Vai alla Homepage del Campus di Forlì Laurea Magistrale in Mass media e politica

Prospettive

Profili professionali

CONSULENTE DI PARTITI, GRUPPI DI INTERESSE, ISTITUZIONI GOVERNATIVE, POLICY MAKERS


FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
Il Consulente di partiti, gruppi di interesse, istituzioni governative, policy makers:
- si occupa di condurre attività di ricerca sui temi politici e sui fenomeni sociali;
- fornisce consulenza a soggetti pubblici o privati;
- rileva e esamina i dati raccolti, formula tesi e definisce strategie per comunicarle;
- redige e diffonde rapporti di ricerca;
- cura i rapporti con enti o istituzioni nazionali e internazionali;
- realizza pubblicazioni informative e scientifiche relative all’ambito in cui lavora;
- organizza e implementa strategie di comunicazione riguardo a specifiche politiche pubbliche.
COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:
Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte sono richieste:
- specifiche conoscenze, capacità e abilità di tipo specialistico in ambito sociologico e politologico;
- la conoscenza, oltre alla lingua italiana, almeno della lingua inglese;
- competenze di analisi dei dati da un punto di vista quantitativo e qualitativo;
- competenze di comunicazione politica;
- competenze trasversali di tipo comunicativo-relazionale, organizzativo-gestionale e di programmazione, in accordo con il livello di autonomia e responsabilità assegnato, con le modalità organizzative e di lavoro adottate e con i principali interlocutori (colleghi, altri professionisti e clienti pubblici e/o privati);
- capacità di dialogo e comunicazione e capacità di gestire le reti sociali (networking).
SBOCCHI OCCUPAZIONALI:
Uffici Studi di:
- Partiti politici e organizzazioni politiche
- Gruppi di interesse
- Istituzioni governative nazionali e internazionali
- Associazioni di categoria

COMUNICATORE ESPERTO NEL SETTORE POLITICO-SOCIALE (SIA A LIVELLO NAZIONALE SIA A LIVELLO INTERNAZIONALE)


FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
Il comunicatore esperto nel settore politico-sociale, occupato sia in un contesto nazionale sia in un contesto internazionale:
- si occupa di gestire le relazioni con il pubblico, di progettare piani di comunicazione sia sui media di massa sia sui media digitali;
- sovrintende e partecipa all’attuazione dei piani di comunicazione attraverso la gestione di attività redazionali, la produzione di programmi audiovisivi, la gestione della comunicazione online, la stesura di comunicati stampa, beneficiando sia di competenze tecniche sui vari sistemi di produzione, sia di una adeguata conoscenza dei processi politico-sociali e istituzionali, con particolare riferimento alla dimensione internazionale;
- dirige o svolge consulenze per le attività di ideazione e organizzazione di campagne elettorali;
- progetta e realizza campagne di comunicazione politica, istituzionale e sociale;
- progetta e realizza eventi politici e culturali.
Si segnala che in determinati settori professionali (ad esempio la gestione dei social media o l’analisi dei comportamenti del pubblico attraverso i "big data") può essere necessaria una maggiore specializzazione e capacità di approfondimento, acquisibile attraverso la frequenza di specifici corsi professionalizzanti post-lauream.
COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:
Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte sono richieste:
- specifiche conoscenze, capacità e abilità di tipo specialistico in ambito sociologico e politologico;
- la conoscenza, oltre alla lingua italiana, almeno della lingua inglese;
- competenze di analisi dei dati da un punto di vista quantitativo, qualitativo e contestuale;
- competenze tecniche di gestione e utilizzo dei media di massa e digitali;
- competenze tecniche di organizzazione e gestione di una struttura produttiva di audiovisivi;
- competenze di comunicazione audiovisiva;
- competenze di comunicazione su internet;
- competenze trasversali di tipo comunicativo-relazionale, organizzativo-gestionale e di programmazione, in accordo con il livello di autonomia e responsabilità assegnato, con le modalità organizzative e di lavoro adottate e con i principali interlocutori (colleghi, altri professionisti e clienti pubblici e/o privati);
- capacità di lavorare sotto pressione e con tempi stretti;
- capacità di dialogo e comunicazione e capacità di gestire le reti sociali (networking).
SBOCCHI OCCUPAZIONALI:
a) Uffici comunicazione, Uffici stampa, e Uffici Relazioni Esterne di:
- Organizzazioni pubbliche e imprese private
- Enti internazionali
- Organizzazioni non-profit e del volontariato nazionali e internazionali.
b) Uffici comunicazione, Uffici stampa, e Uffici Relazioni Esterne di:
- Partiti e Organizzazioni politiche
- Associazioni di categoria
- Imprese pubbliche e private, enti internazionali, organizzazioni non-profit.

SPECIALISTA IN COMUNICAZIONE DIGITALE NEL SETTORE ISTITUZIONALE E POLITICO


FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
Lo specialista in comunicazione digitale nel settore istituzionale e politico:
- si occupa di condurre attività di ricerca sulle diverse piattaforme on-line;
- individua criticamente e reperisce materiale informativo on-line (fonti statistiche, materiale d’archivio, documenti, ecc.);
- progetta e predispone strumenti di analisi della comunicazione sul web;
- è in grado di gestire e organizzare vaste moli di dati generati in rete;
- redige e diffonde rapporti di ricerca;
- realizza pubblicazioni informative e scientifiche relative all’ambito in cui lavora;
- realizza campagne di comunicazione e/o pubblicitarie specificamente destinate al web;
- utilizza i principali social media per la diffusione della comunicazione dell’ente o azienda presso cui lavora;
- sovrintende al coordinamento della comunicazione on-line con le altre modalità di comunicazione dell’ente o azienda presso cui lavora.
Si segnala che in determinati settori professionali (ad esempio la gestione dei social media o l’analisi dei comportamenti del pubblico attraverso i "big data") può essere necessaria una maggiore specializzazione e capacità di approfondimento, acquisibile attraverso la frequenza di specifici corsi professionalizzanti post-lauream.
COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:
Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte sono richieste:
- specifiche conoscenze, capacità e abilità di tipo specialistico in ambito sociologico e politologico;
- la conoscenza, oltre alla lingua italiana, almeno della lingua inglese;
- competenze di analisi dei dati, in particolare dei web data;
- competenze di comunicazione politica;
- competenze di comunicazione audiovisiva;
- competenze e capacità di gestione dei social media e dei principali strumenti informatici che ne facilitano l’utilizzo;
- competenze trasversali di tipo comunicativo-relazionale, organizzativo-gestionale e di programmazione, in accordo con il livello di autonomia e responsabilità assegnato, con le modalità organizzative e di lavoro adottate e con i principali interlocutori (colleghi, altri professionisti e clienti pubblici e/o privati);
- capacità di lavorare sotto pressione e di gestire molteplici processi prendendo decisioni in tempo reale;
- capacità di dialogo e comunicazione e capacità di gestire le reti sociali (networking).
SBOCCHI OCCUPAZIONALI:
a) Settore editoriale e transmediale di:
- aziende di comunicazione pubbliche e private
- giornali e riviste on-line
- partiti politici e comitati elettorali
- aree web dei network radiotelevisivi
b) Uffici comunicazione di enti e aziende pubbliche e private, nazionali e internazionali
c) Uffici di marketing e comunicazione on-line di enti e aziende pubbliche e private

REPORTER/CONSULTANT (COMMENTATORE) DI AFFARI POLITICI E SOCIALI E DI POLITICHE DEI MEDIA


FUNZIONE IN UN CONTESTO DI LAVORO:
Il Reporter/consultant (commentatore) di affari politici e sociali e di politiche dei media:
- raccoglie, riporta e commenta notizie o vicende di rilevanza internazionale da pubblicare su quotidiani, periodici, radio-televisione, siti Internet, social media ed altri mezzi di comunicazione di massa;
- produce studi, dossier di approfondimento, consulenze, seminari per organismi istituzionali, imprese, associazioni di rappresentanza, istituti di ricerca nazionali e internazionali, media (di massa e digitali) su tematiche politiche;
- rivede, seleziona e organizza articoli ed altri materiali informativi per la pubblicazione, nel rispetto delle leggi sulla privacy;
- acquisisce, seleziona ed elabora l'informazione su avvenimenti politici, trasformandola in un prodotto finito che può essere una notizia, un articolo o un commento, utilizzando tutte le modalità espressive dell’informazione contemporanea (testi scritti, immagini, audiovisivi, integrazione di dati dai social media);
- monitora, raccoglie e organizza informazioni e dati sul contesto politico-istituzionale, che poi utilizza per produrre analisi originali (storiche e previsionali) che possono tradursi in saggi, articoli specialistici e ricerche.
Si segnala che le professioni del giornalista o del pubblicista sono regolate dal relativo Ordine professionale e dalle leggi dello Stato e richiedono ulteriore formazione o praticantato.
COMPETENZE ASSOCIATE ALLA FUNZIONE:
Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte sono richieste:
- specifiche conoscenze, capacità e abilità di tipo specialistico in ambito politologico e storico-politico;
- specifiche consoscenze di diritto dell’informazione;
- la conoscenza, oltre alla lingua italiana, almeno della lingua inglese;
- le competenze generaliste del giornalista e la padronanza della corretta espressione orale e scritta;
- capacità di utilizzare tutte le principali forme espressive dell’informazione contemporanea (testi scritti, immagini, audiovisivi, integrazione di dati dai social media);
- capacità di esporre fatti e argomentazioni in modo obiettivo e corretto;
- capacità relazionali e di inserirsi in contesti e reti sociali multiculturali, sapendo gestire le reti sociali (networking);
- una spiccata curiosità e flessibilità nell'approccio ai problemi, nonché grande capacità di analisi e valutazione critica di problemi differenti.
SBOCCHI OCCUPAZIONALI:
a) Redazioni di testate sui media digitali come blog, siti web, web radio e web tv, social media
b) Redazioni di testate sui media di massa come radio, televisione e giornali
c) Organizzazioni internazionali e associazione dei public broadcasters

Proseguire gli studi

Dà accesso agli studi di terzo ciclo (Dottorato di ricerca e Scuola di specializzazione) e master universitario di secondo livello.