CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Il laureato magistrale:
- possiede un’approfondita conoscenza della storia della musica occidentale intesa come arte e come scienza, delle sue tecniche (armonia, contrappunto, metrica, morfologia, ecc.), e della tradizione del pensiero teorico, filosofico e critico su di essa, anche in relazione allo sviluppo delle altre arti e scienze;
- possiede i fondamenti della paleografia e filologia musicale, delle altre discipline ausiliarie della storia della musica, nonché della conservazione dei beni culturali musicali;
- possiede rudimenti di musicologia sistematica;
- conosce fondamenti e procedure dell’etnomusicologia;
- conosce fondamenti e procedure della pedagogia musicale.
Le suddette conoscenze e capacità di comprensione sono conseguite dallo studente sia con la partecipazione a lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, seminari e/o tirocini, sia attraverso le ore di studio individuale, come previsto dalle attività formative attivate.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso prove d’esame e/o prove di verifica intermedie (esami orali e/o scritti, esposizioni orali).
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Il laureato magistrale:
- è in grado di impostare e svolgere indagini di carattere storico, sistematico ed etnologico in campo musicale;
- è in grado di situare nel loro contesto storico, intellettuale e sociale, opere, generi, eventi, fenomeni, documenti e testi relativi alla musica come arte e come scienza;
- è in grado di trascrivere ed editare correttamente musiche, testi per musica, testi sulla musica, documenti sonori e multimediali, anche a fini di pubblicazione (editoria libraria e multimediale).
Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sopraelencate avviene tramite la riflessione critica su testi proposti per lo studio individuale sollecitata dalle attività in aula.
La verifica del raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione avviene principalmente attraverso prove d’esame e/o prove di verifica intermedie (esami orali e/o scritti, esposizioni orali).
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
Il laureato magistrale:
- sa descrivere, analizzare e classificare in senso sistematico e storico opere musicali, testi, documenti, fenomeni e beni relativi alla musica come arte e come scienza, anche mediante il ricorso a tecnologie informatiche;
- possiede strumenti conoscitivi per valutare e interpretare fenomeni socio-culturali legati alla diffusione di opere, linguaggi ed espressioni musicali, e per inquadrare il ruolo della musica sia nelle tradizioni culturali sia nella società contemporanea, anche nella prospettiva della sua valorizzazione, promozione e divulgazione.
L’autonomia di giudizio nello studente viene sviluppata e verificata in particolare tramite esercitazioni, seminari organizzati, esperienza di tirocinio, preparazione di elaborati, nonché durante l’attività assegnata in preparazione alla prova finale.
ABILITÀ COMUNICATIVE:
Il laureato magistrale:
- è in grado di comunicare efficacemente in forma orale e scritta i contenuti specialistici della disciplina, utilizzando registri diversi a seconda dei destinatari e degli scopi comunicativi e didattici, e di valutare gli effetti formativi della sua comunicazione;
- sa utilizzare specifici programmi di scrittura musicale;
- sa utilizzare, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell’Unione Europea oltre l’italiano, con particolare riferimento ai lessici terminologici specifici.
Le abilità comunicative scritte ed orali sono particolarmente sviluppate in occasione di seminari, laboratori, esercitazioni, e sono comunque verificate in occasione di ciascuna prova.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
Il laureato magistrale:
- sa utilizzare in modo autonomo le tecnologie informatiche per svolgere indagini e per la propria formazione e aggiornamento;
- è in grado di estendere ad àmbiti culturali collaterali e affini, nonché di applicare in seno a gruppi di progetto eterogenei, le competenze acquisite nel campo dell'analisi, dell'interpretazione, della conoscenza storica e della riflessione critica sulla musica.
La capacità di apprendere viene conseguita dallo studente e verificata nel percorso di studi nel suo complesso, soprattutto nelle attività di studio individuale previsto per il superamento di ciascun esame, nella preparazione di progetti individuali e/o di gruppo e nell’attività svolta in vista della prova finale.