Vai alla Homepage del Campus di Ravenna Laurea Magistrale in Storia e conservazione delle opere d’arte

Risultati di apprendimento attesi

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Il laureato magistrale

- ha una competenza specialistica in museologia e nelle discipline attinenti alla specificità del museo e dell'istituzione culturale;
- ha una conoscenza amplia della storia dell'arte e specifica dei problemi relativi alla conservazione, al restauro, alla tutela delle opere d'arte;
- possiede conoscenze approfondite in campo storico per un corretto inquadramento delle opere d'arte oggetto di studio e/o di conservazione.

Le conoscenze e capacità di comprensione sopraelencate sono conseguite tramite la partecipazione alle lezioni frontali e ai seminari specializzati, lo studio personale guidato anche da un'ampia attività di tutorato, previsti dalle attività formative attivate in particolare nell'ambito dei settori disciplinari caratterizzanti di tipo storico-artistico, metodologico, storico e letterario.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso esami e esposizioni orali o eventualmente scritte.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Il laureato magistrale

- possiede la capacità di svolgere specifiche ricerche di storia dell'arte con riferimento anche a ricerche bibliografiche, archivistiche e documentarie,
- possiede la capacità di organizzare e gestire attività culturali quali mostre, esposizioni temporanee e permanenti, percorsi educativi;
- possiede competenze informatiche ed editoriali per la realizzazione di cataloghi, siti web, prodotti multimediali;
- possiede competenze applicate in campo legislativo, economico e tecnico per i beni culturali.

Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sopraelencate avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale sollecitata dalle attività in aula, lo studio di casi di ricerca mostrati dai docenti, lo svolgimento di esercitazioni di laboratorio e informatiche, la ricerca bibliografica e sul campo, previsti in particolare nell'ambito degli insegnamenti comuni e degli insegnamenti opzionali inseriti nei piani di studio, in particolare nell'ambito delle discipline storico-artistiche, museologiche e museotecniche, tecnico-scientifiche giuridico-economiche applicate alle opere d'arte, oltre che in occasione di eventuali attività di tirocinio e della preparazione della prova finale.
Le verifiche, sottoforma di esami orali, relazioni, esercitazioni, prevedono lo svolgimento di specifici compiti in cui lo studente dimostra la padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica. Nelle attività di tirocinio la verifica avviene tramite la presentazione di una relazione da parte dello studente e del tutor aziendale.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Il laureato magistrale

- è in grado di elaborare analisi complesse, basate anche su informazioni incomplete, e di sviluppare autonome riflessioni su tematiche relative a specifici ambiti di approfondimento.

L'autonomia di giudizio viene sviluppata attraverso esercitazioni, seminari organizzati, preparazione di elaborati soprattutto nell'ambito degli insegnamenti di carattere storico e storico-artistico e nell'ambito delle discipline scientifiche e informatiche, in cui viene data rilevanza al ruolo delle discipline in oggetto nella società e alla loro evoluzione in funzione di mutamenti culturali, tecnologici e metodologici. In alcune attività formative e nella preparazione della prova finale viene dato spazio a forme didattiche di lavoro a progetto e seminariale in cui gli studenti sono chiamati a valutare reciprocamente in modo costruttivo il lavoro svolto. Le forme di verifica consistono nell'elaborazione di relazioni scritte, la realizzazione di presentazioni orali e la verifica della capacità di intervenire in modo costruttivo in contesti seminariali e in occasione dell'eventuale attività di stage e tirocinio e tramite l'attività assegnata dal docente relatore per la preparazione della prova finale.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene inoltre tramite la valutazione degli insegnamenti del piano di studio individuale dello studente e la valutazione del grado di autonomia e capacità di lavorare, durante l'attività assegnata in preparazione della prova finale, e in occasione del tirocinio.

ABILITÀ COMUNICATIVE:
Il laureato magistrale

- conosce una o più lingue straniere;
- possiede abilità comunicative volte alla promozione ed alla valorizzazione delle collezioni attraverso le attività culturali, educative e di divulgazione scientifica, nonché al reperimento di fondi (fund raising).

Le abilità comunicative scritte ed orali sono particolarmente sviluppate in occasione di seminari, esercitazioni, attività formative che prevedono anche la preparazione di relazioni e documenti scritti e l'esposizione orale dei medesimi. L'acquisizione e la verifica del conseguimento delle abilità comunicative sopraelencate sono previste inoltre in occasione dello svolgimento dell'eventuale attività di tirocinio-stage e della relazione conclusiva, tramite la redazione della prova finale e la discussione della medesima.
La lingua straniera viene appresa e verificata tramite seminari e attività formative nell'ambito delle Ulteriori attività formative.

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
Il laureato magistrale

- è in grado di utilizzare gli strumenti di analisi e di applicare i metodi di apprendimento sviluppati per approfondire e aggiornare in autonomia le proprie conoscenze;

- è in grado di individuare gli strumenti e i percorsi di formazione adeguati per lo sviluppo delle proprie conoscenze culturali e specialistiche e delle proprie competenze professionali.

Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studio nel suo complesso, con riguardo in particolare allo studio individuale previsto, alla preparazione di progetti individuali, all'attività svolta per la preparazione della prova finale.

La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative, indicando un peso specifico per il rispetto delle scadenze, richiedendo la presentazione di dati reperiti autonomamente, mediante l'attività di tutorato nello svolgimento di progetti e mediante la valutazione della capacità di auto-apprendimento maturata durante lo svolgimento dell'attività relativa alla prova finale.