Il laureato magistrale conosce e comprende gli aspetti teorico pratici relativi:
- alla produzione vegetale agraria, attraverso un approccio multidisciplinare sull’ecofisiologia delle piante coltivate, sui diversi sistemi colturali e processi di produzione e sul miglioramento genetico e varietale, nell’ottica della proficua utilizzazione degli input produttivi
- ai sistemi di protezione delle colture, attraverso un approccio multidisciplinare sulle problematiche legate alla difesa delle piante coltivate
- alla pianificazione, alle strategie di impresa e alla valorizzazione delle produzioni e dell’attività agricola.
Le conoscenze e capacità di comprensione sono conseguite tramite la partecipazione alle lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, seminari, lo studio personale guidato e lo studio indipendente ed individuale.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso esami orali e scritti, test ed esposizioni orali guidate dal docente.
Il laureato magistrale è in grado di:
- organizzare e gestire sistemi colturali in contesti ambientali differenti, con particolare attenzione alla sostenibilità e alla qualità delle produzioni;
- approntare ed eseguire piani di difesa e sistemi di lotta integrata e biologica per le specie vegetali di interesse agrario in contesti ambientali differenti, con particolare attenzione alla sostenibilità e alla qualità delle produzioni;
- approntare ed eseguire strategie di sviluppo e di investimento aziendali e di mettere in atto metodologie operative innovative;
- è in grado di curare il necessario trasferimento tecnologico alle imprese.
Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale, sollecitata dalle attività in aula.
Inoltre, avviene tramite lo studio di casi di ricerca e di applicazione illustrati dai docenti, lo svolgimento di esercitazioni e pratiche di laboratorio, informatiche o in campo, ricerca bibliografica e sul campo, lo svolgimento di progetti individuali e/o di gruppo, oltre che in occasione della preparazione della prova finale di tesi.
La verifica del raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione avviene tramite , esami scritti, orali, relazioni, esercitazioni, attività di problem solving che prevedono lo svolgimento di specifici compiti in cui lo studente dimostra la padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica.
Il laureato magistrale:
- è in grado di valutare in autonomia, con senso critico e responsabile, le varie problematiche e gli aspetti connessi alla sua attività professionale, esprimendo valutazioni e giudizi che sono frutto di un approccio razionale
- è capace di valutare in autonomia, con senso critico e responsabile, l'efficacia e la qualità dei risultati ottenuti, grazie all'adeguato utilizzo di strumenti e di tecniche operative basate su dati oggettivi, supportati da competenze informatiche e statistiche.
L'autonomia di giudizio è sviluppata tramite esercitazioni, laboratori, seminari e con la preparazione di elaborati e della tesi finale. La tesi di laurea rappresenta, in particolare, il momento cruciale per acquisire un elevato grado di autonomia e consapevolezza critica, in quanto lo studente deve dimostrare di aver acquisito capacità progettuale e di lavoro autonomo, anche con l'impiego di tecnologie e strumenti innovativi e avanzati.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione degli insegnamenti del piano di studio e della prova finale.
Il laureato magistrale:
- è in grado di trasferire i risultati ottenuti dalle proprie attività di studio utilizzando report cartacei o informatizzati, cartografie ed elaborati di dati statistici e di comunicare i contenuti del proprio lavoro attraverso la predisposizione di presentazioni informatizzate e/o la redazione di rapporti sintetici, con finalità scientifiche o di divulgazione anche in lingua inglese
- è in grado di comunicare con altre figure professionali e di divulgare le sue conoscenze a esperti oppure non esperti del settore, utilizzando un linguaggio adeguato e strumenti didattici idonei.
Le abilità comunicative scritte ed orali sono particolarmente sviluppate in occasione di laboratori, seminari, esercitazioni, o altre attività formative che prevedono anche la preparazione di relazioni e documenti scritti e l'esposizione orale dei medesimi.
L'acquisizione e la valutazione/ verifica del conseguimento delle abilità comunicative sopraelencate sono previste durante gli esami di verifica delle attività formative e tramite la redazione della prova finale di tesi e la sua discussione.
Il laureato magistrale:
- è in grado di mantenersi aggiornato su metodi, tecniche, strumenti e normative inerenti la professione consultando opportune pubblicazioni, documenti e banche dati;
- è in grado di consultare fonti normative o reperire informazioni, in autonomia, circa l'introduzione di nuove tecnologie di settore, metodologie di ricerca e di monitoraggio.
Le capacità di apprendimento sono conseguite durante tutto il percorso di studio, con particolare riguardo allo studio individuale previsto, alla preparazione di progetti individuali assegnati ed alla prova finale di tesi. La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative e durante lo svolgimento dell'attività relativa alla redazione della tesi di laurea.