Vai alla Homepage del Campus di Forlì Laurea Magistrale in Mechanical Engineering for Sustainability

Obiettivi formativi

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5980 - Mechanical Engineering for Sustainability

Il Corso di Laurea Magistrale in Mechanical Engineering for Sustainability (Ingegneria Meccanica per la Sostenibilità) è istituito allo scopo di fornire agli studenti una formazione di alto livello culturale e professionale per l'esercizio di attività di alta qualificazione negli ambiti disciplinari dell'Ingegneria Meccanica.
I laureati nella Laurea Magistrale in Mechanical Engineering for Sustainability hanno elevata preparazione culturale e professionale nell'ambito delle materie specifiche della classe, con particolare riguardo alla progettazione innovativa e alla gestione di componenti, macchine, impianti, prodotti e processi. La solida preparazione nelle materie fondamentali dell'Ingegneria Meccanica è affiancata dalla conoscenza di strumenti e metodi per la valutazione degli aspetti funzionali e costruttivi con particolare attenzione alle competenze necessarie per la valutazione e l'ottimizzazione degli aspetti legati alla sostenibilità ambientale, economica e sociale delle soluzioni progettuali e della gestione dei processi.
La Laurea Magistrale in Mechanical Engineering for Sustainability si pone l'obbiettivo specifico di formare figure professionali che occupino posizioni di responsabilità nell'ambito della progettazione, della direzione, del coordinamento e dello sviluppo delle attività industriali e/o di ricerca in Aziende ed Enti Pubblici o Privati, nonché nelle attività avanzate relative alla libera professione: in questo senso, il Corso di Studio ha l'obiettivo di costruire competenze analitiche e metodologiche nell'ambito delle discipline caratterizzanti dell'ingegneria meccanica in generale, con approfondimenti sui sistemi di valutazione della sostenibilità di processi e prodotti industriali (ciclo di vita, impatto ambientale, gestione ambientale e sociale ESG, ecc.). Tali competenze vengono poi declinate in maniera più specifica nell'ambito dell'automazione, dell'energia e degli impianti industriali, della progettazione e tecnologia sostenibili. Ulteriore obiettivo di formazione riguarda le competenze trasversali, con particolare riferimento alla capacità di comunicare (redazione di relazioni tecniche e presentazione di progetti in pubblico), interagire proficuamente con colleghi (progetti di gruppo) e affrontare problemi multidisciplinari, che richiedono la sintesi delle competenze acquisite nei singoli insegnamenti. Ulteriore obiettivo riguarda la capacità di utilizzare strumenti pratici (software e hardware) per lo sviluppo di progetti di interesse industriale, che unito alla conoscenza delle dinamiche di funzionamento delle aziende industriali, permette di accompagnare lo studente nel mondo del lavoro, con un processo senza soluzione di continuità.
Le attrezzature informatiche e sperimentali utilizzabili nei laboratori della sede permettono di approfondire gli aspetti applicativi attraverso attività anche multidisciplinari e/o di gruppo nelle quali lo studente può mettere in pratica e verificare le competenze acquisite in un ambiente dinamico ed interculturale. Possono essere svolte attività di tirocinio in preparazione alla tesi, attraverso la collaborazione di Aziende o Enti pubblici e privati. In particolare, possono essere identificate, tra le altre, le figure professionali descritte nel seguito.
Il percorso degli studi Magistrale nella classe dell'Ingegneria Meccanica, grazie alla solida base e alla flessibilità derivanti dalla elevatissima cultura tecnica e scientifica acquisibile durante il percorso formativo, può permettere un proficuo inserimento nel mondo del lavoro o l'approfondimento delle proprie competenze mediante prosecuzione degli studi nei Master di II livello o nei corsi di Dottorato nelle discipline connesse con l'Ingegneria Industriale in generale.
Previo conseguimento di titolo come da requisito di legge (ad esempio, esame di stato), il laureato magistrale in Ingegneria Meccanica può dedicarsi alla libera professione (studi di fattibilità, progettazione, arbitrati tecnici, perizie di parte o in qualità di esperto del Tribunale, ecc.), affrontando anche temi complessi che richiedano notevole competenza.
Percorso Formativo
Il Corso di Studio prevede al primo anno una serie di attività formative obbligatorie e alcune a libera scelta. Al secondo anno gli studenti dovranno optare per una delle ‘scelte guidate' messe a loro disposizione, ognuna delle quali declina il concetto di sostenibilità nell'ambito di specifiche aree tematiche (automazione, energia e industria, progettazione e tecnologia). Completano l'ultimo anno di studi un ulteriori attività formative, sia obbligatorie che a scelta, e attività laboratoriali, oltre ad una prova finale.
Nel primo anno di corso vengono affrontate sia discipline caratterizzanti dell'ingegneria meccanica, introducendo il tema della sostenibilità nei rispettivi specifici ambiti, che discipline necessarie al completamento delle conoscenze metodologiche e tecniche dell'ingegnere meccanico. L'insegnamento a libera scelta può essere utilizzato per colmare eventuali lacune formative in settori scientifico-disciplinari eventualmente approfonditi negli insegnamenti contenuti nelle scelte guidate.
Nel secondo anno gli studenti avranno la possibilità di indirizzare la loro formazione in uno degli ambiti previsti dalle scelte guidate: nell'area dell'automazione vengono approfondite le tecnologie e architetture di azionamento, comunicazione, controllo e progettazione funzionale che permettono di potenziare l'elettrificazione in ambito industriale. Nell'area dell'energia e industria vengono presentate le metodologie di analisi e tecnologie orientate alla ottimizzazione delle risorse nell'ambito della mobilità, dei processi di scambio dell'energia, della progettazione di impianti industriali. Nell'area della progettazione meccanica e tecnologia vengono illustrate tecniche di progettazione e produzione con l'uso di materiali avanzati, con particolare riferimento alla possibilità di riutilizzo.
Nel secondo periodo del secondo anno gli studenti potranno scegliere due corsi di laboratorio, ciascuno composto dall'integrazione di due insegnamenti che affrontano un problema pratico di rilevanza industriale con strumenti e approcci tipici di discipline diverse, per potenziare ulteriormente la multidisciplinarietà della formazione. I laboratori, eventualmente sostituibili da attività di tipo learning by doing sviluppate con associazioni studentesche, conducono lo studente alle attività di tirocinio e tesi, con cui deve dimostrare di avere acquisito tutti gli strumenti e le conoscenze necessarie per portare a termine con originalità e indipendenza un progetto significativo e rilevante da un punto di vista professionale.
Previa presentazione del learning agreement, lo studente potrà svolgere attività formativa all'estero: lo svolgimento della didattica in lingua inglese e la possibilità di accedere a bandi per lo svolgimento di tesi all'estero faciliterà gli scambi di studenti da e verso il Corso di Studio.
La modalità di erogazione della didattica prevede lo svolgimento di lezioni in aula ed esercitazioni in laboratorio, oltre a visite presso aziende e seminari, svolti da relatori aziendali, per la presentazione di casi di studio rilevanti da un punto di vista industriale. Alcuni insegnamenti potranno usufruire delle attrezzature didattiche predisposte per la didattica a distanza, nonché di approcci didattici innovativi (flipped classroom).