La scelta dell’argomento e le norme redazionali per la stesura della tesi per la prova finale.
Per laurearti devi proporre un argomento di tesi a un professore, scelto fra i docenti del tuo Corso, che valuterà la congruità della tua proposta in relazione al piano di studi.
Dovrai dimostrare di essere in grado di costruire una bibliografia di base sull'argomento, di sintetizzarla e rielaborarla in forma saggistica, nel rispetto delle norme redazionali.
Le norme redazionali di base per la stesura della tesi:
Se vuoi utilizzare il marchio di Ateneo, consulta le informazioni alla pagina Utilizzo del marchio di Ateneo nella prova finale.
La Commissione di laurea valuterà il tuo percorso nel complesso: tesi, curriculum degli studi compiuti, tempi di completamento del percorso universitario, eventuali trasferimenti da altro Corso, applicando regole specifiche.
La valutazione della commissione è espressa in centodecimi (110). In caso di valutazione positiva, la prova s'intende superata con una votazione minima di 66/110 e massima di 110/110. La Commissione in caso di votazione massima più concedere la lode su decisione unanime.
Consulta le informazioni su come calcolare la media di laurea in base al tuo ordinamento degli studi.
I criteri per la valutazione della tesi sono:
Il colloquio avrà durata di 10-15 minuti. La Commissione di laurea, tenuto conto della discussione della tesi e del curriculum, deciderà il voto finale che sarà proclamato in sede di sedute di laurea. Al punteggio della media di laurea saranno aggiunti:
- da 0 a 8 punti. Il relatore può assegnare da 0 a 5 punti, la commissione da 0 a 3 punti;
La lode potrà essere attribuita solo in casi di lavoro di eccezionale impegno laddove:
- il punteggio complessivo (composto da media ponderata dei voti + punteggio attribuito dalla Commissione di laurea per il lavoro di tesi) superi il 110/110;
e
- la media ponderata dei voti che il candidato ha riportato negli esami di profitto sia almeno pari a 103/110 con almeno 1 lode in carriera;
oppure
- la media ponderata dei voti che il candidato ha riportato negli esami di profitto sia almeno pari a 105/110;
Inoltre, è previsto un punteggio aggiuntivo di 1 punto nel caso di completamento di un programma di mobilità all’estero.