La Biblioteca Universitaria di Bologna conserva un fondo ricchissimo e ancora poco conosciuto di
positiones della Rota Romana, portato a Bologna da papa Benedetto XIV. Le positiones sono i
documenti presentati dalle parti in conflitto (come prove, allegazioni) per preparare l’esame delle
cause durante le sedute del grande tribunale civile dei papi, dalla competenza universale, che si
riuniva a porte chiuse. Sono ora conservate sotto forma di fascicoli cuciti in spessi volumi, classificati
per anni e per uditori della Rota, i prelati che componevano il tribunale.
Con 64 volumi per 13 uditori, il fondo di positiones della Biblioteca Universitaria di Bologna
è parte di un vasto complesso documentario che si conserva in parte presso gli Archivi di Stato di
Roma e Perugia (circa 450 volumi) e l’Archivio Apostolico Vaticano. Il fondo bolognese è tra i più
antichi.
Nell'ambito del progetto ERC ROTAROM17 (https://rotarom.hypotheses.org/), Isabelle
Poutrin presenterà questi archivi e le fonti bolognesi, che consentono di documentare sia le procedure
di lavoro del tribunale sia le materie molto varie da esso giudicate (concessione di benefici
ecclesiastici, validità di matrimoni e voti religiosi, eredità, doti, società finanziarie...). L’incontro offre
la possibilità di entrare nel vivo della conflittualità dell’età moderna osservando da vicino, documenti
alla mano, meccanismi e vicende di uno più antichi e meno esplorati tribunali del mondo cattolico, e
consentendo così di aprire nuove piste di ricerca.
Il seminario è rivolto alle studentesse e agli studenti del Corso di Laurea in Storia, del Corso di Laurea
in Scienze Storiche e Orientalistiche, dei corsi di dottorato in discipline storiche, oltre che a ricercatori
e docenti interessati.
Possibilità di ingresso fino ad esaurimento posti, previa iscrizione entro l’8
ottobre all’indirizzo: fernanda.alfieri2@unibo.it
Iniziativa in collaborazione con il Dipartimento di Storia Culture Civiltà - Alma Mater Studiorum
Università di Bologna.