Vai alla Homepage del Portale di Ateneo Laurea Magistrale in Lingua e cultura italiane per stranieri

Prospettive

Profili professionali

ESPERTO LINGUISTICO-CULTURALE PER LA MEDIAZIONE E L'INTEGRAZIONE LINGUISTICA

Funzione in un contesto di lavoro

Questa figura professionale è specializzata nei compiti di contatto e mediazione in diversi contesti istituzionali con immigrati e stranieri non in possesso della competenza linguistica adeguata all’esercizio di una piena cittadinanza.

In coerenza con i fabbisogni espressi dalla società e dal mondo del lavoro il laureato in Lingua e cultura italiane per stranieri:
- Svolge consulenze e partecipa alla progettazione e alla realizzazione di progetti su questioni di mediazione nell'interculturalità e sui problemi della cittadinanza multietnica;
- Organizza e coordina forme di mediazione e agevolazione linguistica;
- Organizza progetti e interventi mirati alla gestione dei problemi linguistici e culturali degli immigrati stranieri in Italia.

Competenze associate alla funzione

- il contesto lavorativo ampiamente multietnico e plurilinguistico richiede una adeguata competenza e conoscenza di almeno due lingue straniere, di cui preferibilmente una extracomunitaria (cinese e arabo) che il laureati possiedono curricularmente;
- possiedono ampie abilità di mediazione culturale e comunicazione interetnica fondate su competenze psico-pedagogiche adeguate;
- sono in grado di cooperare alla gestione di situazioni complesse di natura multiculturale sulla base delle conoscenze linguistiche e delle competenze relazionali tipiche della mediazione

Sbocchi occupazionali

- enti pubblici (sia intesi come settori del sistema scolastico, diversamente abili stranieri, articolazioni degli enti pubblici locali operanti nel social , ad esempio sostegno degli assistenti sociali), dove gli esperti linguistico culturali per la mediazione e l’integrazione linguistica hanno un ruolo fondamentale nell’agevolazione linguistica e nella mediazione comunicativa;
- ospedali, sindacati, tribunali, sedi nelle quali essi svolgono la funzione primaria di agevolare la
comunicazione, essenziale al godimento dei diritti fondamentali della salute, del lavoro e della giustizia;
- imprese e altri luoghi di lavoro dove essi hanno il ruolo di agevolare la comunicazione e la
trasmissione dell’informazione ai fini dell’inserimento degli immigrati efficace nell’attività lavorativa e nella produzione;
- rappresentanze diplomatico-consolari, enti e associazioni che si occupano di rapporti interlinguistici e interculturali, nei quali coordinano e progettano azioni volte al miglioramento a livello generale e normativo delle relazioni diplomatiche, culturali e associative volte all’integrazione linguistica.



Proseguire gli studi

Dà accesso agli studi di terzo ciclo (Dottorato di ricerca e Scuola di specializzazione) e Master universitario di secondo livello.