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Ravel e l'anima delle cose - Presentazione del volume di Enzo Restagno. Giovedì 31 marzo

Pubblicato il 29 marzo 2011

dal 31 marzo al 23 maggio 2011, DMS/Salone Marescotti (via Barberia 4, Bologna)
IL DISCORSO MUSICALE
presentazioni di volumi insieme agli autori con esecuzioni musicali
a cura di Maurizio Giani e Carla Cuomo

giovedì 31 marzo, h 16

RAVEL E L’ANIMA DELLE COSE

Presentazione del volume di Enzo Restagno

(Milano, Il Saggiatore, 2009)

Con Andrea Chegai e Alberto Caprioli

Con la partecipazione di Lorenzo Orlandi e Anna Quaranta, pianoforte; e allievi della Scuola dell’Opera Italiana: Mert Sungu, tenore; Daniela Pellegrino, pianoforte.
Il programma prevede anche l'esecuzione delle composizioni Cinq mélodies populaires grecques e La Valse, di Maurice Ravel.

In collaborazione con la Fondazione Zucchelli

Freddo cultore della perfezione secondo i detrattori, compositore di magnifica invenzione musicale per gli estimatori, Maurice Ravel fu sempre affascinato da quell'umanissimo processo di trasmissione grazie al quale il tatto, la vista e l'uso quotidiano infondono un'anima alle cose, e popolò la sua musica di oggetti cui aveva dato voce. I meccanismi che si muovono nella bottega dell'orologiaio Torquemada nell'Heure espagnole e i mobili che arredano la casa in cui si svolge la vicenda dell'Enfant et les sortilèges sono parte di questo processo, che si spinge verso un orizzonte che solo un poeta come Proust è stato in grado di indagare con pari profondità.
E' questo orizzonte, questo Ravel, che Enzo Restagno cerca: interrogando i documenti, scavando nelle opere, mettendo in prospettiva una pagina della Recherche e le fantasie incontaminate di Colette, le memorie del Grand-siècle e le intuizioni cibernetiche dei costruttori di automi del XVIII secolo, l'autore scopre via via un'immagine di Maurice Ravel che non cancella quella dell'elegante e ironico compositore di musica perfetta, ma la rende infinitamente più problematica e ricca.

 

venerdì 15 aprile, h 16
Maurizio Giani e Paolo Valenti presentano Il mio Liszt. Considerazioni di un interprete, di Michele Campanella, Milano, Bompiani, 2011.

martedì 10 maggio, h 16
Luca Aversano e Francesco Lora presentano Nicola Fiorenza: Opera omnia, vol. I, a cura di Giovanni Borrelli, Bologna, Ut Orpheus, 2010.
Con la partecipazione dell’Ensemble Barocco Accademia Reale: Ilaria Iaquinta, soprano; Giovanni Borrelli, violino e direttore; Leopoldo Fontanarosa, violino; Leonardo Massa, violoncello; Ugo Di Giovanni, arciliuto e tiorba; Barbara Palumbo, clavicembalo. Coordina Renato Di Benedetto.

lunedì 23 maggio, h 16
Andrea Massimo Grassi e Paolo Cecchi presentano Johannes Brahms. La musica della memoria, di Maurizio Giani, Palermo, L’Epos, 2011.
Con la partecipazione di Anna Quaranta, pianoforte; Andrea Massimo Grassi, clarinetto; e allievi della Scuola dell’Opera Italiana.