DI FORMULAZIONE DEL VOTO DI LAUREA MAGISTRALE IN VIGORE DAL I APPELLO DI LAUREA A.A. 2024/2025 (giugno 2025)

 

il Consiglio di Corso di Studio nella seduta del settembre 2023 ha approvato l’applicazione del seguente nuovo indirizzo di attribuzione del voto di Laurea Magistrale cui le Commissioni saranno invitate ad attenersi a partire dal primo appello di Laurea Magistrale A.A. 2024/25 (ossia da quello calendarizzato a giugno o a luglio 2025, in funzione del calendario didattico che verrà approvato). I principali punti caratterizzanti la procedura sono i seguenti:

Punteggio di partenza (o di riferimento) per il calcolo del voto di Laurea

Il punteggio di partenza (o di riferimento) viene calcolato secondo le seguenti modalità:

  • Si calcola la media ponderata dei voti di merito ottenuti nelle prove di profitto, impiegando come peso il numero di CFU della relativa attività formativa;
  • la media ponderata viene convertita in un punteggio su base 110;
  • il valore ottenuto viene arrotondato aritmeticamente all'intero (in caso di x.500 l'arrotondamento si intende per eccesso) così da definire il punteggio di partenza (o di riferimento) della Candidata o del Candidato.

 

Voto finale di Laurea Magistrale

Il voto finale di Laurea Magistrale viene, infine, ottenuto sommando al punteggio di partenza l’incremento deliberato dalla Commissione di Laurea. L’incremento non può superare i 6 (sei) punti.

 

Attribuzione della lode

La Commissione di Laurea può attribuire la lode solo all’unanimità e solo qualora il candidato abbia raggiunto o superato il punteggio di 111/110 (dopo l’applicazione dell’incremento al punteggio di partenza), sulla base della valutazione della carriera magistrale, della qualità della tesi di laurea magistrale e della presentazione del progetto di tesi in sede di discussione di laurea. Si intende che il punteggio massimo assegnabile è 110/110 più eventuale lode.

 

Note integrative:

Per il calcolo della media ponderata della carriera si applicano seguenti criteri:

  • vengono escluse le idoneità corrispondenti a tirocini, laboratori e a soft skills (anche nel caso in cui queste ultime fossero stati scelti dallo Studente quali corsi a scelta libera di tipologia D);
  • eventuali lodi non concorrono al calcolo della media.
  • non è previsto alcun incremento corrispondente alla maggiore rapidità nel conseguimento del titolo finale;
  • non è prevista alcuna influenza della carriera pregressa (esempio: voto finale conseguito nella laurea triennale) nella definizione del voto di laurea;
  • l'aver ottenuto l'idoneità nel Tirocinio in Preparazione alla Prova Finale non ha alcuna incidenza nella valutazione del voto finale di Laurea Magistrale.