Vai alla Homepage del Campus di Ravenna Laurea Magistrale in Ingegneria dei processi e dei sistemi edilizi

Obiettivi formativi

Gli obiettivi formativi specifici del Corso di Studio in Ingegneria dei processi e dei sistemi edilizi sono quelli di formare figure professionali con una solida preparazione, di base e specifica, in grado di ricoprire - in ambiti lavorativi presso Enti pubblici o Aziende private, ovvero nell'esercizio di attività libero-professionale - ruoli di gestione, di progettazione e di coordinamento dei processi di rilievo, diagnosi, consolidamento e riabilitazione dell'edilizia storica in cui sono necessarie conoscenze di elevato profilo al fine di integrare competenze tecnico-ingegneristiche, storico-critiche, organizzative e gestionali, normative entro un quadro coerente ed efficace al fine di ottimizzare l'utilizzo delle risorse e di conseguire i livelli di prestazione attesi dagli interventi, nel rispetto dei vincoli assegnati dai committenti e di quelli imposti dalla regolamentazione.
Pertanto, essi hanno una conoscenza approfondita delle materie specifiche della classe, con particolare riguardo ai settori dell'ingegneria delle strutture, del rilievo e della diagnosi dei manufatti edilizi e dei loro costituenti materici e funzionali, dell'organizzazione dei processi di realizzazione e delle tecnologie utilizzabili nel consolidamento e riabilitazione dell'edilizia storica.
Le capacità fornite ai laureati magistrali in Ingegneria dei processi e dei sistemi edilizi sono:
- attitudine all'analisi critica dei manufatti dell'edilizia storica, condotta tramite il rilievo e la diagnosi approfondite degli edifici, l'individuazione delle loro criticità e potenzialità, l'identificazione dei vincoli e delle tutele a cui sono assoggettati
- capacità di pianificazione e programmazione di interventi di consolidamento e riabilitazione, tramite la valutazione della loro fattibilità e l'organizzazione di processi efficienti di realizzazione delle opere
- capacità di progettazione di interventi di consolidamento e riabilitazione, con integrazione di aspetti strutturali, tecnologici, funzionali, manutentivi, nel rispetto delle norme e delle regolamentazioni specifiche
- attitudine a sviluppare soluzioni efficaci, capaci di integrare le prestazioni offerte da materiali e tecnologie innovativi e di applicare le più aggiornate metodiche dell'ingegneria per la prefigurazione e la verifica dei comportamenti dei manufatti e delle opere progettate
- capacità di cogliere la varietà multidisciplinare delle competenze necessarie per operare nel campo specifico e attitudine ad identificare i diversi soggetti che le detengono e a collaborare efficacemente con essi .

Il percorso formativo è caratterizzato dall'alternanza di corsi monodisciplinari e di laboratori applicativi, mono e pluridisciplinari, con lo scopo di integrare l'acquisizione di conoscenze teoriche in diversi campi e di alimentarne l'approfondimento facendo cogliere le esigenze che emergono dalla loro applicazione.
Le attrezzature e i laboratori presenti nella sede permetteranno agli studenti di approfondire questi aspetti applicativi, anche in forma autonoma.

Per gli studenti del Curriculum 2: "Historic buildings Rehabilitation" è inoltre prevista la possibilità di ottenere un doppio titolo di laurea: la Laurea magistrale in Ingegneria dei processi e dei sistemi edilizi dall'Università di Bologna e il MSc in Architecture and Civil Engineering dalla Tongji University di Shanghai, Cina.
Oltre al fatto di seguire corsi in lingua inglese affinando così le loro abilità linguistiche, questo percorso permette agli studenti che vi partecipano di maturare un'importante esperienza all'estero e di acquisire così anche notevoli competenze trasversali di tipo comunicativo-relazionale.

L'attività di tirocinio (o in alternativa, per il solo Curriculum 2, la realizzazione di un'attività di ricerca applicativa sulle tematiche specifiche caratteristiche del curriculum) costituisce una esperienza di apprendimento in cui sperimentare l'applicazione delle conoscenze acquisite nel percorso formativo finalizzandole su casi e situazioni concreti, e per creare eventuali opportunità professionali future.

La prova finale è una esperienza a carattere progettuale o teorico sperimentale, sintetica delle conoscenze acquisite ed esemplare rispetto all'integrazione delle competenze acquisite nel Corso di Studio.

Il percorso formativo è organizzato in quattro ambiti, di seguito elencati, ai quali fanno capo i singoli insegnamenti impartiti:
1. Area della storia dell'architettura, dell'Urbanistica, della Conservazione e della tutela del patrimonio architettonico, storico, paesaggistico e ambientale
2. Area della rappresentazione, della diagnostica e del rilievo
3. Area, della Tecnologia dell'architettura, della Produzione edilizia e delle scienze economico-giuridiche applicate all'organizzazione dei processi edilizi
4. Area della progettazione e delle tecnologie delle strutture.

A questi si aggiungono la lingua inglese, gli insegnamenti a scelta e le attività finalizzate alla preparazione della Tesi di laurea.